Marquez si giocava cmq un podio, un terzo posto.
Se Rossi ne aveva di piu, poteva benissimo fare come Lorenzo, sorpasso e ciao ciao: Marquez non ha nemmeno avuto il tempo di reagire al sorpasso di Lorenzo in quanto era troppo lontano per un attacco (ricordo che il sorpasso e' avvenuto per un errore di Marquez che e' arrivato lungo in staccata).
Su Rossi, la cosa piu giusta l'ho sentita dire da uno che in pista qualcosa ha combinato: nel momento in cui ti rendi conto di non poter piu andare a prendere quelli davanti, resti dietro fino a 2/3 giri dal termine e poi, se ne hai veramente di piu, provi a bruciare quello che hai davanti.
L'ha detta Agostini, non l'echoes di turno.
Su SKY, non ho sentito nessun pilota stigmatizzare il comportamento di MM, almeno nelle immediate vicinanze della gara (Capirossi, Lucchinelli e appunto Ago): anzi, il buon Lucchinelli ha pure sbottato contro il conduttore della trasmissione su cielo o Mtv8 dicendogli se era li per difendere Rossi a prescindere o meno.
Questo a me basta. Si corre anche da str***i a volte.
Sull'episodio dell'Australia, nulla da dire. E' vero, uno corre come vuole. Legittimamente ci puo' puo' non piacere...ma e' cosi.
In tutto questo la grande assente e' la FIM: Webb invece di fare dichiarazioni del genere DOPO la gara, avrebbe dovuto radunare i 4 (specialmente dopo la press conference) e mettere in chiaro alcuni concetti. DURANTE la gara credo esista anche nel regolamento FIM la bandiera nero e bianca: esporla forse avrebbe aiutato invece di godersi lo spettacolo alla TV.
Nulla di diverso che in tutti gli altri sport: se concedi di giocare sempre piu sporco, ti accorgi troppo tardi di quando il limite viene superato in quanto sara' superato da un gesto clamoroso.
Quanto Marquez e' aggressivo lo vediamo tutti dalla 125/Moto3: niente di nuovo. Che Rossi non sia un agnellino lo vediamo da 20 anni. A questo giro non c'e' uno Stoner (velocissimo ma poco aggressivo nel corpo a corpo), un Gibernau (nemmeno veloce) o un Biaggi (uno che litiga anche con se stesso), ma due piloti della stessa pasta. Quello che purtroppo Imola ci ha tolto per quanto riguarda Senna - Schumi.
In FIM hanno sempre lasciato giocare in quanto "le corse sono cosi" e prima o poi arrivi al punto di non ritorno. Ieri.
Ci sarebbe da dire anche sulla penalizzazione: come in F1, se io commetto una scorrettezza nel GP X, mi punisci nel GP X, non nel GP Y!!! In ogni sport, se commetti un'infrazione grave, vieni espulso, squalificato, estromesso da quell'evento (ed eventualmente dai successivi se l'infrazione e' molto grave) ma non confermi il risultato della gara dove un partecipante e' stato scorretto e lo penalizzi in quella successiva!!!
Volendo fare un esempio MOLTO stupido: ridiamo l'oro di Seoul a Ben Johnson e le gare successive gli altri corrono 100 metri, lui 110? Facciamo partire Armstong 1h dopo gli altri? Un calciatore prende un rosso ma finisce la partita e salta quella dopo?? Dai su..assurdo!
Qui si parla di regole, come confermeranno i piu esperti di me, devono essere astratte e generali, non si parla di Rossi o chi per lui. Qui mancano VERAMENTE le regole e il farle rispettare (A TUTTI).
Mancando questo, tutto e' valido.
Piccola nota a latere: parliamo di pista please, cosa succede fuori non e' pista e' cronaca. Qui si parla di gare...credo.
Dimenticavo: c'e' stato un pilota che a Valencia e' partito ultimo e ha vinto la sua gara (moto2)...aveva il 93 sul cupolino (credetemi che trovo trovo la coincidenza veramente ironica).

"E' l'eterno e sempre presente pericolo della morte a rendere sublimi le corse automobilistiche" (S. Moss)