MILANO, 27 agosto 2010 - Clamoroso: la Ducati ha ufficializzato il ritiro dal Mondiale Superbike a partire dal 2011 come casa ufficiale. Si limiterà alla fornitura di moto ai team privati. La notizia è destinata a suscitare vastissimo clamore.
29 titoli — La Ducati ha preso parte in forma ufficiale a tutte le edizioni del Mondiale delle derivate dalla serie, cioè dal 1988 ad oggi, conquistando 29 titoli iridati: 13 piloti e 16 Marche. Nelle scorse settimane Borgo Panigale aveva minacciato di uscire se la FIM e la Infront non avessero recepito alcune modifiche regolamentari che la Ducati riteneva necessarie per adeguare le prestazioni della 1198R alle quattro cilindri.
investire — La stessa Infront aveva confermato l’eventualità attraverso il direttore sportivo Paolo Ciabatti. Il regolamento però sembra soltanto una giustificazione, e sarà interessante leggere cosa verrà riportato nel comunicato. In realtà la Ducati non ha più molto interesse commerciale a far correre la 1198R e, con Noriyuki Haga e Michel Fabrizio ampiamente sotto le aspettative, avrebbe avuto necessità di investire per rifondare una squadra andata alla deriva dopo la partenza dell’ex responsabile Davide Tardozzi, adesso in Bmw. Meglio quindi prendersi un anno sabbatico in attesa dell’arrivo della nuova Superbike che debutterà nel 2012 con 2V completamente riprogettato e telaio monoscocca in alluminio.
parla del torchio — Nella nota diffusa dalla Ducati il presidente e amministratore delegato Gabriele Del Torchio ha dichiarato: “Questa decisione deriva da una precisa scelta strategica della casa di Borgo Panigale, che vuole incrementare ulteriormente il contenuto tecnologico dei propri modelli di serie previsti in uscita sul mercato nei prossimi anni. Per raggiungere questo obiettivo le risorse tecniche dell’azienda, fino a oggi impegnate nella gestione del team ufficiale SBK, verranno dedicate allo sviluppo della nuova generazione di moto supersportive, sia in versione omologata che nella derivata dedicata alle competizioni SBK".
Fonte: Gazzetta.it