Incidenti mortali F1 e non

GP2 Series, Rally, Nascar, Cart, IRL, Superbike, MotoGP etc etc

da 330tr » 31/05/2015, 23:22

Qui una descrizione e filmato dell'accaduto.

http://www.formulapassion.it/2015/05/f3-monza-la-direzione-corsa-dice-basta-tris-per-rosenqvist/

Ad essere sincero nn kapisco cosa sia quella roba verde, o tipo brecciolino che si vede ogni tanto, raramente, ai lati dell'asfalto...io farei tutto asfalto da un guard-rail all'altro. Allora si ke c divertiremo!!! Piloti dappertutto!!! Kosi c piace!!! W Tilke!!! :confusion-helpsos: :puke-front:
Avatar utente
330tr
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 4861
Iscritto il: 22/02/2010, 18:27
Località: Brescia

da Pk90 » 01/06/2015, 13:58

Il comportamento dei piloti è stato completamente irresponsabile ma questa decisione mi sa di bambinesca e inutile.

Stroll avrebbe potuto farsi male seriamente (qualche centimetro più in là e planava sul guard-rail col casco), così come Beretta è stato fortunato una volta decollato. Sono d'accordo nel definire il numero di contatti e incidenti esagerato e inaccettabile, ma la soluzione mi sembra quasi peggio del problema.

Come spesso accade, il discorso andrebbe fatto a partire da monte: non si può arrivare ad una categoria come la Formula 3 e vedere dei piloti con un atteggiamento del genere. Sarebbero dovuti essere "educati" agonisticamente già nelle categorie inferiori, quando qui ormai sono ad un passo da GP2 e F1 (o anche WEC e altre categorie importanti): e comunque, accertando un'immaturità (sempre agonistica) non trascurabile, ribadisco che per me non era questo il modo di punire.

In questa maniera hai interrotto una gara per motivi "anomali" che poi potrebbe ripercuotersi sulla classifica finale e nel contempo hai dato una tirata d'orecchi a tutti e nessuno (quando in realtà i piloti da punire erano ben chiari), senza quindi raggiungere lo scopo educativo che ti eri prefisso.
Avrebbe avuto decisamente più senso lasciare a casa i piloti incriminati per una gara o togliere punti dal campionato (anche se non sono certo della fattibilità di quest'ultima opzione), comunque dando una sanzione pesante ma che non compromettesse la regolarità dell'evento.

Giancarlo Minardi ieri dall'altoparlante dell'Autodromo parlava di un evento che non aveva mai visto in tutta la sua carriera (concordandone), ma per me un motivo ci sarà stato se non si è mai arrivati a tanto.
Avatar utente
Pk90
GP2
GP2
 
Messaggi: 916
Iscritto il: 24/03/2006, 0:00

da Pk90 » 01/06/2015, 14:07

Scusate se prolungo il post, ma mi viene il nervoso a ripensare a quei due piloti che in gara 3 si sorpassano sulla via di fuga asfaltata della Parabolica. Lo si diceva un anno fa, quello sarebbe stato interpretato dai piloti come carreggiata extra: come si è fatto a non pensare a queste controindicazioni? E la storia della sicurezza in quel punto non me la bevo proprio.

Si è rovinata un'altra curva dove si poteva fare la differenza sul giro a Monza, per poi creare situazioni patetiche e cervellotiche che fanno solo male all'automobilismo.
Maledetto track limit.
Avatar utente
Pk90
GP2
GP2
 
