Laffite26 ha scritto:D'altronde chi scrive pare sia stato uno specialista di piloti separati in casa tentando di scaricarli a favore di altri con fumose firme di contratti oscuri.
Hamilton in Ferrari
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Niki - Team Manager
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Io non vedo ragioni per cui la Ferrari debba sacrificare Sainz o boicottarlo per la stagione entrante.
Ha un contratto ed una stagione intera per dimostrare il suo valore
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groovestar - Team Manager
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E' come dire che la Ferrari ha già costruito una macchina ad personam per Leclerc. Non esistono vetture diverse, ma solo quelli che riescono a farle andare più veloci.
E' abbastanza sciocco mettere le mani avanti e puntare il dito verso qualcuno nel caso Sainz non dovesse avere il passo del compagno di squadra. Il giusto riconoscimento che otterrà Sainz lo avrà presso chi sarà interessato ad ingaggiarlo e non vedo perchè dovrebbe essere una problema della Ferrari a questo punto. I suoi meriti vanno dimostrati in pista e sono certo che lui abbia tutte le motivazioni necessarie per fare bene anche per strappare un contratto vantaggioso. Se dovesse vincere una gara sentiremmo dei commenti tipo che peccato perderlo, se restasse la Ferrari è da titolo, facendo finta di non sapere chi arriverà al suo posto, come se fosse un rookie senza esperienza fregandosene altamente che è il pilota più vincente della storia di questo sport. Se invece dovesse fare fatica via con la narrazione della Ferrari matrigna traditrice e ingrata che si tiene in casa un reietto a cui dare gli avanzi della cena in attesa di liberarsene. Ci rendiamo conto che siamo nella follia, manco se stessimo parlando di Fangio o Clark? E inoltre andrebbe contro gli interessi della Ferrari non mettere entrambi i piloti nelle giuste condizioni. Negare questo è segno di malafede come è dimostrata per l'ennesima volta da questi signori.
E' abbastanza sciocco mettere le mani avanti e puntare il dito verso qualcuno nel caso Sainz non dovesse avere il passo del compagno di squadra. Il giusto riconoscimento che otterrà Sainz lo avrà presso chi sarà interessato ad ingaggiarlo e non vedo perchè dovrebbe essere una problema della Ferrari a questo punto. I suoi meriti vanno dimostrati in pista e sono certo che lui abbia tutte le motivazioni necessarie per fare bene anche per strappare un contratto vantaggioso. Se dovesse vincere una gara sentiremmo dei commenti tipo che peccato perderlo, se restasse la Ferrari è da titolo, facendo finta di non sapere chi arriverà al suo posto, come se fosse un rookie senza esperienza fregandosene altamente che è il pilota più vincente della storia di questo sport. Se invece dovesse fare fatica via con la narrazione della Ferrari matrigna traditrice e ingrata che si tiene in casa un reietto a cui dare gli avanzi della cena in attesa di liberarsene. Ci rendiamo conto che siamo nella follia, manco se stessimo parlando di Fangio o Clark? E inoltre andrebbe contro gli interessi della Ferrari non mettere entrambi i piloti nelle giuste condizioni. Negare questo è segno di malafede come è dimostrata per l'ennesima volta da questi signori.
"A special hello to our dear friend Alain, we all miss you Alain."
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Peggio di tutto questo è la sicurezza con cui la stampa italica posiziona Antonelli sulla monoposto ex Hamilton...
Cioè non ha debuttato in Formula 2, ha bypassato la Formula 3, non è nemmeno maggiorenne e già lo si vuole alla guida di un team di prima fascia che ha l'obbligo di tornare a vincere.
Ed in tutto questo si loda Mercedes perché punta sul giovane, rispetto alla Ferrari che prende piloti pensionati (dimenticando che ha un Leclerc che proprio anziano non è...).
Trovo tutto questo folle.
Non solo per la sicumera con cui si dà per acquisito il passaggio in Formula 1 (sulla base di cosa, non è dato saperlo) ma anche per le pressioni che si stanno facendo su un ragazzo si pieno di talento, ma che ancora deve dimostrare tutto.
