Orgoglio italiano

[Niki]

Visto il dibattito che si aperto e che si è richiuso subito, fortunatamente, nel thread del gran premio di Germania, dove è stato paventato l'orgoglio italiano per la tecnologia ferrari e/o italiana, confrontate con i Teutonici cattivoni o i denigratori del "bel paese" (parola che ogni volta che sento mi fa capriolare dalle risate), cito un episodio accaduto proprio stamattina.
Un autista italiano ma che vive in Germania da secoli e che ha a che fare in qualche modo con il mio lavoro, mi ha raccontato che era in autostrada insieme ad altri due colleghi tedeschi per un totale di 3 furgoni Mercedes. Ad un certo punto è scoppiata la gomma ad uno dei furgoni e sono dovuti uscire dall'autostrada per recarsi in un centro di assistenza Mercedes non lontano da Roma.
I furgoni portavano merci deperibili per cui non potevano stare troppo fermi e soprattutto dovevano consegnare il prima possibile.
L'autista ha chiamato il soccorso stradale alle 11:00 di mattina e questo è arrivato alle 14:00 senza avere neanche una bottiglia di acqua a disposizione per il poveraccio che aveva atteso con una temperatura di 40°.
Non facciamo i soliti anti-italiani e diciamo che non è obbligatorio avere a bordo dei mezzi di soccorso acqua per gli sventurati che rimangono in panne. Per cui passiamoci sopra.
Il furgone è stato portato al centro Mercedes dove hanno subito fatto presente che non avevano a disposizione la gomma di ricambio. Dopo varie tribolazioni andate avanti a lungo, e dopo che l'autista aveva fatto presente la natura delle merci e l'urgenza che era richiesta, hanno definito che non c'era l'ombra di un ricambio neanche negli altri centri e che nel giro di poco tempo sarebbe anche scattato l'orario di chiusura.
A quel punto l'autista ha telefonato in Germania all'ADAC che è una sorta di ACI, ma serio, tedesco. Mi ha detto che il presidente o comunque un pezzo grosso è Tomczyk, ossia il padre di Martin che corre con l'Audi nel DTM e che lui conosce di persona. Martin, non il padre.
Ha spiegato la situazione all'interlocutore e questo gli ha detto che in 30 minuti gli sarebbe arrivata la gomma di ricambio per il mezzo.
Dopo 30 minuti nel centro di assistenza Mercedes citato sopra veniva montata la gomma di ricambio sul mezzo che doveva partire di corsa.
Per cui un furgone svizzero che trasporta merci per una ditta tedesca, ha avuto un guasto in italia e per ripararlo si sono dovuti muovere dalla Germania.
Non sto a raccontare altre miriadi di fatti che succedono giornalmente e dei quali sono testimone in prima persona, ma garantisco che vanno a riempire il calderone facendo si che questo paese sia quello che sia.
La frase finale dell'autista stamattina è stata "...sono italiano ma non cambierei mai più la Svizzera e la Germania con l'italia..."
Fine del racconto.

[330tr]

Nessuno (credo) pensa che i tedeschi siano cattivoni/denigratori ecc.., certo è che, a mio parere, è inutile e dannoso continuare a lamentarsi dei propri problemi e indicare stati differenti dal nostro come utopici punti di riferimento.
Noi siamo noi, con infiniti difetti ma qualche bel pregio..
I problemi sono molteplici e vengono da molto lontano, sono difficoltà irrisolte e difficilmente sanabili a breve termine. Voglio essere positivo e pensare che la nazione italiana è molto giovane, e perciò piena di meccanismi non funzionanti, che ereditiamo mentalità campanilistiche, frutto di una storia fatta da micro-stati perennemente in guerra, di un'unità creata in fretta e furia (e spesso mantenuta con la violenza). Solo i governi lungimiranti, le leggi giuste e il tempo possono sanare situazioni simili, ma qui si sono persi decenni...e parla uno che è andato quasi sull'orlo di una crisi di nervi alle ultime elezioni..e che non ha mai votato per quell'essere osceno (dategli voi il nome)

