C'è chi parla di un miglioramento della Ferrari sul passo gara, a me onestamente è sembrato qualcosa di impercettibile anche perchè col riferimento di un solo pilota le analisi mi sembrano incomplete. Per buona parte di gara Sainz si è avvicinato poco ad Alonso ed è stato il primo ad entrare in gestione, segno che forse ancora si deve lavorare sul fronte del consumo di gomme. Magari l'incidente con Alonso è stato creato da una scarsa visibilità con il sole ormai prossimo al tramonto, non scarterei questa ipotesi.
Piuttosto la Mercedes sembra aver cambiato passo, perchè al di à dell' ottima partenza di Russell, dove Verstappen ha preferito essere cauto, questa macchina ha confermato di andare meglio in gara che sul giro singolo mantenendo buoni ritmi per quasi tutta la durata. Onestamente non so dire se Alonso avrebbe insediato Hamilton, ma arrivare davanti ai clienti era il minimo che Wolff sperasse.
Nuovo dilemma se la W14 sia da buttare o no.
Alonso non infilava tre podi di fila da Spa, Monza e Singapore 2013. Lui potrebbe andare a podio tutto l'anno ma questo dipende dallo sviluppo della macchina e se sapranno mantenere alti questi standard. Non credo che AM abbia superato Mercedes anche sul piano dell'efficienza in fabbrica perchè come detto prima, i neri si stanno svegliando ed i primi ad accorgersene sarà il team di Stroll.
Perez partito dal fondo poteva confermare la quinta posizione anche in una gara lineare dato che si è portato a casa il gpv, segno non solo di una RB ancora davanti a tutti, ma della sua efficienza su ogni tipo di tracciato.
Molto bene la McLaren che ha cambiato volto dalla qualifica alla gara e primi punti per il bravo Piastri. Sono diverse le squadre che mostrano miglioramenti la domenica rispetto alle qualifiche e non dimentichiamoci della buona prova dell'Alpine con entrambi i piloti. La lotta per i punti si fa interessante perchè diversi attori stanno attraversando un buon momento, vedi anche Albon ottimo sesto fino al momento del suo incidente, e di Hulkenberg sempre davanti a Magnussen. Al contrario l'Alpha Tauri sembra navigare ancora in acque torbide, nonostante Tsunoda abbia galleggiato in zona punti ma anche Alfa Romeo non sembra trovare il bandolo giusto con Bottas sempre più indietro e che forse pensa già altrove.
Infine mi soffermo sull'incidente di Leclerc il quale altro non è, a mio avviso, specchio del momento di sfiducia che sta attraversando la squadra in questo momento. Se il team non è sereno, non lo è nemmeno il pilota di riferimento che viene portato a sbagliare. Non vorrei però che questi errori facciano cadere Leclerc in quella spirale che ha travolto Vettel nel 2018 e che gli sono valse critiche feroci addirittura sulle sue qualità di pilota. Conosciamo bene come sono fatti stampa e tifosi in questo paese, purtroppo.