Così si brucia un ragazzo...
Cioè non ha debuttato in Formula 2, ha bypassato la Formula 3, non è nemmeno maggiorenne e già lo si vuole alla guida di un team di prima fascia che ha l'obbligo di tornare a vincere.
Ed in tutto questo si loda Mercedes perché punta sul giovane, rispetto alla Ferrari che prende piloti pensionati (dimenticando che ha un Leclerc che proprio anziano non è...).
Trovo tutto questo folle.
Non solo per la sicumera con cui si dà per acquisito il passaggio in Formula 1 (sulla base di cosa, non è dato saperlo) ma anche per le pressioni che si stanno facendo su un ragazzo si pieno di talento, ma che ancora deve dimostrare tutto.
Così si brucia un ragazzo...
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groovestar - Team Manager
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Ricordo che prima di arrivare dai rossi, non ricordo chi della Mc disse loro:"mi raccomando, trattatelo bene".
Chiaro che sono su linee diametralmente opposte.
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Niki - Team Manager
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Questa rimane un'operazione con molto business e un po'di sport a contorno...
Non mi interessano minimamente quelle porcherie che Elkann e i suoi commerciali spacciano per alta moda e vogliono promuovere tramite la Sacra figura
Mi interessa ancor meno l'arrivo del Santone/Baronetto/Pilotapiúgrandedellastoria, con le sue pseudo-battaglie che ruotano attorno a quello che decidono i suoi followers sui social e il suo codazzo di vippettini e gentaglia che nulla c'entra con le corse (già ce ne sono abbastanza)...
Si continua a lodare Alonso che però non vince una gara (non un titolo, una singola gara!) dal 2013, mentre ci sono riusciti personaggi come Ocon, Gasly e lo stesso Sainz...addirittura Ricciardo con la McLaren
Hamilton non vince dal 2021 ed è tutto da vedere che riuscirá a farlo di nuovo
Dovrebbe fare la "chioccia" a Leclerc? Ma che vuol dire? Che senza una badante questo non è capace di lottare per il titolo? Ma ci rendiamo conto?
Il clan spagnolo dei Sainz era troppo ingombrante per far lavorare la squadra in serenità? Affermativo, ma con una dirigenza più presente sarebbero stati messi al loro posto prima di subito
Ribadisco che questa é per il 90% un'operazione mediatica per i baracconari americani (che stavano perdendo seguito) e per le tasche di JohnJohn...che si ripagherà l'investimento con gli interessi prima di subito
Non mi interessano minimamente quelle porcherie che Elkann e i suoi commerciali spacciano per alta moda e vogliono promuovere tramite la Sacra figura
Mi interessa ancor meno l'arrivo del Santone/Baronetto/Pilotapiúgrandedellastoria, con le sue pseudo-battaglie che ruotano attorno a quello che decidono i suoi followers sui social e il suo codazzo di vippettini e gentaglia che nulla c'entra con le corse (già ce ne sono abbastanza)...
Si continua a lodare Alonso che però non vince una gara (non un titolo, una singola gara!) dal 2013, mentre ci sono riusciti personaggi come Ocon, Gasly e lo stesso Sainz...addirittura Ricciardo con la McLaren
Hamilton non vince dal 2021 ed è tutto da vedere che riuscirá a farlo di nuovo
Dovrebbe fare la "chioccia" a Leclerc? Ma che vuol dire? Che senza una badante questo non è capace di lottare per il titolo? Ma ci rendiamo conto?
Il clan spagnolo dei Sainz era troppo ingombrante per far lavorare la squadra in serenità? Affermativo, ma con una dirigenza più presente sarebbero stati messi al loro posto prima di subito
Ribadisco che questa é per il 90% un'operazione mediatica per i baracconari americani (che stavano perdendo seguito) e per le tasche di JohnJohn...che si ripagherà l'investimento con gli interessi prima di subito
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Jackie_83 - Global Moderator
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Ok, è tutto vero, però si sta parlando come se avessero preso un Alan Jones a fine corsa, il che è assolutamente ingeneroso.
