da gilles70 » 10/10/2014, 21:04
da Niki » 10/10/2014, 21:09
da groovestar » 10/10/2014, 21:22
da jeanpierresarti » 11/10/2014, 17:10
da groovestar » 11/10/2014, 17:17
da luigi_1111 » 11/10/2014, 22:05
Niki ha scritto:Infatti.
Ma non nominare bandiere giallorosse, per carità diddio
da Pk90 » 12/10/2014, 15:12
da Jackie_83 » 12/10/2014, 15:30
Pk90 ha scritto:Charlie Whiting sostiene che Bianchi abbia effettivamente ridotto la velocità: con doppia gialla sventolata, in quelle condizioni di visibilità, è passato da 215 km/h a ben 213 km/h
da Niki » 14/10/2014, 11:50
da jerry64 » 14/10/2014, 13:25
Niki ha scritto:Philippe Bianchi, padre di Jules Bianchi, ha parlato delle gravi condizioni del figlio, ricoverato in Giappone dopo il grave incidente di Suzuka.
“La situazione è disperata. Ogni volta che suona il telefono sappiamo che potrebbe essere l’ospedale per dirci che Jules è morto. Ma inizialmente ci hanno detto che le prime 24 ore erano cruciali. Poi sono diventate le prime 72 ore e ora siamo ancora qui con Jules, che sta lottando”.
“Avrà successo nel più importante giro di qualifica della sua vita. Non si arrenderà, ne sono sicuro” ha aggiunto Philippe ai microfoni della Gazzetta dello Sport. “Lo vedo, ci credo. Gli parlo. So che può sentirmi. I suoi medici ci hanno detto che questo è già un miracolo, nessuno è mai sopravvissuto ad un incidente del genere. Ma Jules non si arrenderà. Il suo trainer Andrea ha detto che se c’è una persona che può farcela con la sua volontà quello è Jules. E’ dura. In una settimana la vita di questa famiglia è stata distrutta. Cosa facciamo qui? Viviamo un incubo in un posto molto lontano da casa. Ma quando Jules starà un pò meglio potremo trasferirlo, forse a Tokyo e le cose saranno un pò più facili. Ma chissà quando accadrà. Se accadrà. Non abbiamo certezze, dobbiamo solo aspettare. Le persone qui sono gentili ma nessuno parla inglese. Sono stato davvero triste quando Schumacher si è ferito. Continuavo a chiedermi: ‘Perchè non ci dicono di più sulle sue condizioni?’ Ma ora che sono nella stessa posizione capisco. Tutti continuano a chiedermi come sta Jules ma non posso rispondere, non c’è risposta. E’ molto grave, ma è stabile. Un giorno sembra migliorare un pò, altri peggiorare un pò. I medici non parlano. Il danno causato dall’incidente è stato molto grave ma non sappiamo come evolverà. Anche per Schumacher ci sono voluti mesi per uscire dal coma. Jean Todt ha detto di sperare che Michael possa avere un giorno una vita normale. Spero di poter dire la stessa cosa di Jules”.
La famiglia Bianchi è rimasta molto toccata dal supporto mostrato dagli altri piloti di F1 a Sochi, raccolti in cerchio in griglia di partenza: “Non ho mai visto nulla del genere. Ci ha toccato profondamente. Ringraziamo ognuno di loro. Molti si sono messi in contatto, mi hanno scritto; Alonso, Vergne, Massa hanno scritto messaggi toccanti, Hamilton mi ha scritto una bellissima mail in cui mi ha chiesto se ci fosse qualcosa che potesse fare. Anche Rossi e Marquez della MotoGP. Siamo sicuri che Jules può sentire tutto questo affetto, questa energia, anche la Marussia e la Ferrari”.
Philippe non ha guardato il video amatoriale dell’incidente: “Mi farebbe impazzire. Ho bisogno di energia positiva ora”.
da F1grandprix
da Pennywise » 14/10/2014, 16:24
Yokkaichi, Japan
14 October 2014, 00.00hrs local/16.00hrs BST
At the request of the family of Jules Bianchi, and in conjunction with the Mie General Medical Center in Yokkaichi, the Marussia F1 Team is able to provide the following information regarding Jules’ medical condition:
The past nine days have been extremely difficult for Jules and his family. As a consequence of the accident at Suzuka, a number of medical challenges have needed to be overcome and the situation remains challenging due to the diffuse axonal traumatic brain injury Jules has sustained.
Jules remains in a critical but stable condition in the Intensive Care Unit of Mie General Medical Center in Yokkaichi. The Bianchi family continue to be comforted by the thoughts and prayers of Jules’ many fans and the motor sport community. In particular, the many demonstrations of support and affection during the course of the Russian Grand Prix in Sochi were of enormous comfort to Jules’ parents and the relatives and friends also present at the hospital.
The family will provide further medical updates when appropriate.
da Niki » 14/10/2014, 21:11
jerry64 ha scritto:Toccante
Per un padre deve essere uno strazio devastante. Almeno a Paolo Simoncelli sono bastati pochi minuti per capire che per suo figlio non c'era piu' niente da fare, e mettersi l'animo "in pace" (nel senso emotivo del termine).
Qui per Jules invece e' una speranza che va e che viene, un'attesa infinita in un posto sconosciuto, legato al resto del mondo solo dal clamore dei media e dai messaggi privati di solidarieta' da parte di colleghi e amici.
Speriamo in un "miracolo", ce ne sarebbe tanto bisogno
da groovestar » 14/10/2014, 21:51