Per quanto riguarda la maggiore affidabilità dei tedeschi nessuno lo mette in dubbio, gli esempi che ognuno può portare sono infiniti, ed è naturale che siano orgogliosi di aver costruito quella realtà economica dopo il 1989..tra l'altro parla uno che ha un'auto tedesca, ma in condizioni NORMALI sarebbe un lancista (sniff)    .
Di chi è la colpa di questo sfacelo? Cosa fare per tornare a galla? A mio parere devono essere queste le domande da porci, non dire "siamo degli incapaci, guarda quanto sono belli quelli là"

In ogni caso non vedo cosa ci sia di male nel ribadire e promuovere una nostra eccellenza in un campo (l'automobilismo) che fin dal principio è vetrina delle nazioni (sempre rimanendo in una sana e amichevole competizione, ovviamente)

[groovestar]

Certo, l'Italia fa schifo, ma continuare a dire quanto sono fighi i Tedeschi serve a qualcosa? Cambia la situazione?

Non me la prendo con nessuno del forum sia chiaro, ma è stancante il costante ciacolare di chi dice che il nostro paese e una ***** e che "ah....la Germania...", ma in ultima analisi se ne rimane fermo e tranquillo a fare l'italiano medio o, peggio, il finto crucco.

Eppure, visto che a tutti piace la Germania e sembra che tutti anelino alla Germania, basterebbe che questi iniziassero a comportarsi da Tedesco: seri, lavoratori e onesti. Magari qualcosa cambierebbe.

Tuttavia io vedo anche un sacco di gente umile che invece di guardarsi troppo intorno, lavora in modo serio facendosi il culo a capanna, con buona pace di chi parla e non fa nulla

[Pennywise]

[quote="groovestar"]
Certo, l'Italia fa schifo, ma continuare a dire quanto sono fighi i Tedeschi serve a qualcosa? Cambia la situazione?

Non me la prendo con nessuno del forum sia chiaro, ma è stancante il costante ciacolare di chi dice che il nostro paese e una *****a e che "ah....la Germania...", ma in ultima analisi se ne rimane fermo e tranquillo a fare l'italiano medio o, peggio, il finto crucco.

Eppure, visto che a tutti piace la Germania e sembra che tutti anelino alla Germania, basterebbe che questi iniziassero a comportarsi da Tedesco: seri, lavoratori e onesti. Magari qualcosa cambierebbe.

Tuttavia io vedo anche un sacco di gente umile che invece di guardarsi troppo intorno, lavora in modo serio facendosi il culo a capanna, con buona pace di chi parla e non fa nulla
[/quote]

fiato sprecato con gli abbaioni da forum (e non solo).

[Niki]

[quote="groovestar"]
Tuttavia io vedo anche un sacco di gente umile che invece di guardarsi troppo intorno, lavora in modo serio facendosi il culo a capanna, con buona pace di chi parla e non fa nulla[/quote]

Personalmente esco di casa la mattina alle 7:30 e ci torno alle 18:00, quando non più tardi, dopo aver fatto il mio lavoro ed essermi ***** con i parassiti statali, italiani, non tedeschi, che rubano lo stipendio per non fare un ***** dalla mattina alla sera, fottendosene della gente (i privati) che sono lì per lavorare produceno allo stesso tempo il pil in cui attigono per le tasse che vanno a pagare i loro stipendi (rubati), non per ballare, nè per giocare, nè per divertirsi, nonchè di gente che ha il culo nei camion e che manca da casa anche da più di una settimana.
Parassiti, italiani non tedeschi, che fumano come turchi in ambienti chiusi sotto il cartello "vietato fumare" e rompono i coglioni se ti lamenti o ti ***** per il loro comportamento.
Di gente umile che lavora ne vedo poca. Putroppo.
Questa è farina del mio sacco, non il solito copia-incolla italiota per riportare il sentito dire.