Messaggi: 916
Iscritto il: 24/03/2006, 0:00

da TANAO 73 » 01/06/2015, 14:20

"Una Formula 3 in grandissima salute violata da piloti inadeguati.
Trentasette macchine in pista testimoniano il grande lavoro svolto tra il 2012 e 2014 da Gerhard Berger quando è stato alla guida della commissione “single-seater” della FIA. Tecnicamente la Formula 3 era e resta la regina delle formula propedeutiche, ma le note dolenti arrivano dal fronte piloti. Essere nella lista degli iscritti, pagare un budget, indossare casco e tuta e scendere in pista non vuol dire necessariamente essere un pilota in grado di disputare una stagione di Formula 3. La prova è arrivata dagli eventi visti a Monza nei tre giorni di attività: incidenti che hanno sfiorato la tragedia, mancanza di rispetto in pista ed anche fuori, piloti assolutamente inadeguati ad essere al volante di questo tipo di vetture ed alcuni genitori altrettanto fuori luogo nel paddock. Ho apprezzato molto la decisione del direttore di gara di sospendere gara-3 dopo l'ennesimo demolition-derby: ci sarebbe stato da mandare a casa metà dei piloti al via, ma non potendo farlo li ha mandati a casa tutti. Se non altro è un segnale che fa capire che qualcosa non ha funzionato, e che c'è un concreto allarme sicurezza da non sottovalutare. Sono stati decine gli episodi che nella tre-giorni di Monza avrebbero meritato una sanzione: ruotate, tamponate, tagli di chicane nonché sbeffeggiamento della linea bianca continua (i commissari posti all'esterno della Parabolica ne hanno segnalati più di 100 in una sola gara!).

Son tutti padri del nuovo Verstappen.
Alla base del festival degli orrori visti a Monza ci sono fondamentalmente due componenti: piloti impreparati e padri (o pseudo-manager) che non conoscono le basi del Motorsport. Nel primo caso intendo una lunga serie di piloti che non possiedono UN CURRICULUMadeguato alla Formula 3. Alcuni non hanno ottenuto alcun risultato nelle formule minori, altri le hanno addirittura saltate di netto, sulla scia del percorso di Max Verstappen, diventato il riferimento assoluto per decine di giovani che sognano di arrivare in Formula 1 da...minorenni. Peccato che di storie (e di talento) come quella del pilota olandese ce ne siano una ogni 15 anni. La precedente era di Kimi Raikkonen datata 2000 ma il pilota finlandese almeno aveva 21 anni e una maturità ben diversa rispetto ad alcuni “bimbetti” capricciosi visti a Monza. L'altro problema riguarda anche la linea educativa che seguono alcuni piloti. In pista sbagliano e quando tornano ai box non è mai colpa loro. Spalleggiati da genitori che credo non abbiano ancora colto cosa vuol dire fare Motorsport (ma diciamo anche sport in generale) offrono su un piatto d'argento un alibi ai propri pupilli, ai quali non sembra vero di avere sempre un paracadute. Morale: non si cresce, perché non si apprende mai nulla dai propri errori. E' un peccato anche che non si facciano guidare dai team, nei quali spesso ci sono persone con esperienze pluridecennali nel Motorsport. Anzi, spesso un consiglio è visto come un'offesa."


(Roberto Chinchero,Autosprint)
"Se mi fanno paura i più di 1000 cavalli della mia auto? Per me non c'è abbastanza potenza fino a che le ruote non slittano a fine rettilineo."
(Mark Donohue)
Avatar utente
TANAO 73
GP2
GP2
 
Messaggi: 858
Iscritto il: 28/12/2013, 10:02
Località: Autodromo di Monza (MB)

da Niki » 01/06/2015, 14:53

Ho visto solo i video messi qui, per cui posso basarmi su poco o niente. Ma non mi sembra ci siano stati così tanti episodi da fermare addirittura una corsa.
Altro è la mancanza del rispetto delle regole. Su quello io sarei inflessibile.
Come due piloti, tanto per fare un esempio, che hanno fatto tutta la parabolica all'esterno sul cemento verde.
Io li avrei tolti subito di gara, istantaneamente. Non gli avrei dato penalità, ma li avrei avvertiti che se lo avessero rifatto in futuro, avrebbero potuto fare altro nel loro futuro perchè la licenza gliela avrei buttata nel cesso.
Immagino che genitori possano girare ai box, cosa che succede in tutti gli sport, tennis e calcio in primis. Sarà il festival dei frustrati che scaricano sul figlio le aspettative per i loro fallimenti.
Grande colpa è del solito figlio di *******, vecchio boss mafioso e delle sue vie di fuga aeroportuali in cemento. Con la scusa, perchè è solo una meschina, ipocrita e bugiarda scusa, della sicurezza.
In ultimo, non so cosa fosse successo, ma è ridicolo tenere la safety car 3 giri, TRE, in pista per togliere di mezzo l'auto uscita alla prima chicane. Quando c'era una delle uscite del guardrail ad un metro.
Immagine
Avatar utente
Niki
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 15744
Iscritto il: 03/02/2004, 0:00

da Pk90 » 01/06/2015, 15:18

Niki ha scritto:In ultimo, non so cosa fosse successo, ma è ridicolo tenere la safety car 3 giri, TRE, in pista per togliere di mezzo l'auto uscita alla prima chicane. Quando c'era una delle uscite del guardrail ad un metro.


