Incidenti mortali F1 e non

[Pennywise]

http://www.youtube.com/watch?v=_v5oZW1T670&feature=fvwrel


(non è Sanremo)

[Jackie_83]

Ed è il 2001..

[Pennywise]

http://www.youtube.com/watch?v=4RyMCa0kw0g&NR=1



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http://www.youtube.com/watch?v=-OCkNPoqTnA&feature=related

[pierosinger]

Scusate se ri-apro questo topic, non ne ho trovato uno ad hoc.
Ho scovato questo filmato di Le Mans 1955, che (anche dai commenti del video) sembrerebbe inedito ed autentico, nel quale si vede bene la manovra che scatenò l'inferno.

Le Mans 1955 Disaster: How it happened

[Niki]

Credo sia preso da un video della Duke, anche se ancora non l'ho visto.
Non so se all'epoca i piloti segnalavano rallentamenti e problemi vari alzando il braccio, ma ho letto in varie parti che la manovra di Hawthorne, a parte il fatto della differenza tra i freni della sua auto e quelli dell'auto di Macklin, fu sconsiderata.
Un pò come quella, molti, molti anni dopo, di Berger su Patrese all'Estoril. Con il suo rientro da kamikaze ai box, a momenti ammazzava il padovano.

[330tr]

Mi sembra di ricordare (ma non sono sicurissimo) che siano immagini riscoperte di recente grazie ad una ricerca documentaria, andata in onda sulla BBC e che è possibile vedere (per il momento) qui The Deadliest Crash - The Le Mans 1955 Disaster. E' un documentario estremamente interessante, con la testimonianza di chi ha vissuto direttamente l'evento.
Alla fine come dice Niki la responsabilità maggiore è chiaramente di Hawrthon, che taglia la strada ai piloti sopraggiungenti, facendo scartare Macklin che viene investito da "Levegh", il quale incredibilmente prende il volo come se stesse guidando una vettura a effetto suolo di trent'anni successiva...
Non capisco perchè la sua azione sia comunque sempre stata "scusata" da buona parte della stampa...mi è sempre sembrato una sorta di "cameratismo inglese"...
Ma ormai sono fatti sepolti dalla storia, ricoperti da innumerevoli strati polvere, buoni solo per "archeologi dell'automobilismo.."

[jerry64]

Giusto stamattina riflettevo su come - coincidenza delle coincidenze - ci sia uno strano filo "tricolore" che lega tra loro praticamente tutti gli ultimi incidenti mortali in F1, in cui l'Italia ne esce comunque "coinvolta" per quanto riguarda il pilota, la macchina o addirittura il circuito:

1978: Ronnie Peterson (a Monza)
1980: Patrick Depailler (su Alfa Romeo)
1982: Gilles Villeneuve (su Ferrari)
1982: Riccardo Paletti (italiano, e pure su Osella)
1986: Elio De Angelis (italiano)
1994: Roland Ratzenberger (a Imola)
1994: Ayrton Senna (a Imola)

E' come se l'Italia avesse sempre dovuto soffrire piu' di altri Paesi ogni volta che negli ultimi 36 anni c'e' stato un lutto in F1 

[Niki]

La mattanza della Dakar.
Appena visto l'aricolo online.
http://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2014/01/10/news/dakar_story_70_morti_di_questi_solo_27_erano_piloti_e_copiloti_-75607571/

[sundance76]

L'incidente di Mairesse al 'Ring '63. Il pilota rimase ferito, ma purtroppo un commissario rimase ucciso:

http://www.youtube.com/watch?v=g0Vmig4siAc

[TANAO 73]

Il grande Niki Lauda commento' il film documento del 1977 "Formula 1 Febbre della Velocita" con queste parole:"Non mi e' piaciuto perche' parte di morire e'parte grande in mio lavoro".
I due incidenti che piu' mi sconvolgono ogni volta che li riguardo,sono riassunti in questo unico video e sono dello STESSO PILOTA (Herbert Muller).
Nella prima parte del video,l'incidente fatale del 1981 al Nurburgring.
La rabbia nel vedere gli addetti antincendio completamente INCAPACI,INERMI e direi VIGLIACCHI, davanti ad una tragedia che si sta consumando velocemente.
Da "pelle d'oca"osservare i piloti sopraggiungere sul luogo dell'incidente.
Alcuni fuggono velocemente a lato del rottame della Porsche oramai in preda alle fiamme,quasi per non assistere alla fine tremenda di un loro collega ,altri bloccati,quasi pietrificati dallo scempio a cui stanno assistendo.
Nel secondo crash (1972,sempre sulla stessa pista),il pilota riesce ad uscire dalle "briciole" della sua Ferrari 512M,senza nulla di rotto,ma avvolto dalle fiamme,che dire come una"torcia umana"e'ancora poco.
Da li a qualche tempo ritorno'tranquillamente al volante.
E' definitivamente finita un'era (intendiamoci,non perche'amavo vedere i piloti lasciarci "le penne",anzi),quella dei “cavalieri del rischio” disposti a rischiare tutto e ad andare oltre ogni limite, fino all’estremo sacrificio.
https://www.youtube.com/watch?v=gKhcU6PsR2w

[Niki]

Stupende le Beta Montecarlo.
Non credo che nessun pilota abbia mai pensato di andare oltre quello che poteva/doveva anche a costo della pelle.
Semplicemente c'erano quelli che avevano meno freni inibitori, Villeneuve su tutti, e quelli che cercavano di rimanere sotto la massima soglia di rischio, Stewart prima, Niki poi, Prost ancora dopo.
Ma il tempo ha portato alla oscena sterilità odierna nella quale tutto è talmente sicuro, o sembra, che se un pilota si storce anche solo un dito scatta subito una censura stra-vergognosa.
Ipocriti che non sono altro.

[TANAO 73]

In pieno,senza freni,gran botto.....neanche un graffio
https://www.youtube.com/watch?feature=s ... pp=desktop

[Greyeyes 1989]

Mi è capitato di restare senza freni al fondo di un rettilineo con il Kart 125....Credo che la tuta puzzi ancora di M...... Personalmente ho avuto qualche difficoltà a fidarmi una volta riparato il guasto

[Baldi]

Credo sia qualcosa di assolutamente devastante...
Penso a quei piloti anni settanta che sapevano di guidare auto potenzialmente pericolose. E non pericolose in genere come sapevano di avere; ma quelle che effettivamente erano tali anche rispetto agli standard dell'epoca.

Penso a chi guidava, ad esempio, le prime versioni della Porsche 917...
Che sapevano benissimo che oltre al problema meccanico per cedimenti, sempre dietro l'angolo in quei tempi, c'era anche una intrinseca instabilità nel comportamento sempre variabile ed infido, quasi oltre ogni logica.

[TANAO 73]

Trofeo Radical (Spa-Francorchamps)Che sfortuna,gli esplode di una gomma in pieno Eau-Rouge


https://www.youtube.com/watch?v=nyIQNM-1hUc