[Jackie_83]

Non tutta l'Italia è come Roma, per fortuna o purtroppo...

Qui ad esempio col terremoto è stato seriamente danneggiato uno dei supermarket più grossi di Cento, aveva ceduto una trave portante e una parte del tetto, roba da chiudere tutto per svariati mesi (come minimo)

Invece nel giro di 15 giorni hanno rifatto mezzo supermercato lavorando giorno e notte ed ora ha riaperto come se nulla fosse

Stessa cosa per il centro commerciale a Crevalcore...e per tanta gente che si sta facendo il mazzo per ripartire e ricostruire (nonostante le istituzioni latitino come al solito)

Questo dimostra che a livello di efficenza  noi italiani non siamo secondi a nessuno, il vero problema sono le istituzioni...a tutti i livelli!

Non sono certo un esempio e non hanno certo dato al popolo valori edificanti negli ultimi decenni...se tu trasmetti alla gente il messaggio che puoi pure essere analfabeta, tanto basta essere furbi e lecchinare per arrivare in alto...per forza di cose ti troverai prima o poi la popolazione infettata di bimbiminchia, buzzurri e "figli di" che ricoprono cariche e posti che normalmente nemmeno riuscirebbero a pronunciare

[Greyeyes 1989]

Anche io faccio parte di quella fetta di popolo italiano che esce di casa alle 7 e mezza e torna alle 8 e mezza di sera quando va bene  (Agenzia immobiliare nel ramo industriale e commerciale) il problema che sto riscontrando spesso è che noi siamo sempre pieni di buone intenzioni ma spesso e volentieri manca la voglia di fare, mi spiego meglio, mi occupo, tra le altre cose, all'interno dell'ufficio di svolgere colloqui e reperire personale ma quando una mattina delle tante in attesa che il ragazzo si presenti al colloquio ed essendo passato più di un quarto d'ora dall'ora fissata lo chiamo e mi risponde la mamma dicendo che il "figliolo" sta dormendo, ecco in questo caso mi rendo conto che in realtà noi Italiani stiamo ancora bene e che forse in fondo in fondo non c'è tutta questa fame che riscontro invece nei ragazzi che arrivano e vengono a lavorare da noi da paesi dove la vita è decisamente più difficile.... Ecco credo che ciò che ci frega sia proprio questo perchè a livello di umanità, genio, cultura e risorse umane non siamo dietro a nessuno ma proprio dietro a nessuno

P.S. non mi addentro sul dibattito politico su chi ci governa sennò rischiamo la terza guerra mondiale e comunque se volete di aneddoti sui personaggi che mi è capitato di incontrare durante i colloqui ne ho quanti volete

[Niki]

[quote="Jackie_83"]
Non tutta l'Italia è come Roma, per fortuna o purtroppo...

Qui ad esempio col terremoto è stato seriamente danneggiato uno dei supermarket più grossi di Cento, aveva ceduto una trave portante e una parte del tetto, roba da chiudere tutto per svariati mesi (come minimo)

Invece nel giro di 15 giorni hanno rifatto mezzo supermercato lavorando giorno e notte ed ora ha riaperto come se nulla fosse

Stessa cosa per il centro commerciale a Crevalcore...e per tanta gente che si sta facendo il mazzo per ripartire e ricostruire (nonostante le istituzioni latitino come al solito)

Questo dimostra che a livello di efficenza  noi italiani non siamo secondi a nessuno, il vero problema sono le istituzioni...a tutti i livelli!

