Il 5 agosto del Sessantadue il GP di F1 di Germania, disputato sul favoloso Nurburgring in una giornata piovosa, vide un podio da favola totale: Graham Hill, John Surtees, Dan Gurney.
Nello stesso giorno, dall'altra parte dell'oceano, Marilyn Monroe lasciava il mondo e entrava nel Mito.
Chi come me all'epoca aveva pochi mesi di vita, non poteva certo capire molto sull'argomento Marilyn fino all'adolescenza : ricordo che, pur avendola sentita nominare in famiglia spesso, fu soltanto questo filmato a farmi capire il significato della sua stessa presenza ''scenica'':
http://www.youtube.com/watch?v=k4SLSlSmW74
Come molte altre cose che hanno accompagnato la crescita della nostra generazione (Guerra Fredda, la porta di Brandeburgo, il Miundial '82, la P2 e le stragi impunite, e mille altre faccende nostrane e mondiali) la ragazza nata Norma Jean Baker si è trasmutata in icona; e non di rado riemerge in poster, richiami, foto e speciali rievocativi- in particolare quelli che vorrebbero dimostrare, senza risultato, la reale causa della sua morte.
Io la ricordo senza averla mai saputa viva a tutti quelliche, come me, l'hanno comunque apprezzata dopo e che hanno compreso anche il senso di una vita sopra le righe ma di certo non serena.
Ciao Marylin!