Nascar Mexico: Muore Pardo in un incidente

[Niki]

[quote="JPM"]
[quote="Niki"]
Ridicolo e vergognoso. Muri del genere penso che siano solo in paesi come Messico, Argentina, forse paesi dell'est...
Fossi un pilota e dovessi correre in quel circuito, non entrerei in auto neanche sotto la minaccia di un fucile a canne mozze.
[/quote]

Questa è la differenza tra noi e quelle persone "speciali" che sono i piloti.

[/quote]

Diciamo che anche essendo un Nuvolari o un Villeneuve della situazione, più che da persona speciale è da idiota correre un simili condizioni. Significa proprio andarsela a cercare.
Capirei solo se il pilota fosse un rookie che venisse minacciato di licenziamento dal boss della squadra, se si rifiutasse di correre.

[gelax]

[quote="Niki"]
[quote="JPM"]
[quote="Niki"]
Ridicolo e vergognoso. Muri del genere penso che siano solo in paesi come Messico, Argentina, forse paesi dell'est...
Fossi un pilota e dovessi correre in quel circuito, non entrerei in auto neanche sotto la minaccia di un fucile a canne mozze.
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Questa è la differenza tra noi e quelle persone "speciali" che sono i piloti.

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Diciamo che anche essendo un Nuvolari o un Villeneuve della situazione, più che da persona speciale è da idiota correre un simili condizioni. Significa proprio andarsela a cercare.
Capirei solo se il pilota fosse un rookie che venisse minacciato di licenziamento dal boss della squadra, se si rifiutasse di correre.
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devi sempre ricordare "dove" avvengono le cosa.... in messico come organizzazione dei circuiti sono come ai tempi del ring.
certe volte dai delle signorine ai piloti attuali per via di tutte le vie di fuga chilometriche che ci sono, poi dai degli incoscienti ai piloti se corrono in circuiti del genere...... coerenza niki, coerenza.
quelche anno fa in europa si correva in moto in circuiti come salisburgo, rieka, con la montagna come balla di paglia come via di fuga.
le cose qui sono cambiate, la no.

[Niki]

Più che essere coerente, bisogna capire quello che uno scrive. Io non ho mai dato la colpa ai piloti per le vie di fuga chilometriche, nè ho detto che sono state chieste da loro: ho sempre detto che le abolirei perchè vengono usate come un prolungamento della pista, come si vede in quasi tutti i gran premi.
E ho dalla mia i vecchi post: aprine uno a caso, e vedi se non è così.
Niente vie di fuga chilometriche in asfalto, niente percorrenza da parte dei piloti "furbi", niente penalizzazioni mirate, niente arrovellamento mentale per trovare regole per diminuire le velocità delle auto.
Ma una cosa è il discorso riguardo quel tipo di vie di fuga, un altro è correre dove sai che c'è un muro che è perpendicolare al senso di marcia.
Correre all'Isola di Man, tanto per fare un esempio, è una cosa. Correre in un circuito che è inserito in un campionato, un'altra.

[Norisring]

Mi ha colpito un dettaglio, sentendo il commento la moglie è quella ragazza coi capelli lunghi che passa dal retro box, qualcuno le apre il cancello, e entra in pista mentre stanno trattando il marito!!.
Con tutto il rispetto ma queste cose che succedono in Mexico nel 2009 io a memoria (e sono vicino ai 50) non le ho mai viste su autodromi europei, o comunque inseriti in contesti meno...pittoreschi, diciamo così.

Non sono qui a stigmatizzare la povera vedova, dico che PER SICUREZZA e' bene (è ATTO DOVUTO)che nessun estraneo si inserisca nelle operazioni di soccorso.
Se vale sulla strada quando interviene il mezzo sanitario (che in Italia è del 118), figuriamoci in un autodromo!
Penso a Imola 1/5/1994,l'orrendo giorno: ci fu, ricorderete, l'errore di far schierare la Larrousse di Comas durante i momenti del soccorso di Ayrton: la Lola si fermò a pochi metri dall'elicottero di Bologna Soccorso; magari un parente di Ayrton corso sul luogo del dramma sarebbe rimasto sotto la macchina...insomma, ma come si fa!!! (e ho citato un caso in cui anche in Italia si è fatto questo errore,quello di far uscire Comas....)

[Uitko]

avevo notato il particolare, ma c'è da dire che non penso il video sia continuativo, probabilmente sono spezzoni e quelklo non avviene immediatamente dopo il botto... almeno penso/spero 

[groovestar]

No,penso sia assolutamente successivo,dopo l'esposizione della bandiera rossa,infatti assieme alla moglie si intravede anche il fratello che si aggira sconsolato nelle vicinanze.

Comas a Imola fu squalificato per quel fatto e,per altro,rimase profondamente turbato da quegli accadimenti(compreso il rischio di piombare sui soccorsi)tanto da volersi ritirare seduta stante;venne poi convinto in qualche modo a concludere la stagione,ma l'avventura in formula 1 per il francese era terminata....

In molti gli hanno dato la colpa per quel fatto,di aver quasi provocato una strage,ma credo che non fosse nelle condizioni per comprendere la situazione(usciva dai box ed era un giro dietro)semmai la colpa era di chi non lo avvisò