Sport Prototipi anni '60-'70 e Gruppo C

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da leon_90 » 21/04/2020, 19:44

Leggevo proprio di recente una monografia sulla 250 GTO. Lì la coda tronca veniva indicata come 'Kamm tail'.
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da Powerslide » 21/04/2020, 22:36

Mclaren7C ha scritto:La Ferrari 250 GTO - 330LM di Bandini/Parkes durante la 24h di Le Mans del '62. Di questo preciso momento ne esistono altre?
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Ciao! :D



Ricordo la foto su Auto Italiana (credo) di un Parkes che, pala in mano come da normale dotazione delle macchine di quegli anni, tenta disperatamente di liberare la Ferrari dal ghiaione del Tertre Rouge.
Non so se il fatto è lo stesso.
Perché eri in cerca di un'altra foto?
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da Mclaren7C » 22/04/2020, 9:43

Ciao Powerslide! :D

In riferimento alla foto postata prima, ovvero nel momento in cui il pilota è al limite tra asfalto e sabbia, pensavo che esistessero altre immagini da angolature diverse. Ho trovato solo questa.

Ecco Parkes mentre cerca di disincagliare l'auto.
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da Powerslide » 22/04/2020, 14:18

Specchio dei tempi.
Parkes è sdraiato spalle alla pista e confida ciecamente che i colleghi siano più bravi ed accorti di quanto non sia stato lui. Anzi, non ci pensa neppure perché i suoi pensieri sono tutti nel come rimettere in pista il prototipo (le 4 litri non erano omologate in Gt) che gli era stato affidato. Brandisce la corta pala d'ordinanza e fa il massimo sforzo.
Quello vicino a lui potrebbe essere un commissario di percorso (all'epoca non sempre erano fornite le pettorine) o forse un meccanico Ferrari accorso fin lì per dispensare consigli non potendo toccare la macchina. Anche lui in posizione …. protetta, ma sta guardando, insieme a numerosi spettatori, verso l'uscita della curva: viene da pensare che qualcuno appena passato abbia avuto una qualche difficoltà.
Gli ordini d'arrivo ci dicono che la macchina fu costretta al ritiro per surriscaldamento dopo un incidente: probabilmente il radiatore si era intasato di terra e sabbia, questo però significa che Parkes riuscì a rimetterla in pista. La didascalia della foto cui facevo riferimento diceva invece che gli sforzi, durati più di un'ora, erano risultati vani. Chissà.
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da sundance76 » 22/04/2020, 15:05

Mi sono sempre chiesto se quella terra fosse stata lasciata lì ogni anno come "barriera" per le uscite di pista,
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.

https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
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da Mclaren7C » 23/04/2020, 8:45

Powerslide ha scritto:La didascalia della foto cui facevo riferimento diceva invece che gli sforzi, durati più di un'ora, erano risultati vani. Chissà.


Powerslide, forse ti riferisci a Zeccoli con l'Alfa Romeo TZ2 che è finito nella sabbia durante la 24h di Le Mans del 1965?

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da Baldi » 23/04/2020, 10:16

Powerslide ha scritto:Specchio dei tempi.
Parkes è sdraiato spalle alla pista e confida ciecamente che i colleghi siano più bravi ed accorti di quanto non sia stato lui. Anzi, non ci pensa neppure perché i suoi pensieri sono tutti nel come rimettere in pista il prototipo (le 4 litri non erano omologate in Gt) che gli era stato affidato. Brandisce la corta pala d'ordinanza e fa il massimo sforzo.
Quello vicino a lui potrebbe essere un commissario di percorso (all'epoca non sempre erano fornite le pettorine) o forse un meccanico Ferrari accorso fin lì per dispensare consigli non potendo toccare la macchina. Anche lui in posizione …. protetta, ma sta guardando, insieme a numerosi spettatori, verso l'uscita della curva: viene da pensare che qualcuno appena passato abbia avuto una qualche difficoltà.
Gli ordini d'arrivo ci dicono che la macchina fu costretta al ritiro per surriscaldamento dopo un incidente: probabilmente il radiatore si era intasato di terra e sabbia, questo però significa che Parkes riuscì a rimetterla in pista. La didascalia della foto cui facevo riferimento diceva invece che gli sforzi, durati più di un'ora, erano risultati vani. Chissà.


Potrebbero essere vere entrambe le due cose?