Non sono certo un esempio e non hanno certo dato al popolo valori edificanti negli ultimi decenni...se tu trasmetti alla gente il messaggio che puoi pure essere analfabeta, tanto basta essere furbi e lecchinare per arrivare in alto...per forza di cose ti troverai prima o poi la popolazione infettata di bimbiminchia, buzzurri e "figli di" che ricoprono cariche e posti che normalmente nemmeno riuscirebbero a pronunciare[/quote]

Come ho scritto in un altro thread, in Emilia siete almeno venti anni avanti, caro mio. Roma è una fogna a cielo aperto ed i romani sono quello che sono.
Anche io non voto da anni e non voterò mai più, forse Grillo ma non lo so. Ma dopo svariati anni di riflessioni, confronti e quant'altro, ho capito che non è solo un problema politico ma di educazione civica, rispetto per gli altri, ecc. ecc. D'altronde i politici non si votano da soli, qualcuno li mette dove sono, al netto di tutti i clientelismi e gli imbrogli che fanno.
Io sono stato educato a lasciare il posto a sedere sull'autobus agli adulti, agli anziani, e così via. Credo e spero di non essere stato il solo ad avere una educazione del genere. Ora se vado in autobus cosa vedo? Sai quanti giovani si alzano per far sedere un anziano? Li conti sulle dita della mano di un monco.
Per non parlare della educazione stradale che c'è, e non è un problema solo di Roma. Prova ad attraversare sulle strisce pedonali e vedrai quanti si fermeranno.
Prima che politico, è questione di dna, come ho già scritto. Lo vedo anche dove abito, Quando ero ragazzino/ragazzo non volava una mosca: ora è un casino totale.
Più si va avanti, più vedo che le nuove generazioni sono peggiori di quelle che le hanno precedute, senza voler fare il disfattista. Quando dovrebbe entrare in gioco la classe politica? Quando si tratta di educare chi non è stato educato o non vuole esserlo, che d'altronde è quello che accade in paesi come la Svizzera, tanto per fare un esempio.
Senza voler fare di tutta un'erba un fascio, la decantata correttezza svizzera è figlia del bastone che ti arriva tra capo e collo se fai quello che non devi (con gli svizzeri ci lavoro per cui so quello che dico). Se la gente non rispetta le regole, allora ci vuole qualcuno che gliele faccia rispettare.
Ma può far rispettare le regole un governo i cui membri sono al... al... quant'è la percentuale dei condannati? Non indagati, inquisiti, ma proprio condannati.
Per cui è la storia del cane che si morde la coda.

[Norisring]

Vi quoto tutti e in particolare sul fatto che:
a) Roma non è l'Italia.
b) è un pò troppo fogna, sì.
c) Parlamento con gente condannata= Nazione sput tan ata
d) il bamboccione che dorme e non va al colloquio: tipically italian way.

[Baldi]

Qualcuno scrisse: " L'Italia è un fantastico paese, peccato che sia abitato dagli italiani."

A parte gli scherzi... Col mio lavoro mi imbatto spesso nella burocrazia, nella lentezza dei dipendenti pubblici, nell'accumularsi di normative che rallentano e incasinano il lavoro e la vita sociale, salvo poi favorire e permettere tutto ciò che è abusivo, pastetta, bustarella e così via.
Ma questo è ben visibile nella vita di tutti i giorni.

A voler veder bene la cosa, siamo messi male.

Guardare a paesi reputati "evoluti" è pur sempre qualcosa di positivo, tenendo sempre presente che "ogni mondo è paese" e tante volte ne capitano di cotte e di crude anche in quelle nazioni che facilmente ci prendiamo come esempi.

Il concetto che voglio esprimere è che bisogna sempre guardare a "qualcosa di meglio", aspiare a migliorare le cose anche nel nostro piccolo, tener fermi certi valoci di educazione e di rispeto anche se tutto intorno sembra di avere terra bruciata.


Collegandomi alla (favolosa e "mazzata") vittoria di Alonso in Germania e a i tanti discorsi sulle battute vere o presunte su Spagna, Grecia, Italia e Germania... meglio tenere il tutto come una simpatica e divertente battuta, come una piccola "rivincita" che deriva su un lavoro a dir poco PERFETTO del pilota, della squadra e del team tutto.

E' una piccola "rivalsa", non cambierà nulla di quella che è la situazione reciproca tra questi paesi... ma godiamocela e gustiamocela (se vogliamo farlo) e buonanotte al secchio!

