da groovestar » 24/07/2023, 9:06
Leclerc voleva unicamente la priorità nel pit stop, visto quanto accaduto durante la prima sosta.
Poi ci ha messo del suo per complicare le cose...anche se alla fin fine quei 5 secondi hanno avuto non troppa influenza sul (pessimo) risultato.
Passano gli anni, ma in Ferrari "devono analizzare" oppure "non riscontrano in pista i dati del simulatore".
Possono dire quello che vogliono, ma se da DECENNI non sono in grado di portare uno sviluppo decente per la loro auto e se da DECENNI hanno problemi con le gomme e se da DECENNI non comprendono quali siano i reali problemi della vettura, l'unica cosa che si può dire è che non hanno una adeguata competenza, soprattutto se rapportata a quella dei maggiori competitors.
Redbull realizza sempre vetture allo stato dell'arte ed anche quando sbagliano, sanno raddrizzare la situazione tanto che, anche nel periodo del dominio Mercedes, spesso tornavano alla vittoria nonostante esordi non brillanti.
Mercedes ha mostrato lo scorso anno di riuscire a portare alla vittoria un progetto nato malissimo, ed anche quest'anno sono riusciti a rimettere le cose a posto, con un Hamilton che sta candidandosi a primo degli "altri".
Addirittura in McLaren, fra addii eccellenti e piloti esordienti, Andrea Stella sta dimostrando come, con duro lavoro e con il coraggio di gettare via una vettura non performante, si possa tornare nelle posizioni che contano.
In Ferrari sono partiti ad inizio ciclo con una vettura imbattibile, ma fragile, si sono fatti fregare con le modifiche regolamentari e, nel 2023, si sono presentati con una vettura più lenta rispetto a quella dell'anno precedente. Il tutto senza escludere l'ottimismo dettato dal cambio in corsa delle strutture delle coperture...
Hanno portato aggiornamenti che paiono del tutto estetici e totalmente ininfluenti nell'ovviare ai problemi dell'auto.
Addirittura l'Alfa Romeo sta dimostrando di avere potenziale per migliorare!
Che poi uno dice...può starci un'annata balorda, ma qui...
Una cosa è certa: della gestione Binotto sono arrivate alcune vittorie che, a posteriori, più che meritate paiono frutto o di un motore irregolare o di un fondo flessibile. Non è un caso che, modificate le regole, la Ferrari sia sprofondata ben fuori dalla zona podio, sul livello del 2020...
La cosa atroce è che in questo 2023 non hanno nessuno che lavori sulla vettura della prossima stagione, mentre i "grandi nomi" sono attesi per il 2025.
Fossi in Leclerc scapperei a gambe levate perchè, e questa è la cosa peggiore, lavorano anche sodo, ma non ottengono alcun risultato.
Ergo significa che il livello tecnico e qualitativo a Maranello è da sesto posto.
E meno male che ci sono 23 gare e punteggi che premiano chiunque, perchè se avessimo il vecchio sistema di punteggi, le ultime stagioni sarebbero al livello del periodo 1991-1995.