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Mi sono sbagliato. Era scritto gran premio di Indianapolis e siccome non trasmettono quella serie pensavo fosse la 500 Miglia.
Quando ho visto che nei box erano schierati al contrario, ho capito che non fosse la 500 Miglia, infatti è l'ex tracciato della F1.
Non seguo quella serie, che comunque dal poco che ho visto sembra più divertente o più movimentata della tragedia f1. Ho visto però che c'erano due gomme diverse, una tutta nera l'altra con striscia rossa. Non vorrei che anche lì usassero diverse mescole.
Poi un'altra cosa. Un pilota, non ricordo chi fosse, nella curva a destra alla fine del rettilineo principale, ha passato un altro all'esterno mettendo le ruote sull'erba. Nel rientrare ha agganciato le ruote dell'altro che è andato in testa coda mentre lui dopo aver frenato ha continuato. Gli hanno dato una penalità facendolo spostare in fondo al gruppo. I commentatori dicevano che era strana una penalità del genere per una cosa simile e che l'avevano vista solo altre due-tre volte.

La 500 Miglia è data stasera alle 21:55

Qualifiche terminate. Palou in pole.
Grande livrea dell'auto di Rosenqvist, terzo, come le Mc di metà anni '70.

L'unico appuntamento che continua a interessarmi nel calendario del motorsport

Intanto gara che si decide negli ultimi due giri

Finale che ricalca la sceneggiatura dello scorso anno, ma con Ericsson beffato a due curve da una vittoria che sembrava vicina.
McLaren domina, ma i suoi piloti gettano al vento la possibilità di un gran risultato.
Palou sfortunato, avrebbe meritato davvero di giocarsela...

Peccato per due Mc uscite, anche se a Rosenqvist l'hanno fatta un pò sporca.
Sono contento che abbia vinto Newgarden, anzi che non abbia vinto Ericsson che è abbastanza bast**** per le manovre che fa. Non ricordo se in formula 1 fosse dello stesso stampo.

Non esiste gara al mondo come la Indy500 che sappia esprimere giustizia poetica. E'una corsa che sa scegliere lei il suo vincitore e quest'anno è toccato a un pilota la cui carriera veniva sempre vista come incompleta senza aver fatto la doccia col latte, al di là dei campionati vinti.
Le immagini dei festeggiamenti di Newgarden valgono 100 gp di Formula 1, la quale avrebbe molto da imparare di cosa sono fatte le corse, quelle vere, con piloti veri e gente vera che non si svende agli sponsor e ai media.

Deve però fare riflettere che, nonostante le misure di sicurezza, si sia sfiorata la strage...

Nelle corse la sicurezza non esiste, almeno quella assoluta.
In gare come gli ovali ancora meno. E' impossibile non far partire pezzi ad una macchina che sbatte a 370 all'ora, è pura utopia.
L'unica soluzione sarebbe quella di non correre. Non ce ne sono altre possibili.

Alex Palou vince il GP di Detroit partendo dalla pole position, dopo un bel duello con il campione in carica della Indycar Will Power, da sempre un pilota molto coriaceo. Dopo la pole nella Indy500 comincio a credere che questo giovane pilota spagnolo meriti ben oltre la Indycar, lo dico con massimo rispetto per questa serie.

È un ottimo pilota ed avrebbe meritato di vincere anche ad Indianapolis

Ho visto qualche giro ed il circuito, anzi il tracciato, anzi la strada, è peggio che uno scandalo.

Tracciato ridicolo, tuttavia la Indycar dimostra una cosa: su strade strette ed insulse, è possibile effettuare sorpassi, mentre a Monaco vige la "regola" (o balla) che senza una vettura più performante di almeno 4 secondi, sia impossibile il sorpasso.
Qui le vetture sono TUTTE uguali e gli ausili al sorpasso non sono aerodinamici...forse forse rendersi conto di aver preso una cantonata non sarebbe male.

Se si vuole salvare l'aspetto sportivo e quello dello spettacolo, forse la Formula 1 potrebbe pensare una soluzione ibrida in cui viene standardizzato il design del telaio, delle sospensioni, dell'impianto frenante, del cambio e delle centraline elettroniche, lasciando ai team non solo la produzione della scocca sulle specifiche FIA, ma anche l'installazione delle diverse power unit ed il lavoro di sviluppo delle appendici aerodinamiche/fondo.

Del resto, alla fine, si arriva ad una convergenza per quanto riguarda il design più efficace delle monoposto, ma una soluzione del genere permetterebbe di limitare i costi, salvaguardare il DNA di una categoria ove il team si è sempre curato dello sviluppo della vettura e, soprattutto, permetterebbe di tornare a parlare di motori e non solo di alette o strane idee per aggirare i regolamenti.

Niki ha scritto:Ho visto qualche giro ed il circuito, anzi il tracciato, anzi la strada, è peggio che uno scandalo.

E' lo stesso tracciato dove si correva il GP di F1? O è diverso?