News 2022

[groovestar]

Nel mentre la Mercedes torna improvvisamente competitiva...

[Jackie_83]

Vettel annuncia il ritiro a fine anno

[groovestar]

Notizia che era nell'aria, ma che mi lascia molta tristezza.
Un finale di carriera che non meritava.

[gilles70]

Mi spiace, avrebbe meritato un finale di carriera differente.
Il suo discorso d'addio ci fa capire ancora una volta quanto sia grande anche umanamente.

“Sono qui per annunciare il mio ritiro dalla Formula 1 al termine della stagione 2022. Probabilmente dovrei iniziare con una lunga lista di persone da ringraziare, ma ritengo più importante spiegare le ragioni della mia decisione. Amo questo sport. È stato al centro della mia vita da quando ho memoria. Ma oltre alla vita in pista, c’è anche la mia vita fuori dalla pista. Essere un pilota non è mai stata la mia unica identità. Credo molto nell’identità in base a ciò che siamo e a come trattiamo gli altri, piuttosto che a ciò che facciamo. Chi sono io? Sono Sebastian, padre di tre figli e marito di una donna meravigliosa. Sono curioso e facilmente affascinato da persone appassionate o competenti. Sono ossessionato dalla perfezione. Sono tollerante e credo che tutti abbiamo gli stessi diritti di vivere, indipendentemente dal nostro aspetto, dalla nostra provenienza e da chi amiamo. Amo stare all’aria aperta. Amo la natura e le sue meraviglie. Sono testardo e impaziente. Posso essere molto fastidioso. Mi piace far ridere le persone. Mi piace il cioccolato e il profumo del pane fresco. Il mio colore preferito è il blu. Credo nel cambiamento e nel progresso e che ogni piccola cosa faccia la differenza. Sono ottimista e credo che le persone siano buone.
Oltre alle corse, ho una famiglia e amo stare con loro. Ho coltivato altri interessi al di fuori della Formula 1. La mia passione per le corse e la Formula 1 comporta molto tempo trascorso lontano da loro e richiede molte energie. Impegnarmi nella mia passione nel modo in cui l’ho fatto e nel modo in cui penso sia giusto, non va più di pari passo con il mio desiderio di essere un grande padre e marito. L’energia necessaria per diventare un tutt’uno con la macchina e la squadra e inseguire la perfezione richiede concentrazione e impegno. I miei obiettivi si sono spostati dal vincere gare e lottare per i campionati al vedere i miei figli crescere, trasmettere i miei valori, aiutarli a rialzarsi quando cadono, ascoltarli quando hanno bisogno di me, non doverli salutare e, soprattutto, poter imparare da loro e lasciare che mi ispirino. I bambini sono il nostro futuro.
Inoltre, sento che c’è così tanto da esplorare e da imparare – sulla vita e su me stesso. Parlando di futuro, sento che viviamo in tempi decisivi. E il modo in cui tutti noi diamo forma ai prossimi anni determinerà la nostra vita. La mia passione è accompagnata da alcuni aspetti che ho imparato a non amare. Potrebbero essere risolti in futuro, ma la volontà di applicare questo cambiamento deve diventare molto, molto più forte e deve portare all’azione oggi. Le chiacchiere non bastano e non possiamo permetterci di aspettare. Non c’è alternativa. La corsa è iniziata. La mia gara migliore? Deve ancora arrivare. Credo nel progresso e nell’andare avanti. Il tempo è una strada a senso unico e io voglio seguire i tempi. Guardare indietro non fa altro che rallentare la corsa. Non vedo l’ora di correre su piste sconosciute e trovare nuove sfide. I segni che ho lasciato sulla pista rimarranno finché il tempo e la pioggia non li cancelleranno. Ne verranno tracciati di nuovi. Il domani appartiene a coloro che danno forma all’oggi. La prossima curva è in buone mani, perché la nuova generazione si è già presentata. Credo che ci sia ancora una gara da vincere. Addio e grazie per avermi permesso di condividere la pista con voi. Mi è piaciuto molto”.

