innanzitutto non smetterò mai di complimentarmi con te per la tua conoscenza della disciplina :D
per il resto, cosa posso dirti.. gli episodi che ti ho citato possono anche non essere pienamente oggettivi, poichè presi dai punti di vista dei piloti stessi; ognuno li analizza un pò a proprio piacimento, soprattutto visto il tempo trascorso.. per trarne un giudizio che si avvicini il più possibile alla realtà, bisognerebbe almeno aver vissuto quel periodo d'oro, cosa che non ho avuto il piacere di fare :001_rolleyes:
per questi motivi, l'idea che posso farmi di Fiorio è quella di un uomo che ha svolto in modo egregio il suo lavoro, e che se è vero il fatto che in alcune occasioni abbia dovuto agire in modo drastico, lo ha fatto "a fin di bene" - visto che gli albi d'oro, in effetti, sono dalla sua parte. se poi sia davvero quella persona che dice Pinto, alla fine me ne frega abbastanza poco.
un'altra cosa che comunque scaturisce, è che i rally un tempo avevano le loro non poche influenze esterne; a prescindere che esse abbiano potuto o meno favorire il più delle volte un mostro sacro come Munari, è innegabile che un pò di risultati spesso venissero falsati, per i motivi più disparati. ma in ogni caso, certo ciò non sminuisce l'alone di impenetrabile fascino che ricopre le corse di un tempo.