Il pilota lamentava problemi respiratori dovuti alla compressione delle cinture durante il decollo. E' stato necessario l'intervento del personale medico e dell'estricazione per poterlo spostare in sicurezza dal veicolo e da qui trasportarlo all'ospedale San Gerardo per accertamenti.
Fosse uscito con le sue gambe ci avrebbero messo molto meno, fidati ;-)
Avatar utente
Pk90
GP2
GP2
 
Messaggi: 916
Iscritto il: 24/03/2006, 0:00

da Powerslide » 01/06/2015, 15:53

Come ho già detto non condivido affatto la decisione di sospendere la gara e mi spiace che persone come Minardi e Chinchero la condividano.
Come giustamente osserva Pk90 è un modo per punire tutti e quindi nessuno, compresi i pochì "onesti" in pista e compreso il pubblico pagante o meno che sia.
La soluzione "giusta" sarebbe stata quella di fermare i bambocci pazzi, possibilmente anche per un altro paio di gare, lasciando correre quelli che rispettavano le regole. A costo di lasciarne dentro anche solo un paio.
Temo che non si sia voluta adottare questa soluzione per timore d'incorrere nelle ire e nelle ripicche dei timonieri del Circus a cui molti, se non tutti i piloti, erano legati: FDA, RB, Mecca ecc. ecc.
E questa sarebbe la cosa peggiore :cry:
Avatar utente
Powerslide
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 6522
Iscritto il: 16/01/2007, 0:00

da Niki » 01/06/2015, 17:18

Pk90 ha scritto:Il pilota lamentava problemi respiratori dovuti alla compressione delle cinture durante il decollo. E' stato necessario l'intervento del personale medico e dell'estricazione per poterlo spostare in sicurezza dal veicolo e da qui trasportarlo all'ospedale San Gerardo per accertamenti.
Fosse uscito con le sue gambe ci avrebbero messo molto meno, fidati ;-)


Ecco spiegata la lentezza che non mi spiegavo.
Immagine
Avatar utente
Niki
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 15744
Iscritto il: 03/02/2004, 0:00

da Niki » 01/06/2015, 17:19

Powerslide ha scritto:...è un modo per punire tutti e quindi nessuno, compresi i pochì "onesti" in pista...


A questo punto, fossi uno degli onesti ed incappassi in qualche manovra sporca che potrebbe favorirmi, non esiterei a farla tanto se dovesse esserci una punizione, sarebbe per tutti pareggiando la situazione.
Sono sempre precedenti sbagliati e pericolosi.
Immagine
Avatar utente
Niki
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 15744
Iscritto il: 03/02/2004, 0:00

da groovestar » 01/06/2015, 17:55

Ho ponderato molto prima di postare e, leggendo tutti, ho la convinzione che la decisione sia stata presa perché la direzione non poteva squalificare un numero rilevante di piloti.

Detta meglio: molti di questi giovani ragazzi sono imposti alle scuderie o protetti da sponsor e la direzione corsa potrebbe essere sotto ricatto in caso di squalifica.

In tale scenario meglio fermare la gara che una decina di piloti, con manager, sponsor e genitori pronti a fare la voce grossa esponendo quindi il circuito al rischio diserzione.

Forse per questo un uomo di mondo come Minardi può parlare di decisione giusta. Certo va a tremendo discapito di chi stava conducendo la propria gara nel pieno rispetto delle regole.

Probabilmente quanto accaduto a Bianchì non è servito come monito verso il rispetto delle regole (e spiace dirlo, la colpa è dei tanti che addossano alla FIA la responsabilità di questo suo incidente, anche quando purtroppo si sarebbe potuto evitare con il rispetto delle bandiere esposte).
Avatar utente
groovestar
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 9165
Iscritto il: 09/03/2004, 0:00

Precedente

Torna a Mondo Motori

cron
  • Messaggi recenti
  • Messaggi senza risposta
  • Chi c’è in linea
  • In totale ci sono 69 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 69 ospiti (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
  • Record di utenti connessi: 589 registrato il 17/01/2020, 0:54
  • Visitano il forum: Nessuno e 69 ospiti