GPX.it Forum

ma li avete visti i 2 cani in pista. uno è anche stato centrato da bruno senna!!! 8O 8O 8O
ma cosa stavano facendo i commissari?

visto........icredibile e incredibile come ha spaccato la macchina di senna (sospensione e supporti ala davanti)........abbastanza brutto quando è rientrato ai box con pelo della bestia incollato alla gomma

Questo è il motivo principale per cui sarei disposto a fermare qualsiasi competizione istantaneamente.
Meglio che al posto del cane ci fosse stato un cristiano, nel senso di persona.
Cercano sempre posti nuovi in cui correre, inclusi tra poco anche paesi del quarto mondo, e poi non sanno neanche cosa succede in pista.
Ribadisco: Ecclestone in mezzo alla pista durante una corsa di treni merci.

[quote=""Niki""]Meglio che al posto del cane ci fosse stato un cristiano, nel senso di persona.
Ribadisco: Ecclestone in mezzo alla pista durante una corsa di treni merci.[/quote]

Mah, se proprio doveva capitarci qualcuno sotto una macchina, meglio un cane. Tom Pryce docet.
Magari la tua seconda idea non è così malvagia...

in mezzo alla pista non dovrebbe esserci nessuno,che sia un cristiano e che sia un cane(o un cervo o un alce o un leprotto).

certamente è un incidente pericolosissimo che sarebbe potuto costare la vita,oltre che del povero cane,anche del pilota e mi chiedo come sia potuto accadere

che posizione occupava senna?

[quote=""upinthesite""]che posizione occupava senna?[/quote]
era 5° o 6° penso

[quote=""Pk90""]Mah, se proprio doveva capitarci qualcuno sotto una macchina, meglio un cane. Tom Pryce docet.[/quote]

Essendo animalista convinto non condivido la tua opinione. Il commissario investito da Pryce aveva scelto di sua spontanea volontà di essere in pista, così come Pryce stesso, il cane no.
Così come i vari cervi, marmotte, conigli, ecc. ecc. Loro erano lì prima che andassero a rompergli le OO costruendo i circuiti.

Una cosa che non mi è piaciuta di Senna è la brutta manovra che ha fatto al momento della ripartenza dopo la prima safety car quando, attaccato da Filippi (anche se credo fosse stato un altro pilota con l'auto simile perchè mi sembra che Filippi era più indietro), si è spostato toccando con la propria ruota posteriore la ruota anteriore dell'avversario.
Sono comportamenti che sanzionerei con l'esclusione dalla gara.

[quote=""Niki""][quote=""Pk90""]Mah, se proprio doveva capitarci qualcuno sotto una macchina, meglio un cane. Tom Pryce docet.[/quote]

Essendo animalista convinto non condivido la tua opinione. Il commissario investito da Pryce aveva scelto di sua spontanea volontà di essere in pista, così come Pryce stesso, il cane no.
Così come i vari cervi, marmotte, conigli, ecc. ecc. Loro erano lì prima che andassero a rompergli le OO costruendo i circuiti.[/quote]

Rispetto la tua opinione, ma non riesco a condividerla. Ma il mondo è bello perchè è vario!

[quote=""Niki""][quote=""Pk90""]Mah, se proprio doveva capitarci qualcuno sotto una macchina, meglio un cane. Tom Pryce docet.[/quote]

Essendo animalista convinto non condivido la tua opinione. Il commissario investito da Pryce aveva scelto di sua spontanea volontà di essere in pista, così come Pryce stesso, il cane no.
Così come i vari cervi, marmotte, conigli, ecc. ecc. Loro erano lì prima che andassero a rompergli le OO costruendo i circuiti.

Una cosa che non mi è piaciuta di Senna è la brutta manovra che ha fatto al momento della ripartenza dopo la prima safety car quando, attaccato da Filippi (anche se credo fosse stato un altro pilota con l'auto simile perchè mi sembra che Filippi era più indietro), si è spostato toccando con la propria ruota posteriore la ruota anteriore dell'avversario.
Sono comportamenti che sanzionerei con l'esclusione dalla gara.[/quote]

Io ho visto la gara del gp2 in replica ieri sera, dovrebbe essere il compagno di Senna l'indiano Chandok quello che ha fatto la manovra sconsiderata sfiorando Filippi, questo anche secondo i commentatori di Sky.