Se penso che, in alternativa, era forte il nome di Albon (rumor di mercoledì scorso) da tifoso, pur non dimenticando gli aspetti di antipatia, non posso dirmi insoddisfatto.
Ovvio che l'aspettativa è che tale operazione venga supportata da un consolidamento di un reparto tecnico che deve dimostrarsi in crescita.
Insomma, sarà anche un brand internazionale, ma Hamilton in auto ci sa ancora andare.
Ed a conti fatti, meglio di Sainz e Leclerc se guardiamo al 2023.
Se penso che, in alternativa, era forte il nome di Albon (rumor di mercoledì scorso) da tifoso, pur non dimenticando gli aspetti di antipatia, non posso dirmi insoddisfatto.
Ovvio che l'aspettativa è che tale operazione venga supportata da un consolidamento di un reparto tecnico che deve dimostrarsi in crescita.
Insomma, sarà anche un brand internazionale, ma Hamilton in auto ci sa ancora andare.
Ed a conti fatti, meglio di Sainz e Leclerc se guardiamo al 2023.
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groovestar - Team Manager
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Niki - Team Manager
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Non è assolutamente Jones, ma è un'operazione fine a se stessa
Cosa puoi mai costruire attorno a uno di 40 anni?
E cosa può mai pensare il pilota che dovrebbe essere il numero 1 e attorno a cui dovrebbe ruotare la squadra per costruire un ciclo vincente?
Ribadisco...i piloti non erano un problema, perché avevano un ottimo primo pilota e un ottimo secondo, bastava solo una dirigenza ca**uta che mettesse al suo posto il codazzo spagnolo e definisse chiaramente i ruoli di prima e seconda guida
Aggiungo che il Campione della 'gggente ha sempre avuto l'abitudine di lamentarsi...ed era nell'organizzazione probabilmente più perfetta degli ultimi 20 anni, ve lo immaginate in preda ai deliri mestruali fisiologici del box Ferrari? O a un'eventuale richiesta di far passare un Leclerc in lotta per qualcosa?
Questi facevano fatica a tenere a bada un Sainz... con che autorità terrebbero a bada un 7 volte iridato? Ricordo che spesso e volentieri interveniva Wolff per radio a zittirlo, personaggio che dubito lasci la Mercedes per seguirlo...
Cosa puoi mai costruire attorno a uno di 40 anni?
E cosa può mai pensare il pilota che dovrebbe essere il numero 1 e attorno a cui dovrebbe ruotare la squadra per costruire un ciclo vincente?
Ribadisco...i piloti non erano un problema, perché avevano un ottimo primo pilota e un ottimo secondo, bastava solo una dirigenza ca**uta che mettesse al suo posto il codazzo spagnolo e definisse chiaramente i ruoli di prima e seconda guida
Aggiungo che il Campione della 'gggente ha sempre avuto l'abitudine di lamentarsi...ed era nell'organizzazione probabilmente più perfetta degli ultimi 20 anni, ve lo immaginate in preda ai deliri mestruali fisiologici del box Ferrari? O a un'eventuale richiesta di far passare un Leclerc in lotta per qualcosa?
Questi facevano fatica a tenere a bada un Sainz... con che autorità terrebbero a bada un 7 volte iridato? Ricordo che spesso e volentieri interveniva Wolff per radio a zittirlo, personaggio che dubito lasci la Mercedes per seguirlo...
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Jackie_83 - Global Moderator
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Beh a parte l'aspetto mediatico e dei team radio, il rapporto fra Hamilton e Russell è ottimo, così come lo era stato quello fra Leclerc e Vettel, per cui non vedo ragioni per non credere che possano lavorare bene per raggiungere un obiettivo comune.
