Loris Capirossi dal circuito di Brno, dove domenica si correrà il Gp della Repubblica Ceca, parla del suo futuro e dei contatti che avrà nei prossimi giorni con gli emissari della Ducati per prolungare il suo contratto. Capirex non avrebbe problemi a restare, ma ad una condizione. "Mi piacerebbe rimanere - ha spiegato - ma un solo pilota è incompatibile con la mia presenza: Max Biaggi. Non potremmo mai andare d'accordo".
Capirossi, alla vigilia dei contatti con la dirigenza della Ducati per il prolungamento del contratto, mette subito le cose in chiaro: è disposto a rimanere alla scuderia di Borgo Panigale, ma a condizione che il suo compagno di squadra non debba essere Max Biaggi. I rapporti con il pilota romano, rimasto ai box in questa stagione, non sono mai stati idilliaci, e Capirex non ha intenzione di cercare un riavvicinamento neppure in futuro. "Non ho fretta di concludere - ha spiegato in merito alla situazione del suo contratto in scadenza. - Ho altre opportunità, anche se non nego che mi piacerebbe rimanere in questa squadra. Per firmare, però, c'è tempo, perchè ci sono alcuni punti sostanziali da risolvere".
Ed uno i questi, il più importante, è proprio sapere quale sarà il compagno di scuderia, in caso di partenza dello spagnolo Sete Gibernau. "Al mio fianco può arrivare chiunque - ha proseguito Capirex - anche per assurdo Valentino Rossi, io non ho paura. Un solo pilota è incompatibile con la mia presenza: Max Biaggi. Riconosco che è un campione ed in tempi non sospetti ho detto anche che un pilota come lui alla MotoGp manca, ma fra me e lui è una questione di pelle...Non potremmo mai andare d'accordo". Le voci dicono solo di un avvicinamento tra Biaggi ed il team satellite di D'Antin, ma evidentemente Capirossi teme che al pilota romano potrebbe essere riservato il suo stesso trattamento tecnico. Nel frattempo sono arrivati in Repubblica Ceca le alte dirigenze della Ducati, dal responsabile della squadra Livio Suppo al direttore tecnico Filippo Preziosi, per cercare di convincere Loris, che lunedì potrà provare per la prima volta la nuova Ducati 800.
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Max Biaggi, fermo ai box in questa stagione perchè senza moto, è pronto a tornare in sella. "Sto vagliando diverse ipotesi - ha spiegato il Corsaro al "Corriere della Sera". - MotoGp o Superbike? Entrambe, l'importante è poter correre per vincere". Biaggi ne ha anche per Capirossi che ha dichiarato di non volerlo al suo fianco alla Ducati. "Le polemiche non mi interessano - spiega - ma lui fa 3-4 gare belle l'anno".
La replica di Biaggi a Loris Capirossi non si è fatta attendere. L'imolese, in scadenza con la Ducati, ha affermato di essere disposto a rimanere alla scuderia italiana, a patto, però, che non arrivi il pilota romano. Ed il Corsaro, dalle colonne del "Corriere della Sera", gli risponde per le rime. "Le polemiche non mi interessano - ha spiegato. - La Ducati è in crisi? Capirossi è così: fa 3-4 gare belle l'anno". Ma Biaggi parla anche del suo futuro, che non può che essere ancora in sella ad una moto, come anche gli stessi tifosi gli chiedono a gran voce. "Sto vagliando diverse ipotesi di MotoGp e Superbike - prosegue, - ma l'importante è poter correre per vincere. Nella vita non è la quantità che conta, ma la qualità. Soprattutto se hai vinto tanto in passato, per tornare bisogna avere un mezzo competitivo. Altrimenti non ne vale la pena".
Ma il Corsaro ne ha anche per il suo eterno rivale Valentino Rossi. "Ora che è meno fortunato del solito, fa fatica anche Rossi - spiega riguardo al fatto che il Dottore non sia nelle prime posizioni del Mondiale. - E alla fine si lamenta anche lui. Evidentemente siamo fatti tutti di carne e ossa. La rimonta? L'aritmetica non lo condanna, giusto che ci creda. Io, poi, ne so qualcosa: tre dei miei quattro Mondiali li ho vinti in volata. Ce la può fare". Max ne ha anche per gli altri piloti ai vertici del Motomondiale. "Melandri? Molto bravo in alcune gare, meno in altre - prosegue. - Troppo incostante. Non lo vedo da titolo. Hayden? Strano vederlo al comando...Pedrosa? Ha più talento di Hayden e non mi sorprende. Se vincesse farebbe il big bang". L'anno sabbatico non ha scalfito il carattere di Biaggi, a questo punto non ci resta che attendere il suo ritorno al paddock. (TGCOM)
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