bschenker ha scritto:E pure il rimedio e semplice, togliere la cretinata delle due mescolle da usare e togliere il cambio gomma (salva la nesecesita per consumo o afflosiamento).
Anche io sono per l'abolizione della doppia mesola e del cambio obbligato, ma questa volta il problema non riguarda la durata prestazionale delle mescole, cosa voluta dal Circus per aumentare lo spettacolo (secondo loro), ma da un dimensionamento errato della carcassa (fino a prova contraria di un chiodo o chissacchè) che non ha resistito alle sollecitazioni del circuito.
Qualcosa non ha funzionato nei calcoli dei progettisti della Pirelli e gli pneumatici hanno denunziato una vita utile: cosa che non dovrebbe mai accadere se non preceduta da in lungo utilizzo dopo il decadimento delle prestazioni.
La compressione dell'Eau Rouge provoca il dispiegarsi di forze che comprimono la spalla, in modo ciclico e con elevatissima frequenza, superiori alla tonnellata e mezza. Sembra che gli pneumatici non fossero in grado di sopportare tali sollecitazioni più di un numero finito di volte.
In quanto alle pressioni di gonfiaggio e agli angoli di camber, da sempre si tende ad esasperarli. Le prime per avere più impronta a terra e quindi trazione, i secondi per avere un'impronta piatta nei curvoni veloci e quindi una maggior resistenza alle forze trasversali.
Era un problema che si era già manifestato e di cui si era già discusso. La Pirelli nell'anno della crisi con scoppi a ripetizione aveva imposto delle misure da non oltrepassare. Probabilmente hanno pensato che il problema fosse stato superato.
Che l'angolo di camber abbia avuto il suo peso è facile da dimostrare: sia per Nico che per Seb ha ceduto la spalla interna.
Il fatto è che gli pneumatici non dovrebbero essere sogetti a cedimenti dovuti da stress, specialmente in regime di monogomma e quindi senza l'asssillo della prestazione.