Detto questo, resto dell'idea che la Ferrari abbia sbagliato nel 2020 con Vettel e che Leclerc (ad oggi per lo meno) non abbia dimostrato la freddezza e la costanza per essere un serio candidato per la lotta al titolo, pur essendo un talento purissimo (oltre ad essere incline all'errore, non brilla nella gestione gomme, cosa in cui sia Raikkonen che Vettel eccellevano).
Ovvio che se la vettura non performa, cambia davvero poco, ma quando gli addetti ai lavori stranieri sottolineavano che il duo Ferrari aveva buttato tanti punti e tante gare, non sbagliavano (e prendevano Hamilton come metro di paragone).
Io vedo una grande opportunità di crescita: con Hamilton e Leclerc nessuno in Ferrari ha più alibi. Nessuno si può più nascondere dietro i testacoda di un tedesco bollito o dietro i feedback di un giovane pilota.
Ora le scuse sono finite e DEVONO realizzare una vettura all'altezza.
Non vi sono più scuse e qualsiasi cattiva prestazione metterà in mostra i limiti della struttura tecnica.
Queste ultime stagioni mi sono sembrate la riedizione del periodo Berger - Alesi, ove veniva facile nascondere sotto il tappeto lo scempio tecnico e tecnologico.
Con Schumacher a funzionato, tocca solo capire quanto tempo ci vorrà per dare una sveglia all'ambiente.
Detto questo, resto dell'idea che la Ferrari abbia sbagliato nel 2020 con Vettel e che Leclerc (ad oggi per lo meno) non abbia dimostrato la freddezza e la costanza per essere un serio candidato per la lotta al titolo, pur essendo un talento purissimo (oltre ad essere incline all'errore, non brilla nella gestione gomme, cosa in cui sia Raikkonen che Vettel eccellevano).
Ovvio che se la vettura non performa, cambia davvero poco, ma quando gli addetti ai lavori stranieri sottolineavano che il duo Ferrari aveva buttato tanti punti e tante gare, non sbagliavano (e prendevano Hamilton come metro di paragone).
Io vedo una grande opportunità di crescita: con Hamilton e Leclerc nessuno in Ferrari ha più alibi. Nessuno si può più nascondere dietro i testacoda di un tedesco bollito o dietro i feedback di un giovane pilota.
Ora le scuse sono finite e DEVONO realizzare una vettura all'altezza.
Non vi sono più scuse e qualsiasi cattiva prestazione metterà in mostra i limiti della struttura tecnica.
Queste ultime stagioni mi sono sembrate la riedizione del periodo Berger - Alesi, ove veniva facile nascondere sotto il tappeto lo scempio tecnico e tecnologico.
Con Schumacher a funzionato, tocca solo capire quanto tempo ci vorrà per dare una sveglia all'ambiente.
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groovestar - Team Manager
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Sono tutti presupposti da prendere in seria considerazione.
Però vorrei ricordare che al momento della firma con la Mercedes nel 2012 in molti avevano definito la scelta di Hamilton un suicidio ritrovandosi in un team che non è riuscito a vincere nemmeno con Schumacher (è vero, il vero Schumi era un altro) e le credenziali presso la stella a tre punte erano molto basse. Invece è stata una scommessa vinta riuscendo a dar vita a dei cicli vincenti più imponenti della storia delle corse. Hanno avuto ragione sia Lewis che la Mercedes, la quale ha impiegato tempo e risorse per salire ai vertici partendo dall'esperienza di Ross Brawn e Lauda, e credo la stessa cosa abbia intravisto Hamilton al momento della firma. Certo, in Ferrari c'è tantissimo lavoro da fare e le possibilità che si concretizzi un altro fiasco sono reali se si antepone l'immagine del pilota più vincente degli ultimi 20 anni a quella del suo team creando un connubio che sia solamente di business e scarsi risultati in pista. Prima o poi capiranno che non è la strada da perseguire quella di basare le loro fortune solo sulla attrattività di un marchio.
E' un occasione che dovrà cogliere anche Leclerc se davvero c'è la prospettiva che il vento stia cambiando direzione. Dovrà battersi con un pilota arrivato per vincere e non con un suo mentore, può dimostrare di battere uno dei più grandi e penso che sia un incentivo abbastanza alto per un pilota dal talento riconosciuto ma troppe volte in debito anche verso fattori estranei alle sue capacità.
