duvel ha scritto:Ritorno sul concetto che avevo espresso alcuni post addietro: aumento dell’altezza minima da terra e utilizzo delle ali per la stabilizzazione della vettura. ...
Parliamone.
Oggi una F1 ha due piani differenti di altezza, piatti, e un estrattore libero a partire dal bordo anteriore della ruota posteriore.
Il piano più basso è (era?) di legno, piatto, di determinata dimensione e non deve consumarsi (una volta..adesso?). Il piano superiore, il fondo piatto vero e proprio in compositi, è (era?) 5 cm rispetto il piano in legno, piano dalla fine della ruota anteriore all'inizio della posteriore.
Per maggiore altezza cosa vorresti intendere? Che il piano in legno andrebbe rialzato rispetto la pista? Ci han provato ma è IMPOSSIBILE. Una volta in pista la vettura si abbassa, con metodi "naturali" o "artificiali" riducendo l'altezza a 0; il metodo più efficace è stato appunto introdurre un piano non consumabile che stacchi il fondo vero e proprio da terra.
Alzare il secondo piano? Di quanto? Da 5 a 10 cm? Tutto è fattibile, di certo le prestazioni decadrebbero..per tornare poi le stesse nel giro di pochi anni, con ali ulteriormente preponderanti nel creare vortici e sigilli atti a ripristinare il carico perso.
La mia proposta è definitiva.
Via le ali.
Rivoluzione assoluta.
Basta ritocchini al sistema.
Le soluzioni poi credo ci siano per tutto. Problema "fondo sagomato che tocca, pericoloso"? Soluzione IRL (e F1): scalino di legno, progettato per assicurare una determinata deportanza senza estremismi. Ecc.