In effetti non l'ho capito e i commentatori penso che abbiano visto Senna in quattro o cinque posizioni diverse contemporaneamente.

[quote=""Niki""][quote=""Pk90""]Mah, se proprio doveva capitarci qualcuno sotto una macchina, meglio un cane. Tom Pryce docet.[/quote]

Essendo animalista convinto non condivido la tua opinione. Il commissario investito da Pryce aveva scelto di sua spontanea volontà di essere in pista, così come Pryce stesso, il cane no.
Così come i vari cervi, marmotte, conigli, ecc. ecc. Loro erano lì prima che andassero a rompergli le OO costruendo i circuiti.

[/quote]

No Niki, stavolta proprio non ci siamo!

Io sono talmente animalista che non uccido neppure le zanzare, preferisco cospargermi di puzzolente Autan. Evito di mangiare aragoste e, d'accordo con mia moglie, non le compro pellicce. Eppure mangio carne, salumi, pesci e porto cintura e scarpe di pelle (lo so, è una contraddizione, ma è così che va il mondo): forse tu sei vegetariano e porti accessori e scarpe in materiale sintetico?
Non esistono luoghi dove sia possibile costruire autodromi senza scombussolare il mondo animale, ma a questo punto non potremmo avere città, strade, aerei e tante altre cose cui è utopistico rinunciare.
Certo, quanto accaduto domenica è stata una cosa grave (peggio ancora il fatto che la SC sia entrata molti minuti dopo e che nel frattempo di bandiere gialle non se ne vedevano), ma in questo caso non credo che Bernie abbia responsabilità.
Inutile (e un po' razzista) scagliarsi contro i turchi per i due cani e dimenticare che tedeschi ed inglesi hanno permesso l'ingresso in pista di due cristiani (intesi come persone). Anche noi a Monza avevamo problemi con i fagiani facevano spesso il loro ingresso in pista e quasi sempre ciò avveniva poco prima del Curvone. E non credere fossero delle lievi fagianelle: sembravano tacchini per quanto erano grassi e pasciuti! Per fortuna all'epoca il carbonio ancora non esisteva e le sospensioni non si strappavano.
A quei tempi, poi, l'intervento dei commissari era istantaneo e, di controparte, i piloti rispettavano le gialle. Prova a osservare il filmato dell'incidente di Rindt: quando picchia c'è un mio collega nella via di fuga (che deve scappare per non essere investito) e dopo dieci secondi la macchina è circondata e un'altro commissario è ben in mezzo alla pista a sventolare (e ti assicuro che la velocità con cui arrivavano in quel punto non era poi tanto distante da quelle di oggi: i 300 non li passavano, ma li sfioravano).
Certo, nessuno ci obbligava a fare questo mestire (e neppure ci pagava). Eravamo appassionati un po' incoscenti e l'esperienza la facevi sulla tua pelle. Da novellino devo la vita ad un capoposto molto sveglio e preparato. Sarà stata la mia seconda o terza esperienza in pista e mi era stata assegnata la postazione all'interno della Parabolica. Ragazzino smanioso, carico d'adrenalina che mi faceva sentire importante e preparato, quando preparato non ero. Una GTA s'intraversa, arriva alla sabbia e lì si capotta un paio di volte. Io, teso come un centometrista allo start, faccio per scattare ed intervenire attraversando la pista. Una frazione di secondo prima che possa mettere in atto quella fesseria, sento una mano che mi afferra la spalla, realizzo e mi blocco.
- "Non volevo mica attraversare, solo mettermi a bordo pista per segnalare." - biascico in una scusa puerile mentre mi sento un grandissimo pirla.
-"Stai sempre calmo, ragazzo, chè di vita ne hai una sola." - fa lui che ha capito tutto.
Solo dopo un'ora smetto di mentire a me stesso ed infine lo ringrazio.
-"Non sentirti troppo coglione: capita a tutti i novellini. Oggi hai solo cominciato a fare esperienza."