Anche Vasseur dovrà dimostrare di essere la giusta figura per essere al timone della Ges. Dopo una stagione di acclimatamento, nel 24 sarà chiamato a tenere motivato Sainz e al tempo stesso cercare di tirar fuori più personalità dal caposquadra in vista del confronto con un pilota assai noto per minare nelle fondamenta le certezze di quasi tutti i suoi compagni di squadra. Non è Binotto in quanto è più uomo di corse che di ingegneria, ma non è nemmeno Brawn o Todt ma ha l'esperienza giusta per trattare con piloti che si giocano risultati importanti. Avendo un rapporto di lunga data con Hamilton potrebbe evitargli o lenire quei mal di pancia che spesso colpiscono l'inglese se alcune fasi di gara non gli garbano considerando gli orientamenti troppo spesso ballerini del muretto Ferrari. Dovrà più mediare che gestire.
Per quel che riguarda Antonelli, la nostra stampa quando vede un connazionale affacciarsi verso la massima serie fa sempre voli pindarici. Naturalmente Antonelli, senza dimenticare anche Gabriele Minì, sono grandi talenti in prospettiva. Ma da qui a dire che possa ricalcare pari pari la stessa traiettoria di Verstappen è tutto da dimostrare. Diamogli tempo.
Però vorrei ricordare che al momento della firma con la Mercedes nel 2012 in molti avevano definito la scelta di Hamilton un suicidio ritrovandosi in un team che non è riuscito a vincere nemmeno con Schumacher (è vero, il vero Schumi era un altro) e le credenziali presso la stella a tre punte erano molto basse. Invece è stata una scommessa vinta riuscendo a dar vita a dei cicli vincenti più imponenti della storia delle corse. Hanno avuto ragione sia Lewis che la Mercedes, la quale ha impiegato tempo e risorse per salire ai vertici partendo dall'esperienza di Ross Brawn e Lauda, e credo la stessa cosa abbia intravisto Hamilton al momento della firma. Certo, in Ferrari c'è tantissimo lavoro da fare e le possibilità che si concretizzi un altro fiasco sono reali se si antepone l'immagine del pilota più vincente degli ultimi 20 anni a quella del suo team creando un connubio che sia solamente di business e scarsi risultati in pista. Prima o poi capiranno che non è la strada da perseguire quella di basare le loro fortune solo sulla attrattività di un marchio.
E' un occasione che dovrà cogliere anche Leclerc se davvero c'è la prospettiva che il vento stia cambiando direzione. Dovrà battersi con un pilota arrivato per vincere e non con un suo mentore, può dimostrare di battere uno dei più grandi e penso che sia un incentivo abbastanza alto per un pilota dal talento riconosciuto ma troppe volte in debito anche verso fattori estranei alle sue capacità.
Anche Vasseur dovrà dimostrare di essere la giusta figura per essere al timone della Ges. Dopo una stagione di acclimatamento, nel 24 sarà chiamato a tenere motivato Sainz e al tempo stesso cercare di tirar fuori più personalità dal caposquadra in vista del confronto con un pilota assai noto per minare nelle fondamenta le certezze di quasi tutti i suoi compagni di squadra. Non è Binotto in quanto è più uomo di corse che di ingegneria, ma non è nemmeno Brawn o Todt ma ha l'esperienza giusta per trattare con piloti che si giocano risultati importanti. Avendo un rapporto di lunga data con Hamilton potrebbe evitargli o lenire quei mal di pancia che spesso colpiscono l'inglese se alcune fasi di gara non gli garbano considerando gli orientamenti troppo spesso ballerini del muretto Ferrari. Dovrà più mediare che gestire.
