[22] - Gran Premio di Abu Dhabi - Abu Dhabi

[leon_90]

Torno ora da un'intera giornata insieme a un'amica.
Mi tocca cercare di capire cosa è successo...

Verstappen ha vinto e la Mercedes (ovviamente) non ci sta.

[sundance76]

Introdurre la Safety Car - elemento tipicamente americano - nei Gran Premi è stata una decisione gravida di conseguenze.

Il modo di usarla, negli ultimi due decenni, ha rapidamente stravolto la sostanza stessa della competizione.

[groovestar]

Mah sai...non sono gli strumenti, ma il loro utilizzo.

Ex se la decisione non è stata sbagliata, ma sbagliata la gestione di chi doveva vigilare su un fatto decisivo.
Del resto la Williams viene portata via con tanto di carro attrezzi.

Forse il problema è avere un circuito del genere come teatro per l'ultimo spettacolo, ma si sa che in un circuito stradale, certe cose capitano.

[groovestar]

Leggendo le opinioni dei tifosi, in tanti bollano Verstappen come un campione illegittimo. Un usurpatore arrivato lì grazie ai regali della FIA, alla guida di una macchina spesso irregolare, scorretto e meritevole di squalifiche su squalifiche.

Esattamente come nel 1994.

Ogni volta che si assiste ad un sovvertimento della logica consolidata, od a scossoni verso chi per anni è stato indicato come migliore, affiorano congetture, macchinazioni e dietrologie che sminuiscono un risultato eccezionale.

Vertappen, come nel 1994, ha subito battute d'arresto e tante decisioni sfavorevole e, come Michael, ha dimostrato un agonismo ed una fame al limite dell'accettabile.

Tutto davvero triste.

Personalmente ho questa strana sensazione che gli dei del Motorsport ci abbiano donato, per una strana congiuntura del destino, quel duello cui non abbiamo avuto la possibilità di assistere nel 1994.
Una lotta senza quartiere fra il presunto migliore di sempre, quello capace di "pensionare" il precedente mattatore, e la nuova leva velocissima, senza emozioni e tremendamente antipatica.
Un team cannibale, riferimento tecnologico, limitato dai cambi regolamentari contro un team astuto e pronto a tutto, con un motorista in procinto di salutare.

Odio i paragoni, soprattutto in questi tempi farlocchi, ma la suggestione è grande.

[Jackie_83]

Sono contento del cambiamento al vertice, ma sinceramente non ci ho trovato niente di particolarmente esaltante...

La rivalità in sè, fino a inizio millennio sarebbe stata di quelle da leccarsi i baffi...il modo in cui si è arrivato all'epilogo invece è palesemente farlocco

Ci si è voluti arrivare pilotando ad ***** gli eventi, una volta a favore di uno, una volta dell'altro...diversamente il mondiale sarebbe finito (direzione Olanda) prima del Brasile

Hanno raggiunto il loro scopo, perché sento da giorni parlare di F1 anche gente che normalmente non sa nemmeno quante ruote ha una macchina

Una bella botta di freschezza per gli azionisti di Liberty media, una pietra tombale definitiva sulla parola sport

Una volta si cercava di sparigliare un pó le carte cambiando i regolamenti tecnici ogni tot anni, ora si è giunti a uno step pericoloso...interpretareil regolamento a seconda di cosa si vuole far vedere in TV è una mossa molto pericolosa che sta già portando alcune derive pericolose (vedi le dichiarazioni di Norris al venerdì)

[sundance76]

..il modo in cui si è arrivato all'epilogo invece è palesemente farlocco

Ci si è voluti arrivare pilotando ad ***** gli eventi, una volta a favore di uno, una volta dell'altro...diversamente il mondiale sarebbe finito (direzione Olanda) prima del Brasile

Hanno raggiunto il loro scopo, perché sento da giorni parlare di F1 anche gente che normalmente non sa nemmeno quante ruote ha una macchina

Una bella botta di freschezza per gli azionisti di Liberty media, una pietra tombale definitiva sulla parola sport

Una volta si cercava di sparigliare un pó le carte cambiando i regolamenti tecnici ogni tot anni, ora si è giunti a uno step pericoloso...interpretareil regolamento a seconda di cosa si vuole far vedere in TV è una mossa molto pericolosa che sta già portando alcune derive pericolose (vedi le dichiarazioni di Norris al venerdì)

Ma è proprio così, ed è assurdo che la maggioranza non lo veda.