[groovestar]

Il ragazzo del ditino, mal sopportato da alcuni veterani, è diventato un uomo portatore di valori sani ed un riferimento per chi è chiamato a raccoglierne l'eredità.
Più che le sue prese di posizione, la misura dell'uomo che è la da la vicinanza a Mick Schumacher ed al ruolo che ha avuto nel sostenerlo e nel guidarlo al posto del padre, proprio come fece Michael a suo tempo.

Uomo d'altri tempi, misurato e mai polemico, anche quando me avrebbe avuto motivo.

Ricorderò sempre la sua prima vittoria a Monza, il solo a portare un motore Ferrari a vincere senza un telaio Ferrari.
Vittoria di pieno merito su un mezzo inferiore.

Una leggenda.

[Laffite26]

Ricorderò sempre la sua prima vittoria a Monza, il solo a portare un motore Ferrari a vincere senza un telaio Ferrari.
Vittoria di pieno merito su un mezzo inferiore.

Una leggenda.

Esattamente quello che i vari esperti ed ex manager gli hanno sempre rimproverato sbeffeggiandone le sue vere capacità. Ai tempi in Red Bull veniva continuamente accusato di vincere solo grazie alle caratteristiche tecniche della sua macchina e al lavoro di Adrian Newey dietro le quinte, dipingendolo come un pilota mediocre. Meschini e incompetenti.

I veri mediocri saranno sempre quelli che non hanno mai compreso che quattro titoli non si vincono per caso

Seb avrebbe dovuto fargli lo stesso gesto di Totti durante una partita contro la Juve. Quattro dita e poi a casa, ma si è dimostrato troppo signore, troppo gentile per farsi trascinare in stupide polemiche da invidiosi ex rallisti che per anni hanno sparso letame su di lui. Ora ne esce alla grande ribadendo che si diventa campioni anche fuori dalla pista.

Grande Sebastian, hai reso grande te stesso e la formula uno, ma sei stato anche vittima delle ingiustizie e non sei stato ripagato come meritavi.

[groovestar]

L'affettuoso, e sincero, saluto di Hamilton sintetizza perfettamente chi è stato Vettel pilota e Vettel uomo all'interno del mondo della Formula 1.

È un peccato che questi due non siano riusciti a lottare alla pari, perché poche volte, e nonostante certi episodi davvero aspri (tipo Baku 2017) si è visto un confronto così pulito e trasparente. Le immagini di Seb, sempre in prima fila, a congratularsi col vincitore, dopo annate difficili, dicono molto della caratura umana, così come l'abbraccio consolatorio dopo l'ultimo GP dello scorso anno.

A parte Webber non vi è un pilota che abbia mai parlato male di lui.
Anche Ricciardo e Leclerc ne lodano la caratura umana e professionale.
Soprattutto verso il monegasco, si è mostrato sempre molto disponibile, nonostante certi episodi in pista davvero poco edificanti (e Charles riconosce molto credito a Seb).

Chi lo critica, semplicemente non comprende nulla né di formula 1, né di spessore umano e carisma.

Chi invece sapeva capire gli uomini, ovvero l'immenso Lauda, negli ultimi tempi ne aveva difeso a spada tratta l'immagine, affermando che battere Hamilton e restare in corsa per un titolo contro quella Mercedes, era impresa enorme.

Da ferrarista penso che non abbia nulla di cui farsi perdonare e meriti solo applausi per il coraggio con cui ha affrontato questa sfida e per le vittorie che ci ha regalato, molte delle quali in condizioni precarie e grazie a magie.

Ricorderò per sempre il suo gesto dopo la vittoria nel GP del Canada, ridicolmente rubata da chi troppo prematuramente aveva dimenticato cosa significasse correre.
Un gesto che rappresenta la metafora della sua carriera, ovvero quella di un numero uno che, forse, mai è stato riconosciuto realmente come tale.