E tu Niki credi che i due commissari di Kyalami fossero più preparati? Nel calcio si parla tanto di arbitri professionisti, ma di professionismo per i commissari in F1 non si parla mai: meglio sfruttare gratis la loro passione e mandarli allo sbaraglio.
Il ragazzo di Kyalami ha pagato, e fatto pagare, con la vita colpe non sue e tu lo paragoni ad un cane?!
Qualche volta si va fuorigiri e questa volta lo hai fatto, credimi.

Su, dai: un passo indietro come ho fatto io quarant'anni fa in Parabolica. Non dovrebbe esserti troppo duro: capita a tutti di farsi scappare una fesseria, a me per primo. L'importante è ammetterlo.

Nonno Power.

Tanto per cambiare Mastro Powerslide insegna. Noi muti ad ascoltare.

semper fidelis, powerslide

Power concordo in parte con quello che hai detto e rispetto le tue scelte, specialmente il fatto di non comperare pellicce a tua moglie e il non mangiare aragoste.
Ma non mangiare aragoste e mangiare pollo, tanto per fare un esempio, è un controsenso. Perchè non mangi l'aragosta? Perchè viene messa viva in un pentolone pieno di acqua bollente. Mentre il pollo viene messo in una camera a gas come facevano i nazisti con gli ebrei nei campi di concentramento. L'aragosta ovviamente colpisce di più, per cui qualcuno non la mangia. Il pollo no. Nessuno vede come viene asfissiato, ma se lo trova pronto imbustato o dal macellaio.
Ma la differenza non esiste: sono entrambi creature che vivono e che provano dolore, piacere ed altro. Altrimenti si potrebbe ucciderli senza che facciano resistenza, senza che fischino o che si lamentino.
Come ti ho detto sono un animalista estremista, oltre che vegetariano, per cui non uso pelle, seta, ecc. ecc. non compererei auto con gli interni in pelle e via di questo passo.
E riguardo il cane mi dispiace ma non rimangio quello che ho detto. Quello che ho detto sul boss nano è perchè invece di preoccuparsi a contare i miliardi che intasca dagli sponsor, dalle tv, a altre fonti lecite e non, portando la F1 in paesi che non hanno la tradizione motoristica degli altri, dovrebbe prima preoccuparsi di preparare la gente che ci lavora, di vedere se le strutture sono a regola d'arte e così via.
E la frase "...perchè così va il mondo..." francamente non si addice ad uno come te. Non ti conosco personalmente, ma mi dai l'impressione di essere su un piano molto più alto delle tante persone che usano quella frase solo per tentare di nascondersi dietro un dito.
Se il mondo va così è perchè lo vogliamo noi, altrimenti andrebbe in altro modo.

Ciao Powerslide,
non voglio dilungarmi troppo sulla tematica animalista dove oltretutto la mia posizione è molto simile alla tua e, pur dispiacendomi per la povera bestia stampata da Bruno Senna, preferisco il suo "sacrificio" piuttosto che nefaste conseguenze per il pilota. Ovviamente.
Ma prendo occasione dal tuo spunto, questo

[quote=""Powerslide""] e, di controparte, i piloti rispettavano le gialle. [/quote]

Vent’anni fa al bar che frequentavo veniva a far qualche consegna un signore che faceva il commissario a Monza giusto nel tuo periodo.
Facilmente l’avrai conosciuto, non so se possa servire ma: accento milanese, un signore piuttosto robusto, ray-ban, baffi e pochi capelli, tra i vari commenti raccontava che il giorno prima dell’incidente di Rindt vide il volo di Fittipaldi su Giunti.
Ebbene costui sosteneva che all’epoca moltissimi piloti erano piuttosto “indisciplinati” circa il rispetto delle segnalazioni….ricordo questo aneddoto: stavano sbandierando in occasione di un incidente mi pare in una 1000 km ma quasi nessuno rallentava, men che meno Beltoise e in un passaggio un commissario piuttosto ***** arrivò molto vicino al francese spezzando la bandiera sulla Matra….”eh, quello lì! Ma anche suo cognato…!”
Ma all’epoca c’erano sanzioni? A me non pare, ad esempio in un GP Sudafrica il mio eroe (davvero) Stewart vinse anche grazie ad un sorpasso sotto il naso dei commissari che segnalavano l’incidente di Regazzoni