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Un'altra cosa che avevo dimenticato e che è vergognosa, anche se la parola "vergogna" non è nel vocabolario della f1, sono i 5 secondi dati a Latifi perchè poco prima della partenza un meccanico ha spinto la macchina indietro perchè era posizionato troppo avanti.
Oltretutto prima del giro di ricognizione.
Questi sono totalmente in malafede.

Giusto...pare che Latifi sarà appiedato dopo Montreal in favore di Piastri

Contento per la possibilità finalmente data a uno che se la merita, ma mi domando come faranno alla Williams senza i 40 milioni che portava

Penso che esistano clausole legate alla competitività che permettano di ritenere quanto versato.

Addirittura in Haas si permettono di cacciare Mazepin e valutare la sostituzione di Schumacher, pur non avendo sulla carta, soldial

Minardi queste situazioni le conosce bene. Aveva diversi piloti paganti ma li ha dovuto comunque appiedare. Ci teneva più alla squadra che al denaro. Bene che anche la Williams ora stia aprendo gli occhi.

Beh Latifi ha fatto davvero vedere poco in queste tre stagioni e, dopo l'ultima gara dello scorso anno, è parso perdersi.

Nel mentre i dati dei chilometri percorsi in gara individuano la Ferrari come fanalino di coda, un dato emblematico che fa comprendere il perché il doppio zero Ferrari è più pesante del doppio zero Redbull. Considerando anche che le ultime tre posizioni sono dei motorizzati da Maranello.

Certo, nel calderone vi sono anche ritiro dovuti a ragioni diverse, ma resta un risultato davvero poco invidiabile.

La mia impressione è che dopo la gara di Miami abbiano iniziato a tirare troppo la cinghia e, se non ricordo male, è da Barcellona che Leclerc montava elementi nuovi a livello di P.U.

A guardare in retrospettiva penso si siano fatti prendere dalla foga quando in mano, in verità, avevano la possibilità di giocare di rimessa e valutare al meglio la questione affidabilità, contando sul fatto che Redbull avrebbe, ad un certo punto, dovuto tirare i remi in barca.

Arrivare secondi è certamente meglio di un doppio zero, e l'impressione è che abbiano fatto il passo più lungo della gamba ed ora si ritrovino a dover fare i conti con un GP che, in tutta probabilità, porterà ad un altro zero, non avendo la possibilità di risolvere nulla.
Del resto due ritiri arrivano su due piste dove il motore è sfruttato, mentre a Montecarlo non hanno minimamente sfruttato la cavalleria.

Spero di sbagliarmi, ma temo che in Austria andranno in penalità dopo una inevitabile rottura (o in alternativa un GP corso col limitatore stile 2020).

Secondo SKY, per quel che vale, Latifi si sarebbe convinto spontaneamente a farsi da parte, quando non lo so, quindi, se così fosse, dubito che la Williams perda i suoi 40 milioni, che oltretutto per il papà del ragazzo rappresenterebbero poco più di una scodella di noccioline.
La RedBull ha ammesso che l'ala di Verstappen aveva quel problema col DRS perchè hanno cercato di "limare" del peso sulla vettura dell'olandese, solo su quella. Perez stia sereno, oltre ai pit stile tagliando, le 2 vetture austriache sarebbero uguali, con una più "uguale" dell'altra... Almeno il team è stato sincero nel dirlo, questa è la MENTALITà VINCENTE!

Io spero che Perez non faccia come tutti gli altri che firmano contratti da seconda guida, perchè sono sicuro che ha firmato un contratto da seconda guida, poi si lamentano che devono stare agli ordini di squadra.
Visto l'andazzo sono quasi certo che prima o poi cambierà squadra.
Fino a che in RB c'è Verstappen il secondo sarà sempre un vassallo, come Bottas in Mercedes, ecc.
E ho idea che Verstappen rimarrà in RB a lungo, specialmente se continueranno ad andare bene.
In casi del genere il secondo può solo sperare che il primo si faccia male e resti impossibilitato a gareggiare, altrimenti non c'è trippa per gatti.

Appunto Niki, proprio stile Andretti-Peterson nella maledetta, per il secondo, annata 1978.

O anche Jones-Regazzoni nel '79, Jones-Reutemann nel '81 (guardacaso sempre quel delinquente di Williams).

Penso che Perez miri a dimostrarsi solido, veloce e mettere in evidenza come certe scelte vengano determinate ai box
Tuttavia reputo che voglia restare in attesa degli eventi: anche la Redbulll ha problemi di affidabilità e Leclerc può portare via punti a Verstappen.
Insomma, può fare il secondo, ma anche attendere con intelligenza che gli eventi muovano in sua direzione.

Viviamo in un'altra epoca. Queste vetture possono essere facilmente telecomandate dal box.
Qualche cavallo in meno in una componente del motore, ed ecco che la faida interna é risolta.
Un pit-stop piu lungo di qualche secondo ed ecco che il problema é risolto.

In Red-Bull non sono certo così stupidi da mettere Perez in condizioni di distruggere il mondiale di Verstappen, ammesso che ne sia capace perché comunque su 8 gare solo nelle ultime due ha corso alla pari.

Alla pari forse è una parolona, visto i pit stop, Perez secondo me finchè Verstappen non avrà il titolo in tasca dovra' ingoiare, secodo me ripeto.

Monaco è stato superiore ed ha vinto.
A Baku stava correndo molto bene, fintanto che non hanno deciso di fargli perdere un'enormità fra stint allungato e problemi ai box.
A Barcellona lo hanno stoppato quando aveva un ritmo superiore.
Ad Imola ha portato Leclerc all'errore.
Quando non ha vinto è arrivato secondo, dimostrando un'ottimo stato di forma e, soprattutto, si sta facendo trovare nel posto giusto per poter capitalizzare gli eventi.

Ovviamente nel confronto diretto, verrà privilegiato Verstappen, ma possono capitare parecchie situazioni in cui può trovarsi Leclerc a battagliare con Max, oppure di poter beneficiare di episodi di gara, come rotture o S.C.

Se il mondiale sarà regolare, con entrambi i piloti in gara a contendersi il vertice della corsa, Verstappen sarà primo, tuttavia se in mezzo si inserisce una Ferrari, il gioco non è così scontato e difficilmente verrà sacrificato un pilota, rischiando che questi perda la posizione contro una squadra avversaria.

In passato abbiamo visto come situazioni di questo genere si siano verificate, e tutto sta nell'intelligenza del pilota di aspettare il proprio momento, senza perdersi in polemiche.