http://corseclienti.ferrari.com/2014it/2014/01/24-ore-di-daytona-buone-notizie-dopo-lo-spavento/24 Ore di Daytona – Buone notizie dopo lo spavento
Daytona, 26 gennaio – Quando in pista accade un grave incidente tutto passa in secondo piano: la salute dei piloti è la priorità, soprattutto per i loro compagni di squadra.
L’incidente che, poco prima dello scoccare delle tre ore di gara, ha visto coinvolti il prototipo Corvette di Memo Gidley e la 458 GT di Matteo Malucelli è stato impressionante ed entrambi i piloti sono stati soccorsi e poi portati all’ospedale di Halifax. Gidley è stato operato al braccio e gamba sinistri mentre Malucelli rimane sotto osservazione per la forte commozione cerebrale ricevuta ma non presenta nessuna situazione critica, come hanno detto i medici alla moglie e ad Antonello Coletta, responsabile di Ferrari Corse Clienti, che sono con lui ad Halifax. Accanto a Matteo sono accorsi anche i suoi compagni di squadra Gianmaria Bruni e Olivier Beretta che soltanto quando i sanitari hanno confermato l’evoluzione positiva delle condizioni del pioti di Risi Competizione sono ritornati in circuito.
Lo spavento è stato enorme, per tutti, ma adesso c’è maggiore serenità nel box della squadra: pur con tutte le dovute cautele, il peggio sembra essere alle spalle. E’ questo l’aspetto più importante che, naturalmente, sovrasta il rammarico per la vicenda sportiva. Le prime fasi della corsa avevano confermato il potenziale del team di Giuseppe Risi: pur essendo dovuta partire dal fondo della griglia, la vettura numero 62 era riuscita grazie a Bruni e Malucelli a risalire fino alle prime posizioni della classe GTLM.
Chi resta invece in piena lotta per il successo sono le 458 GT numero 555 di Level 5 Motorsport e la numero 63 di Scuderia Corsa, rispettivamente in prima e terza posizione nella classe GTD quando siamo a 13 ore di gara.