[quote="Baldi"]
Intendi questa?
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Devo dire la verità: questa proprio non me la ricordavo !
Potrei aggiungere per fortuna.
Davvero...particolare
Per quanto riguarda la scelta fra F.1. e Mondiale Marche, epocale per la Ferrari che, fino ad allora, aveva spesso partecipato a tutto, ma proprio tutto, dalla Can Am al Mondiale Marche, alla F1, F2 passando per la Tasmania, con il risultato di disperdere energie e raccogliere spesso molto poco.
Mi ricordo che allora passò come un male necessario.
A facilitarla, se non a indurla, fu anche l'indubitabile impoverimento di contenuti tecnici dei prototipi e la crescita esponenziale della Formula 1 che, proprio in quegli anni, con la presa del potere da parte di personaggi come Ecclestone e dell'impatto sul pèubblico di un pilota del carisma di Lauda, divenne egemone, annientando, in termini di esposizione mediatica, tutte le altre specialità del motorsport. Naturale che una Ferrari in piena crisi tecnica e in confusione decidesse di puntare tutte le fiches sul tavolo più ricco. Col senno di poi si può anche dire che quella scelta pagò in termini d'immagine, presto ritornata vincente, e anche di risultati: tre mondiali conduttori e quattro titoli costruttori dal '74 al '79 con due secondi e un terzo posto fra i conduttori e due secondi posti fra i costruttori. Considerando che il digiuno durava da dieci interminabili anni, un'autentica indigestione di successi.
La cosa che lasciò perplessi molti, e che mi deluse da ragazzino appassionato, fu che Maranello decidesse di alzarsi dal tavolo in cui era stato maggiormente competitivo, scelta che con le logiche di oggi, improntate solo al business is business, non fa una piega ma che allora lasciò l'amaro in bocca a molti, anche fra gli addetti ai lavori.