Per quel che riguarda Antonelli, la nostra stampa quando vede un connazionale affacciarsi verso la massima serie fa sempre voli pindarici. Naturalmente Antonelli, senza dimenticare anche Gabriele Minì, sono grandi talenti in prospettiva. Ma da qui a dire che possa ricalcare pari pari la stessa traiettoria di Verstappen è tutto da dimostrare. Diamogli tempo.
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Comunque sia prevedo grasse risate. Il pagliaccio verrà sicuramente per vincere, non di certo per fare il tutor nè il gregario. Leclerc si ritroverà il primo da battere in casa e credo che nella scala dei valori metterà come primo questo, anche davanti alla possibilità di vincere il campionato.
Non parliamo poi delle lamentazioni e dei pianti...
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Niki - Team Manager
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Io le grasse risate le prevedo già in questo 2024. chissà come correranno Hamilton e Sainz nelle rispettive squadre, e si aprirà il mercato, abbastanza a ventaglio secondo me, non oso ancora pensare e non ho elementi per sapere quali e quante altre sorprese ci saranno, ma sono sicuro che ce ne saranno parecchie. In tutto questo, mi spiace che il circo, per ora, resti anzi si fossilizzi ad essere un club privé per questa élite di ingordi. A farne le spese, oltre che Andretti (che secondo me in formula 1 ci arriverà, magari comprando a peso d'oro quella scatola vuota che è la Haas), continuano ad essere tutto i giovani alla Robert Shwartzman, un talento che nel 2020 dovette "regalare" il campionato di formula 2 a Mick Schumacher, subendo le manovre di liberty me..a, che volevano quest'ultimo in formula 1...(!!!), solo per citare il primo che mi viene in mente ovviamente.
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gilles67 - Formula 2
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Intanto sono state presentate la nuova Williams
https://www.formula1.com/en/latest/article.first-look-williams-present-new-livery-for-2024-f1-season-as-launch-season.4PlhErYyeJKMCP6uRi83H1.html
E la nuova Sauber, o Stake F1 Team Kick Sauber
https://www.formula1.com/en/latest/article.first-look-kick-sauber-show-off-dazzling-livery-with-a-slew-of-changes-to.7tUcB0jd4VIdbGNbDmP1Pv.html
Della nuova Haas invece si sono visti solo dei colori applicati su una vettura dello scorso anno, almeno che non siano veramente cosi indietro.
https://www.formula1.com/en/latest/article.first-look-williams-present-new-livery-for-2024-f1-season-as-launch-season.4PlhErYyeJKMCP6uRi83H1.html
E la nuova Sauber, o Stake F1 Team Kick Sauber
https://www.formula1.com/en/latest/article.first-look-kick-sauber-show-off-dazzling-livery-with-a-slew-of-changes-to.7tUcB0jd4VIdbGNbDmP1Pv.html
Della nuova Haas invece si sono visti solo dei colori applicati su una vettura dello scorso anno, almeno che non siano veramente cosi indietro.
- Magic_Ayrton
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gilles67 ha scritto:Io le grasse risate le prevedo già in questo 2024. chissà come correranno Hamilton e Sainz nelle rispettive squadre, e si aprirà il mercato, abbastanza a ventaglio secondo me, non oso ancora pensare e non ho elementi per sapere quali e quante altre sorprese ci saranno, ma sono sicuro che ce ne saranno parecchie. In tutto questo, mi spiace che il circo, per ora, resti anzi si fossilizzi ad essere un club privé per questa élite di ingordi. A farne le spese, oltre che Andretti (che secondo me in formula 1 ci arriverà, magari comprando a peso d'oro quella scatola vuota che è la Haas), continuano ad essere tutto i giovani alla Robert Shwartzman, un talento che nel 2020 dovette "regalare" il campionato di formula 2 a Mick Schumacher, subendo le manovre di liberty me..a, che volevano quest'ultimo in formula 1...(!!!), solo per citare il primo che mi viene in mente ovviamente.
A margine (ma neppure tanto) di tutto il teatro, non capisco il desiderio degli Andretti di entrare in questo indecente carrozzone. Con tutta la meritatissima ammirazione che nutro per il grande Mario!!!
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duvel - Team Manager
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