da groovestar » 24/07/2022, 19:10
Fare autocritica non è mai segno di debolezza, anzi dimostra di non cercare alibi in un errore davvero pesante (anche se Rosberg butta la suggestione di un colpo di vento improvviso, idea non campata in aria visto quanto capitato a Verstappen e Sainz in Spagna).
Dargli contro perchè ammette di aver sbagliato, oltre ad essere meschino, è decisamente stupido.
In ogni caso la squadra, a differenza del 2018, pare aver fatto quadrato, con lo stesso Sainz a sottolineare le difficoltà nel guidare queste vetture al limite (è abbastanza innegabile).
E' andata cosi, e fa male con una vettura così forte, che meriterebbe ben altro blasone, ma ormai si può far poco, se non dare il massimo fino alla fine e vincere il più possibile.
E' capitato a Schumacher e Raikkonen di perdere titoli meritati con vetture fortissime, ma fragili, per cui nulla per cui sconvolgersi, anche se la battaglia con Verstappen e la Redbull, con distacchi così risicati, non è cosa semplice.
Sul Team oggi non si può dir nulla, come non si può (finalmente) dir nulla sugli sviluppi, che paiono decisamente promettenti.
La Mercedes, di contro, non l'ho vista così in palla.
Con la Ferrari in gara, si sarebbe assestata al quinto posto e solo un Perez incolore ha permesso loro di ben figurare. Non credo che Verstappen, con questo caldo e senza alcuna necessità di farlo, abbia spinto più di tanto. Ma lo avesse fatto, avrebbe tirato un bel solco con Hamilton.
Vedremo cosa capiterà dopo il Belgio, ma li vedo ringalluzziti solo a livello politico, più che prestazionale, dimostrando che senza aiuti esterni, sono lontani dalla vittoria.
Certamente entro fine stagione vinceranno. Hamilton deve vincere per sottolineare di essere il miglior pilota dell'intera storia della Formula 1, l'unico a vincere dopo 300 gare etc etc etc...(per carità, quando sente che c'è il podio in ballo è sempre coriaceo, ma non mi esalterei troppo).
Sugli altri Alonso fa l'Alonso e porta a casa una bella prestazione, mentre gli altri paiono guidare senza infamia e senza lode.
Trovo deludenti le Alpha Tauri, mentre le Haas ne hanno subite di ogni: Schumacher ingiustamente penalizzato per i track limits parte dal fondo, recupera e, con la S.C., viene centrato da Zhou quando la possibilità dei punti era tutt'altro che remota, mentre Magnussen, anche lui molto veloce e partito dal fondo, si ingarella male con Latifi e distrugge la sua gara.
Nota a margine: l'errore di Leclerc, assieme a quelli di Sainz, di Russel, di Hamilton danno l'idea di quanto sia effettivamente difficile guidare queste auto. Si sono espressi tanti giudizi su tanti piloti di fascia medio bassa, ma pare che il filo sia davvero sottile, molto più che in passato.
Chissà che si torni a ragionamenti più obiettivi sui piloti.
Del resto, quando iniziai a seguire la Formula 1, era pressochè normale che tutti i piloti incappassero in un paio di 0 a causa di testacoda od uscite di pista...