[Jackie_83]

Non mi metto a fare "coccodrilli" come quelli che leggo in giro, in primis perché non è morto...ma è un giovane milionario in ottima salute con una bella famiglia che ha deciso di godersela

E in seconda battuta, vedendo le facce dei Rosberg e Raikkonen attuali direi che fa benissimo a farlo

Per il resto è un ex pilota da quando Binotto ha deciso di scaricarlo come un sacchetto di indifferenziata nel 2020...mossa assolutamente irrispettosa nei confronti di un pluri-iridato che ha molto probabilmente distrutto le motivazioni residue che lo spingevano a continuare

Il contratto con AM mi è sempre sembrato un pó un "non ne ho più voglia, ma firmiamo qua e vediamo cosa succede" ed era prevedibile che per uno del suo calibro lottare per passare il Q1 non fosse il massimo della vita...

Il personaggio invece mancherà, anche se... detta fuori dai denti il suo attivismo recente mi aveva stufato al pari di quello del GOAT

Di quello non sentiró assolutamente la mancanza

[Magic_Ayrton]

Non mi metto a fare "coccodrilli" come quelli che leggo in giro, in primis perché non è morto...ma è un giovane milionario in ottima salute con una bella famiglia che ha deciso di godersela

E in seconda battuta, vedendo le facce dei Rosberg e Raikkonen attuali direi che fa benissimo a farlo

Per il resto è un ex pilota da quando Binotto ha deciso di scaricarlo come un sacchetto di indifferenziata nel 2020...mossa assolutamente irrispettosa nei confronti di un pluri-iridato che ha molto probabilmente distrutto le motivazioni residue che lo spingevano a continuare

Il contratto con AM mi è sempre sembrato un pó un "non ne ho più voglia, ma firmiamo qua e vediamo cosa succede" ed era prevedibile che per uno del suo calibro lottare per passare il Q1 non fosse il massimo della vita...

Il personaggio invece mancherà, anche se... detta fuori dai denti il suo attivismo recente mi aveva stufato al pari di quello del GOAT

Di quello non sentiró assolutamente la mancanza

Mi sembra chiaro che non sia più motivato dal correre in Formula 1, e come dargli torto, ma che abbia sicuramente in mente altri progetti oltre a quelli "di vita".

Il suo attivismo invece lo trovo sincero, non dettato da treni social o ritorni mediatici, anche perchè le sue uscite sono spesso estemporanee, richiamando l attenzione su certi temi quando serve piuttosto che quando va fatto perché lo stanno facendo tutti (vedi Miami).

Spero possa avere un ruolo utile per il motorsport a livello dirigenziale perchè è uno dei pochi che al di là di essere un buon pilota, ama veramente le corse, che non sono semplicemente un lavoro come per esempio per molti degli altri pagliacci social

[groovestar]

Io penso che invece faccia più che bene a prendere certe posizioni e ad esporle, peraltro senza troppi fronzoli o troppo clamore.

Dimostrare di avere una propria coscienza sociale, dei valori che vanno oltre alla mera ostentazione, è una cosa davvero apprezzabile.

Io ho trovato bello ciò che ha fatto a Silverstone, sia perché ha messo in evidenza il suo amore per questo sport e la sua storia, sia perché ha evidenziato che esiste una via alternativa per limitare le emissioni e l'utilizzo di petrolio, senza doversi imbarcare totalmente nell'elettrico (all'attuale ben poco sostenibile).

[Niki]

E' una notizia triste anche se sono contento per lui che alla sua età potrà campare di rendita per diverse generazioni.
Sebastian è una mosca bianca, o una pecora nera, a seconda di chi guarda, nell'ambiente marcio ed ipocrita della formula 1.
E' l'opposto perfetto dell'infame pagliaccio che guida la Mercedes.
Il trattamento riservatogli dai mafiosi rossi italiani è storia, ma è roba che è stata riservata a tutti quelli che hanno avuto la fortuna/sfortuna di correre per Maranello (prima), per Torino (poi).
Magara qualche pilota, a parte i due di ora, con un minimo di sale in zucca che aspira a guidare per i rossi ricorderà il trattamento riservato a Vettel e saprà a cosa va incontro.
Non credo che avrà qualche ruolo nell'ambiente: non lo conosco personalmente ma non mi dà l'idea nè del mafioso, nè del faccendiere, nè del prete, insomma del personaggio che è perfetto per stare in un ambiente imperfetto.

