Mondiale Brasile 2014, Algeria: giocatori donano premio ai bambini di Gaza
C’è spazio per la generosità ai Mondiali Brasile 2014: l’Algeria ha infatti donato il premio ai bambini di Gaza. L’annuncio è stato dato dall’attaccante Islam Slimani: “Loro ne hanno più bisogno di noi”. Un gesto concreto e speriamo imitato da molte altre nazionali. La cifra è ingente, visto che i 23 calciatori hanno avuto in totale 9 milioni di euro per la qualificazione agli ottavi di finale.
La sorpresa è doppia, anche perchè le altre nazionali africane impegnate nella manifestazione mondiale hanno litigato con la propria federazione per i premi. Esempio estremo, il Camerun: i giocatori hanno piantato i piedi addirittura prima ancora di partire il Brasile. Non erano d’accordo sulla cifra che gli sarebbe andata in tasca in caso di risultati positivi. Il Camerun ha perso tre partite su tre. Discorso simile per Nigeria e Ghana, le cui discussioni sono avvenute a mondiale in corso. Fa per fortuna eccezione l’Algeria, dove però le polemiche non mancano. Il tema è totalmente diverso.
Io seguo solo i mondiali o gli europeri, a parte qualche partita internazionale e considero i tifosi di calcio dei cerebrolesi, ma se avessi il potere di farlo, farei vincere il mondiale all'Algeria.
Naturalmente insieme alla Mannschaft.