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leon_90 ha scritto:Per curiosità, quanto corto?

14 prove speciali per un totale di 257 km cronometrati.

sundance76 ha scritto:per un totale di 257 km cronometrati.

Ormai i rallini mondiali sono più corti dei rally di zona della vecchia Coppa Italia/Trofeo Nazionale rally.

sundance76 ha scritto:Ormai i rallini mondiali sono più corti dei rally di zona della vecchia Coppa Italia/Trofeo Nazionale rally.

Veramente, è imbarazzante...

Al Safari 1962 anche alcune Fiat 2300.

Non credo di averla mai vista prima! Sembra un incrocio tra un'auto francese e un'auto russa

Tutt'altro!
Era un'auto assai elegante dentro e fuori, in tutte le versioni

Assolutamente, il mio era un commento divertito ma non ironico! Devo ammettere comunque che è piuttosto lontana dai miei canoni di bellezza, mentre la coupè è molto più vicina alla mia personale sensibilità

leon_90 ha scritto:Assolutamente, il mio era un commento divertito ma non ironico! Devo ammettere comunque che è piuttosto lontana dai miei canoni di bellezza, mentre la coupè è molto più vicina alla mia personale sensibilità

Chiaro
Ricordo da bambino che quando ne vedevo una nella sua imponenza mi pareva una nave...poi ho sempre pensato che fossero finite tutte o quasi nella pressa.
Fino a che una trentina di anni fa mi recai per la prima volta a Il Cairo: pareva un museo semovente di vecchie Fiat , oltre a queste 2300, le 1300 e 1500, 131, 124 berlina e Coupè fra cui la seconda serie che fu la mia prima auto (naturalmente acquistata usatissima...) che da noi era praticamente sparita. Un vero revival, anche se erano tutte piuttosto "conce"

Mio zio ebbe per tantissimi anni (1967-1976 e oltre) una Fiat 1500L (dove L sta per lunga), in pratica il corpo vettura di questa Fiat 2300, con due soli fari, ma col motore della Fiat 1500, per intenderci quella con la carrozzeria 'a saponetta' stile Chevrolet Corvair. Mi ricordo che l'auto era costruita molto bene, color grigio topo con interni similpelle rosso bordeaux, cambio al volante e sedile unico anteriore. Comfort e capacità di carico notevoli, radio Blaupunkt a valvole, medie autostradali non disprezzabii, paragonabili a quelle della Fiat 124 Special di mio papà. Affidabilità meccanica totale, mio zio era un autoriparatore/elettrauto e dopo il 1976 la utilizzava come auto da lavoro per l'officina ed ancora era tenuta benissimo. Il suo socio aveva una Fiat 1300 (o 1500) normale 'a saponetta' anche quella grigio topo ma un po' giù di carrozzeria…
Forse anche perché associata a tanti ricordi di gioventù, per me ancora oggi è una grandissima auto.

LA "QUASI" MACCHIA NERA

"Ebbene sì. Anch'io. Lo sportivo integerrimo. Ci sono cascato anch'io. Una macchia nera. O meglio, una "quasi" macchia nera.

Si correva il rally di Sardegna 1966. Estemporaneamente, tornavo al volante della Giulia Quadrifoglio. Più adatta. Su quelle stradine sassose la Gta non avrebbe retto. Io e Dante Salvay eravamo in lotta per l'assoluto contro la Fulvia HF di Cella. Prima di arrivare a Nuoro, affrontammo una prova in salita. E lì, improvvisamente, senza preavviso, il motore cedette, fuso. Riuscii a portare la Giulia fuori della prova speciale. Subito dietro arrivò un'altra Giulia del Jolly Club. Noi col numero 64, loro con il 66.

- Invertiamo i numeri di gara - propose Salvay - mettiamo il 66 sulla vettura 64. Noi continuiamo, perché possiamo vincere, gli altri si ritirano...

Voleva dire sostituzione di auto. Voleva dire "barare". Nella demenziale concitazione, tutti dissero di sì. Io compreso. I numeri cambiarono di portiera. Con la Giulia sana andai a fare la prova successiva, la salita Nuoro-Monte Ortobene. Finì la prima tappa. Eravamo primi.

Notte. Insonnia, il rimorso. La coscienza si ribellava. E mi faceva star male.

Dal cervello allo stomaco, era tutto sottosopra.

"No Arnaldo - mi ripetevo -, queste cose no".

Ero caduto nella frode, ma potevo ancora vanificarla.

Il mattino dopo comunicai a Salvay che non si ripartiva. Tutti a casa. Non me la sentivo di continuare.

Non era ancora giunto il momento di vendere l'anima al diavolo".

(Arnaldo Cavallari, campione italiano rally 1962-1963-1964-1968)
foto di repertorio della stagione precedente

E' partito il Safari rally, che torna nel Mondiale dopo 19 anni di assenza. Ovviamente, se già nel 2002 con duemila km cronometrati era già molto ridotto rispetto agli anni ruggenti, ma pur sempre lungo sei volte un rally europeo, quello del 2021 è una scampagnata di 300 km totali di p.s.

https://autosprint.corrieredellosport.i ... shakedown/

Ormai è come per la auto di serie: dovrebbero cambiare i nomi perchè con gli stessi del passato hanno zero a che fare.

Intanto Zasada a 91 anni è 25° nella classifica provvisoria al Safari.