Magari, l'auto ferma e col radiatore anche sporcatosi, non riusciva più a smaltire il calore del motore, anche se spento (se l'ha spento...) che quindi si è anche "cotto".
E' possibile la cose?
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da Powerslide » 23/04/2020, 14:49

Sono certo che si trattava di Parkes e della 330 GTO per due precisi motivi: Parkes, nel mio mondo immaginario di quattordicenne, rappresentava ciò che avrei voluto essere da grande: ingegnere e pilota; aspettavo con ansia la GTO 4 litri e la delusione fu tanta.

Che non abbia spento il motore? Mi sembrerebbe incredibile, non fosse altro per la disinvoltura con cui sta sdraiato al fianco dei terminale di scarico. Vi assicuro che anche da spenta emettono un calore difficilmente sopportabile.
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da Mclaren7C » 25/04/2020, 15:48

Relativamente alla stagione 1964 del "International Championship for GT Manufacturers".

Leggendo una frase di Carroll Shelby (uno dei padri della Cobra), afferma che avrebbe potuto vincere il titolo '64 della classe GT III se Enzo Ferrari non avrebbe fatto invalidare/annullare alla Federazione la gara di Monza.

Qualcuno di voi conosce i motivi che spinsero a tale decisione?

Il titolo lo conquistò la Ferrari GTO con 84,6 punti, mentre la Shelby Cobra ne ottenne 78,3. Nel 1965 per la casa americana arrivò il titolo.

https://en.wikipedia.org/wiki/1964_Worl ... ampionship

Grazie per l'aiuto, ciao! :D
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da sundance76 » 25/04/2020, 20:09

Di primo acchito non ricordo nulla. Vediamo se altri sono in grado di apportare elementi.
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.

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da leon_90 » 25/04/2020, 21:42

Mclaren7C ha scritto:Relativamente alla stagione 1964 del "International Championship for GT Manufacturers".

Leggendo una frase di Carroll Shelby (uno dei padri della Cobra), afferma che avrebbe potuto vincere il titolo '64 della classe GT III se Enzo Ferrari non avrebbe fatto invalidare/annullare alla Federazione la gara di Monza.

Qualcuno di voi conosce i motivi che spinsero a tale decisione?

Il titolo lo conquistò la Ferrari GTO con 84,6 punti, mentre la Shelby Cobra ne ottenne 78,3. Nel 1965 per la casa americana arrivò il titolo.

https://en.wikipedia.org/wiki/1964_Worl ... ampionship

Grazie per l'aiuto, ciao! :D


Ricordo di aver letto qualcosa, ma non ricordo più in quale libro. Pare fosse una specie di contentino che l'ACI diede a Ferrari come scuse per non averlo aiutato nella faccenda 250LM con la CSI. Per permettergli di avere un vantaggio in campionato.
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da Mclaren7C » 26/04/2020, 9:05

Grazie leon_90! :D

La fonte da cui ho preso tali informazioni è uno speciale (in tutto sono 50) di AS uscito anni fa, in cui venivano presi in considerazione Macchine, Piloti e Piste leggendarie di varie discipline... Uno è dedicato a Carroll Shelby e la AC Cobra.

Le due contendenti del titolo 1964, qui entrambe alla 24h francese.

La Ferrari GTO nella versione aggiornata.
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La Shelby Cobra Daytona Coupe.
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da Mclaren7C » 26/04/2020, 15:24

Ho trovato queste tre foto sul fuoripista di Parkes con la Ferrari durante la 24h del'62.

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da leon_90 » 26/04/2020, 21:17

Mclaren7C ha scritto:Le due contendenti del titolo 1964, qui entrambe alla 24h francese.
[...]
La Shelby Cobra Daytona Coupe.
Immagine


Prego :) non so se lo sapevi, ma nel '63 se non erro prese parte alla 24h anche una Cobra coupè carrozzata dalla AC, la ditta che produceva i telai della Cobra per Shelby. Aveva una forma un pelo più elegante e aerodinamica della coupè fatta da Shelby l'anno successivo. Ho una foto sulla monografia dedicata alla Cobra, mentre non ne trovo foto online. Nel caso, se ti interessa, la scannerizzo.
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da Mclaren7C » 27/04/2020, 9:49

Ciao leon_90 sono curioso di vedere l'immagine... 8-)

Queste sono le due foto della 24h di Le Mans del 1963.

La prima è la AC Cobra Daytona Coupe iscritta dalla A.C.Cars.
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Questa invece è una AC Cobra del team americano di E. Hugus.
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