da Laffite26 » 20/05/2024, 4:51
Sainz finalmente viene messo a bada e spero che ci resti per tutta la stagione alle spalle di Leclerc, non per un mia antipatia verso di lui, ma perchè vorrei volentieri evitare inspiegabili peana nei suoi confronti non appena si avvicina sul podio. La Ferrari ritrova competitività e con essa Leclerc, mi sembra semplice. I piloti più veloci e di talento soffrono sempre macchine incostanti, vedi Hamilton che di certo non si è bollito di colpo. Più un mezzo è competitivo più mettono in luce le loro capacità. Ecco perchè lo spagnolo in Australia ha vinto come vince una seconda guida, ovvero riesce ad approfittare dell'assenza del caposquadra, invece dalle nostre parti si tratta di una vittoria di un pilota che stava riaprendo il mondiale. Il motorsport è ricco di situazioni simili, solo nelle campagne pugliesi e in qualche redazione rosacea non lo capiscono.
Al netto di ciò, per la Ferrari il Gp lo reputo soddisfacente in termini di risultato. I tanto attesi aggiornamenti sono ancora da valutare appieno ma è innegabile che la direzione intrapresa sia quella giusta. Bisogna operare con calma e finora si sta vedendo anche la mano di Vasseur il quale ha ben altro approccio rispetto a quello di Binotto, e vorrei vedere. Certo manca ancora la soluzione del rebus qualifiche perchè solo partendo davanti si potrà capire di più su questa macchina.
Detto questo, il GP mi è sembrato meno noioso di quanto è apparso dato che tre macchine potevano giocarsi la vittoria. Certo non si sono visti sorpassi, ma la lotta è stata serrata fino all'ultimo. Verstappen dopo due anni torna a sudarsi una vittoria, ma a quanto pare sta avendo a che fare con una macchina che sta diventando un pò lunatica. In difficoltà venerdì con il nuovo pacchetto che sembrava non andare, vola il sabato con una pole position frutto di solo manico, bene ma non benissimo domenica dove sembrava tenere a bada Norris fino a tre quarti di gara ma non riuscendo mai a guadagnare più di 7 secondi. Una Red Bull che stranamente soffre il comportamento delle gomme più dure, che sembrava il vero punto di forza, e vedi anche Perez il quale ha allungato lo stint con quelle gomme ma non è riuscito a recuperare quasi nulla in termini di passo. Il messicano dopo una brutta qualifica chiude ottavo e sembra essere un pò riemerso quello della passata stagione. No bueno.
Ho il sospetto che l'addio di Newey possa aver inciso anche sulla messa a punto della RB20. Non solo è un grande genio della tecnica ma anche un ingegnere che sa dove mettere le mani e perciò temo che queste piccole crepe che sta evidenziando RB possano allargarsi, ma al di là di ciò non credo che il mondiale possa riaprirsi, non subito per lo meno. E' necessario togliere punti a Verstappen prima e poi vedere cosa succede, ma ho come una specie di sentore che a Monaco non ci sarà lui in pole position.
Norris ha un pò fatto una gara al contrario di quella di Miami per quel che riguardava il passo con le mescole, più lento con le medie e più veloce verso la fine mentre in Florida ha costruito la vittoria nel primo stint, invece ad Imola Piastri sembrava anche essere più veloce per poi spegnersi nella seconda parte di gara. Il vero potenziale della McLaren è un pò una incognita ma Norris ha già assaggiato il sapore della vittoria e ora ne vuole ancora, e si è visto.
Mercedes sembrava correre nella terra di nessuno, la macchina non ha mostrato miglioramenti e qualche sbavatura di Hamilton evidenziano come risulti ancora difficile guidarla. Per ora restano quarta forza, una posizione che a Wolff è sicuramente indigesta ma i fasti del recente passato sono ormai sbiaditi.
Stroll stavolta si dimostra più veloce di Alonso il quale è partito dalla pit lane ma non è stato competitivo comunque, ma ancora c'è da sottolineare una gara positiva per Tsunoda e non mi sono dispiaciute le Haas con entrambi i piloti, ma per resto dei concorrenti è notte fonda.
"A special hello to our dear friend Alain, we all miss you Alain."