Ben consci che non ci risolverà i problemi, ma almeno ci solleverà (un pò) l'umore!!!

[groovestar]

Non so, io so solo che lavoro 10/12 ore al giorno gratis e se da una parte è vero che è pieno di statali che ingrassano, è anche altrettanto vero che è pieno di gente come me che, pur anche obbligata dalle contingenze, si da da fare.

certamente io sbaglio perchè non dovrei accettare tali condizioni (ma purtroppo ad essere idealisti si vive di rimpianti), tuttavia mi piace pensare che il futuro di questo paese sia in chi cerca soluzioni piuttosto che in chi si lamenta e non fa nulla.

Io nel piccolo cerco di fare del mio meglio, sperando che in tanti facciano come me. Magari fosse così,prima o poi, sto paese tornerà ad essere vivibile per gli under 30

[echoes]

io mi sono arreso...e son partito... 

chissà se riuscirò mai a tornare... 

ammetto che però, quando torno a casa tra le risaie e il Ticino..beh..è l'unico posto dove veramente mi sento a casa... 

Posso solo dire che è un vero peccato: potremmo vivere COMODAMENTE solo grazie al nostro passato e invece riusciamo a riempire di guano il nostro presente e a non offrire un futuro a chi oggi ha 20 anni (tanto di cappello a chi si immatricola oggi all'università e non ha, in qualche modo, appoggi...).

Va beh, lascio stare che poi mi sale la malinconia... 

[depailler on tyrrell p34]

[quote="Baldi"]
Qualcuno scrisse: " L'Italia è un fantastico paese, peccato che sia abitato dagli italiani."


[/quote]

era churchill se non sbaglio

[330tr]

Certo che leggendo i post...verrebbe da proporre di reintitolare il topic "Pessimismo e fastidio"...possibile che non ci sia una forza positiva, *****, con l'intento di spazzare via tutto questo putridume, di rifondare il paese, pieno di idee e spirito di iniziativa?? Io mi aspetterei di vedere ventenni incaXXati, tutti quelli che incontro sono RASSEGNATI come agnelli portati al macello. Perchè?? Chi l'ha detto che le cose non possono cambiare?? Possibile che dall'alto ci abbiano così depauperato dai pensieri, così ammansiti, così sottomessi da farci credere che nulla si può cambiare, che tutto va bene così, in modo da continuare perpetrare i loro sporchi giochi?
Le cose succedono se le persone vogliono che succedano, la rassegnazione è forse il peggiore dei mali che ci affligge

[echoes]

[quote="330tr"]
Certo che leggendo i post...verrebbe da proporre di reintitolare il topic "Pessimismo e fastidio"...possibile che non ci sia una forza positiva, in*****ata, con l'intento di spazzare via tutto questo putridume, di rifondare il paese, pieno di idee e spirito di iniziativa?? Io mi aspetterei di vedere ventenni incaXXati, tutti quelli che incontro sono RASSEGNATI come agnelli portati al macello. Perchè?? Chi l'ha detto che le cose non possono cambiare?? Possibile che dall'alto ci abbiano così depauperato dai pensieri, così ammansiti, così sottomessi da farci credere che nulla si può cambiare, che tutto va bene così, in modo da continuare perpetrare i loro sporchi giochi?
Le cose succedono se le persone vogliono che succedano, la rassegnazione è forse il peggiore dei mali che ci affligge
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Alzò lo sguardo verso quel volto enorme. Ci aveva messo quarant'anni per capire il sorriso che si celava dietro quei baffi neri. Che crudele, vana inettitudine! Quale volontario e ostinato esilio da quel petto amoroso! Due lacrime maleodoranti di gin gli sgocciolarono ai lati del naso. Ma tutto era a posto adesso, tutto era a posto, la lotta era finita. Era riuscito a trionfare su se stesso. Ora amava il Grande Fratello.
(George Orwell - 1984)