[Jackie_83]

Io ho una mia idea al riguardo...e cioè che certi Vip, sportivi o attori che siano sono gli ultimi che dovrebbero farci i predicozzi, in quanto gente che vive in una realtà totalmente avulsa dalla nostra

Non è compito nè dei piloti nè della F1...

Poi che Vettel sia decisamente su un altro piano rispetto ad Hamilton non è neanche oggetto di discussione

Dico solo che lo so già di mio che il mondo va a rotoli (e immagino pure voi) e me ne accorgo ogni singolo giorno, non ho bisogno che ANCHE la domenica in quelle 2 ore di stacco ci sia qualcuno a ricordarmelo

Le api sapevo benissimo che andavano salvaguardate da quando ero bambino...non ho bisogno di un casco dedicato

Così come sapevo prima che esisteva il razzismo...

Per contro sono curioso di sapere sulla benzina sintetica che ha spinto la FW14 di Seb a Silverstone, spero che in futuro si dedichi a questo

[Niki]

Lo spero.
Stando in un ambiente che ti ha reso multimiliardario devi sicuramente sottostare a delle regole.
Vettel quello che ha fatto lo ha fatto perchè ormai facente parte dell'ambiente stesso da più di un decennio, uno giovane probabilmente verrebbe zittito o buttato fuori subito.
Vedi Massa che, una volta ritirato, ha detto di aver visto porcate ineguagliabili nel suo periodo in formula 1.
Ma già la formula 1 stessa è un controsenso, ancora più la formula E e così via dicendo.
Io spero che Sebastian si sia stancato anche del carrozzone e del fatto che voler fare qualcosa per migliorare la situazione stando in un ambiente nel quale della situazione non gliene frega un ***** è un ossimoro.

[groovestar]

Io ho una mia idea al riguardo...e cioè che certi Vip, sportivi o attori che siano sono gli ultimi che dovrebbero farci i predicozzi, in quanto gente che vive in una realtà totalmente avulsa dalla nostra

Non è compito nè dei piloti nè della F1...

Poi che Vettel sia decisamente su un altro piano rispetto ad Hamilton non è neanche oggetto di discussione

Dico solo che lo so già di mio che il mondo va a rotoli (e immagino pure voi) e me ne accorgo ogni singolo giorno, non ho bisogno che ANCHE la domenica in quelle 2 ore di stacco ci sia qualcuno a ricordarmelo

Le api sapevo benissimo che andavano salvaguardate da quando ero bambino...non ho bisogno di un casco dedicato

Così come sapevo prima che esisteva il razzismo...

Per contro sono curioso di sapere sulla benzina sintetica che ha spinto la FW14 di Seb a Silverstone, spero che in futuro si dedichi a questo

Beh questo perché non sei tu il target di certi messaggi.
Pensa a tutta quella gente che non si informa su nulla e vive della superficialità del carrozzone o di certe situazioni dorate e privilegiate...ebbene una voce posata su determinate tematiche è sempre ben accetta, quantomeno per dimostrare che ha una coscienza che va al di là dei suoi personalissimi privilegi.

Secondo me quanto fece in Ungheria fu in bello schiaffo alle ipocrisie della formula 1

[leon_90]

A me sinceramente ha colpito in una sua intervista di oggi o ieri la sua paura di fronte all'ignoto che questa scelta di vita dispiega davanti a lui, perchè "il mondo delle corse è l'unico che conosco". Ormai siamo nella generazione di piloti allevati sin da piccolissimi a fare i corridori, ultra-specializzati e la cui vita è finalizzata a un unico obiettivo. Mi ha ricordato le interviste di tanti veterani delle forze speciali, la quasi totalità dei quali soffre di gravi disturbi causati proprio dalla formazione ricevuta e dal trovarsi una volta "scaricati" in un mondo di cui non sanno far parte. Ovviamente per i piloti è facile trovare un modo per rimanerci, attraverso le altre categorie, il vintage racing che sta crescendo moltissimo, o gli ambienti di settore. Però è un peccato per questi uomini e queste donne.