
la prima parte è stata appassionante come poche, peccato per la 2° parte che per quanto bella mi è apparsa un pò buffonesca.
é un peccato che uno sport così bello sia tanto penalizzato da due gocce di pioggi..
Fenomeno rossi, anche stavolta ci ha regalato emoioni in serie, speriamo che la yamaha gli dia un motore performante.. in rettilineo lo passavano pure le bici..
Biaggi quest'anno parla poco... ha finito le scuse?
4 gp 0 vittorie: 2 di gibe con la stessa moto e 2 di vale con una moto che non ha la stessa velocità (ed oggi le stava pure prendendo da tamada)...
ahi ahi ahi romanazzo!!!!!!

SCARPERIA (Firenze), 6 giugno 2004 - Due gare al prezzo di una per colpa della pioggia a pochi giri dalla fine. Due stati d'animo differenti anche per Valentino Rossi, trionfatore di un GP d'Italia comunque emozionante. Il pesarese ha portato a casa una vittoria "davvero bellissima. Avrei voluto restare sul podio con tutto quel pubblico davanti e cantare per altri due o tre minuti. Non ero mai stato così felice". Però c'è anche un Valentino Rossi più polemico cui non è piaciuto il comportamento dei commissari di gara. Il motivo? L'incidente di Nakano in rettilineo nella prima parte di gara e il sorpasso in regime di bandiere gialle che il campione del mondo sostiene di aver subito da Sete Gibernau (il quale dirà poi di non essersi accorto di nulla e che tutto gli è parso regolare).
E' proprio da questo momento saliente che inizia la conferenza stampa di Vale. "E' un problema di regole - dice Rossi deciso -: due gare della mia carriera mi sono costate per lo stesso motivo. O lo squalificano o la prossima volta voglio un bonus io". Valentino ha detto che il team avrebbe sporto reclamo, ma poi non è successo nulla. "Adesso siamo qui a parlare di una mia vittoria e va tutto bene, ma anche se c'è stata una seconda partenza la sostanza non cambia, con una penalità avrebbe dovuto essere quinto-sesto in griglia... A me hanno dato due volte 10 secondi, mi sembra che le regole siano interpretate un po' di volta in volta. Magari mi sbaglio e mi ha passato con la bandiera verde, però sono sicuro che non è così. E visto che in questo campionato tutti i punti saranno decisivi non vedo perché le regole non debbano essere applicate e le penalità le debba prendere solo io".
Poi il discorso si è spostato sulla splendida prestazione con cui ha mandato in delirio i suoi tifosi: "Per un appassionato di moto la prima parte di gara è stata indimenticabile - ha detto -: io avrò fatto 18-20 sorpassi di sicuro". Una vittoria da dividere col team: "Ringrazio Jeremy (Burgess; n.d.r.) che mi ha convinto a scegliere una gomma più dura, forse con quella più morbida non sarebbe andata così. Comunque è stata battaglia vera con Sete. Cosa sarebbe successo se non ci fosse stata l'interruzione? Non lo so, sicuramente la Honda va un po' di più". Resta però una gioia enorme: "Sul podio ho provato un'emozione difficile da spiegare. E' stata sicuramente l'emozione più grande della mia carriera sportiva". Se poi dovesse soffiare il titolo alla Honda... "Io do tutto - spiega -; sicuramente mi diverto di più quando ho del margine, ma ora pensiamo solo a lavorare perchè non siamo ancora al massimo". Però lui sa come si fa.
GRANDE VALE :twisted: