Secondo me c'è una grandissima confusione su cosa sia la formula 1.
Sembra stia vivendo un momento di crisi d'identità: deve essere il massimo della tecnologia, l'avanguardia, il futuro? Bene, si faccia come alla NASA, con comunicazioni bidirezionali interattive ecc..
Ma poi tutti si lamentano e si torna indietro.
Manca lo spettacolo? Bene, si toglie un po'd'importanza all'aerodinamica, e tutti a lamentarsi di prestazioni scarse, di macchine lente eccetera.
Motori piccoli turbo e recupero energia per ricadute dirette sulla produzione? Ma che bello quando c'erano i 3500 12 cilindri.
Materiali futuristici e innovativi? Torniamo all'acciaio e cambio manuale.
Ma insomma, che roba è la formula 1? È accettabile sia più lenta e semplice da guidare di una monoposto indycar? Rumorosa come una 500 abarth? Guidata da piloti impossibilitati a interagire coi box peggio che negli anni '30?
Prima di tutto bisognerebbe dare una risposta a questo; e capire che è anche una questione semantica: se (e sono sicuro SUN apprezzerebbe) si ricominciasse a parlare di campionato del mondo piloti per vetture da Gran Premio tutto cambierebbe! I gran premi si possono correre volendo con qualsiasi mezzo, la formula 1 è un marchio, per antonomasia deve essere il top ad ogni livello!