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Al salone di Ginevra del 1968 Pininfarina presentò questa Ferrari P5 costruita, sembrerebbe, utilizzando il V12 e lo chassis di una P4 (sacrilegio?!) vestito da un'originalissima e controversa carrozzeria disegnata da Leonardo Fioravanti.



Le concept-cars mi hanno sempre lasciato un poco perplesso....questa però m'è sempre piaciuta un sacco ; da notare che l'anno seguente, per via della stessa mano, venne presentata l'Alfa Romeo 33.2 che era praticamente uguale al 90% e che montava il V8  2000 cm3.
Domanda: in teoria (forse solo la mia...) in quanto prototipo la P5 dovrebbe essere esemplare unico, però oltre a questo rosso ne ho in mente anche uno bianco (sono sicuro) e mi pare anche uno giallo.
Forse quest'ultimo lo confondo con l'Alfa Romeo 33.2....ma qualcuno sa esattamente quante P5 vennero prodotte? venne davvero sacrificata una P4?
grazie...

Tranquillo: non fu sacrificato alcun telaio P4, questo era più "piccolo". Per motore si adottò un V12 F1 3 litri calmierato.

Al Salone di Torino ne vidi 2: una rossa allo stand Ferrari ed una madreperla allo stand Pininfarina.

Al momento si pensò potesse essere l'erede della P4, ma presto si capì che era solo un esercizio stilistico. Comunque con molto molto fascino 

Ho una rivista che nota la stretta parentela con un prototipo Alfa. Domani la posto.

Ecco qui. La Ferrari P5 e l'Alfa 33/2 erano lo stesso progetto di Pininfarina. Articolo di Roberto Motta, su Auto d'Epoca di ottobre 2003:

Grazie a voi dell'articolo (lo leggerò con calma) e delle risposte

Mentre cercavo il modello dell'Alfa 33/3 che è nel thread dedicato a sport e prototipi, ho visto parecchie automobiline che avevo da ragazzino.
Tra queste, mi sono saltati all'occhio due prototipi, è forse è uno, che conoscevo ma che avevo dimenticato fossero due. O forse uno con cambio di casacca.
L'Alfa Romeo Tipo 33 del 1969 e la Ferrari P5.
Non sono andato a leggere la storia, ma immagino che Pininfarina l'abbia disegnato per una casa e oi, per qualche motivo, destinato all'altra casa.
Vedendole è chiaro che si tratti della stessa identica auto.
Alfa Romeo Tipo 33





Ferrari P5

L’Alfa Romeo 33 Pininfarina Coupé Prototipo Speciale, anche conosciuta come Alfa Romeo 33.2, è una concept car progettata e costruita da Pininfarina e presentata al Salone dell'automobile di Parigi del 1969. Si tratta del tentativo della Pininfarina di utilizzare il progetto, approntato da Leonardo Fioravanti, che aveva dato vita alla Ferrari 250 Berlinetta Speciale P5, presentata al Salone dell'automobile di Ginevra dell'anno precedente e poi abbandonato a causa delle nuove norme tecniche stabilite per il Campionato del Mondo Sport Prototipi.
Rispetto alla "P5", l'evoluzione "33.2" si distingue per una diversa modanatura della coda e delle prese d'aria laterali, oltre a particolari costruttivi, pensati per la realizzazione in piccola serie della vettura, come i fari a scomparsa e il cofano anteriore apribile sul pozzetto. (Wikipedia)

Peccato non l'abbiano prodotta, era ancora più clamorosa della Miura.

Ma la P5 non era stata dismessa e trasformata nella 212E Montagna? Devo ripescare il Cavalleria

leon_90 ha scritto:Ma la P5 non era stata dismessa e trasformata nella 212E Montagna? Devo ripescare il Cavalleria

La P5 nasce da un telaio Dino 206S
Fu poi trasformata in 212E per tornare Dino all'inizio degli anni '70

Io comunque di P5 ne ho viste esposte due: una quella rossa che tutti ricordano, l'altra color madreperla (ed è per questo particolare che la ricordo) che sembra volatilizzata nel nulla.
Mi viene il sospetto che fosse la "rossa" riverniciata per una successiva esposizione, anche se ero certo di ricordarle ambedue al Salone di Torino: la rossa nello stand Ferrari e la madreperla in quello Pininfarina

Qualcuno ricorda qualcosa in merito?

Segnalata come "original white" come se fosse stata presentata con questo colore..cerco qualcosa su cartaceo

EDIT: trovato nulla nei miei libri. C'era un thread apposito con scansioni di Sundance76 che però si sono consumate con l'uso...
http://www.gpx.it/forum/viewtopic.php?f=6&t=3650&p=77526

Io la preferisco bianca che rossa

Trovato!
Leonardo Fioravanti ce lo spiega.
"..la Ferrari P5, un sogno inespresso. All’inizio, l’abbiamo verniciata in bianco mentre nelle immagini più note è rossa, come venne presentata al Salone di Ginevra 1968. Al Salone di Torino 1967 era di un colore bianco metallizzato che faceva una scena tremenda. Allora, però, non sapevamo che lo zolfo che è nella gomma viene rilasciato dagli pneumatici e, dopo un mese e mezzo o due la carrozzeria era tutta gialla a macchie, una cosa inguardabile. Fu così che per Ginevra la dipingemmo di rosso, come si conviene a una Ferrari."

Da "Velocità e bellezza. La doppia sfida dei progettisti AISA·Associazione Italiana per la Storia dell’Automobile"

Tutto chiaro

Ora mi rimane solo da ricordare dove ho visto la "rossa"
Avrei scommesso di non essere mai stato al salone di Ginevra

Ripristinato l'articolo.