da groovestar » 21/11/2022, 8:43
Su Vettel non si può che concordare.
Come pilota non potrò dimenticare la vittoria di forza e talento ottenuta a Monza con una Toro Rosso- Ferrari. Unico pilota a vincere con un propulsore clienti di Maranello.
È stato un campione vero, con una capacità di guida fuori dal comune ed, al contempo, uno dei piloti più criticati e sottovalutati. Dal ditino alle diatribe contro Webber, gli è stato sempre rinfacciato di aver vinto solo per merito di Newey.
Cosa non vera, e la dimostrazione è che in Redbull hanno dovuto attendere Verstappen e la sua crescita per avere un nuovo interprete capace di vincere.
Dato per finito nel 2014 in favore di un Ricciardo che mai ha dimostrato di essere un campione, arriva in Ferrari e si distrugge la carriera.
In questi ultimi mesi si sono comprese le ragioni del fallimento di Vettel: il pilota aveva preteso cambiamenti e rotto le scatole per imporre un suo metodo di lavoro, quello che lo aveva portato a vincere in Redbull.
È stato assecondando solo in parte.
Poi arriva il 2018, una vettura nata bene, vittorie convincenti e la morte di Marchionne che destabilizza tutto e porta Binotto al potere. Il pilota è critico verso sviluppi che avevano peggiorato la vettura, ha problemi, esce di pista, salvo poi, dopo aver convinto tutti a tornare indietro, tornare competitivo.
Ma la fiducia era rotta ed è arrivata la vendetta di chi, anche con Leclerc, sta dimostrando la propria mediocrità ed incapacità a gestire piloti di grande livello.
Quanto fatto nel 2020 nei suoi confronti grida vendetta.
In tanti portano Alonso su un palmo di mano e sminuiscono Vettel, ma non ricordo il medesimo calore quando abbandonò nel 2018...
Doti umane e pasta diverse.
Era un fenomeno vero e resterà a vita un ferrarista vero. Ben più di altro...