Io non penso che Sainz abbia un contratto da seconda guida ed, anzi, sono convinto che in sede di rinnovo, sia riuscito ad ottenere una parità di status rispetto a Leclerc.
Qualcosa davvero non torna in tutto questo e l'unica consolazione è vedere che fra i due piloti non esiste acrimonia, sintomo che il problema riguarda i vertici e le scarse capacità di gestione del team.
Sainz, che tanto aveva fatto bene la scorsa stagione, tanto sta facendo male in questa stagione.
Gli errori in Australia ed a Imola sono gli esempi più macroscopici, ma è evidente che, a differenza di Leclerc, quando è chiamato a metterci del suo, sbagli. Quanto accaduto ieri ed a Barcellona è emblematico di un pilota su cui non si può fare affidamento per la lotta al titolo. Non fosse altro perchè ha dichiarato di non sentirsi a suo agio in pista.
Inoltre, nelle occasioni in cui si è trovato a lottare con Verstappen, ha dimostrato di non avere quel guizzo in più per stare davanti.
Leclerc e Verstappen sono della stessa pasta di Hamilton ed Alonso. Quando vedono la preda, mordono e non mollano di un centimetro.
Sainz è un po' troppo tenerino e pulitino, oltre a non essere dotato di quella velocità in termini assoluti che ne farebbe un fuoriclasse.
E' un pilota tuttavia che sa essere consistente, che offre buoni feedback e può essere affidabile, ma se dopo 150 gare non ha dimostrato di poter fare il salto di qualità, non credo che potrà diventare un campione domani...
Come dice Niki, si vede dall'atteggiamento in pista.
In ogni caso la sfiga di Leclerc è proporzionale al culo di Hamilton. Mai visto un pilota perdere così tante gare dominate a causa di problemi tecnici o imbecillità varie...