[Magic_Ayrton]

Sono contento del cambiamento al vertice, ma sinceramente non ci ho trovato niente di particolarmente esaltante...

La rivalità in sè, fino a inizio millennio sarebbe stata di quelle da leccarsi i baffi...il modo in cui si è arrivato all'epilogo invece è palesemente farlocco

Ci si è voluti arrivare pilotando ad ***** gli eventi, una volta a favore di uno, una volta dell'altro...diversamente il mondiale sarebbe finito (direzione Olanda) prima del Brasile

Hanno raggiunto il loro scopo, perché sento da giorni parlare di F1 anche gente che normalmente non sa nemmeno quante ruote ha una macchina

Una bella botta di freschezza per gli azionisti di Liberty media, una pietra tombale definitiva sulla parola sport

Una volta si cercava di sparigliare un pó le carte cambiando i regolamenti tecnici ogni tot anni, ora si è giunti a uno step pericoloso...interpretareil regolamento a seconda di cosa si vuole far vedere in TV è una mossa molto pericolosa che sta già portando alcune derive pericolose (vedi le dichiarazioni di Norris al venerdì)

Mi trovo abbastanza d'accordo.
Non vedevo l'ora che il dominio Mercedes fosse spezzato, pur non provando grande simpatia per Verstappen.
Questo finale, culmine delle ultime 4 gare, e' sembrato molto artefatto, non nel senso di pre-determinato ma nel senso che si e' voluto creare un "casino spettacolare" indipendentemente da chi poi sarebbe stato il vincitore.
Una cosa che lascia un po' l'amaro in bocca e rovina una stagione comunque molto combattuta, anche perche' ci sono persone e piloti che lavorano e rischiano, oltre che aziende che spendono centinaia di milioni, che vengono spazzate via da polemiche, team radio, tweet, serie TV e carnevalate varie.

Chiaro che senza Safety Car parleremmo di gara noiosa, ma dal Brasile in poi quello che abbiamo visto e' molto teatro e poca Formula 1.


Hamilton aveva vinto in Inghilterra (Luglio) e Russia (Settembre), entrambe gare senza Verstappen; dopo la doppietta Austin-Messico, la Red Bull era in chiaro vantaggio di prestazione e in classifica.
Da li' penso si sia deciso di fare del cinema per rendere il finale interessante col rischio di rovinare anche il merito sportivo.

[groovestar]

Beh Norris ha fatto giusta ironia su una situazione paradossale (ndr: ho visto un interessante video che, sostanzialmente, afferma che Verstappen non è stato squalificato perchè, nel momento in cui frena, Hamilton accelera sensibilmente tanto che, se avesse tenuto la stessa andatura, avrebbe evitato il contatto e che sia stato ritenuto corresponsabile proprio in ragione di un comportamento "erratico" nell'uso dell'acceleratore).

Hanno pilotato questo finale di stagione e permesso troppe cose che non andrebbero permesse e, se guardiamo agli ultimi 4 fine settimana, la decisione sulla SC sarebbe la meno controversa di tutte.
Non si possono avere metri di giudizio così diversi su azioni come quelle viste in Bahrein, Brasile, Jeddah e ieri alla prima curva, non si possono avere metri diversi di valutazione sul mancato rispetto delle gialle e, soprattutto, non si possono avere metri di giudizio differenti su quello che è un blocco nel giro di rientro (c'è poco da dire, Hamilton è stato graziato al sabato ed alla domenica), il tutto senza entrare nel tema contatti di gara.

Questo mondiale è stato tenuto in vita artificialmente e, volendo, grazie anche a quella enorme baggianata delle sprint race che, in Brasile, hanno permesso ad Hamilton di arrivare alla vittoria (non venitemi a dire che ha vinto partendo da ultimo, perchè è un insulto alle corse).
Nel complesso è stata una stagione vergognosa, gestita malissimo, in cui soltanto i due piloti hanno tenuto in piedi un minimo di decoro, il che è tutto dire...

Ma la cosa peggiore è stata l'escalation di appelli contro le sanzioni dei giudici di gara.
Una cosa che non si può tollerare e cui si dovrebbe porre un freno.
3 gare su 4 nell'ultimo mese decise ore, se non giorni, dopo la bandiera a scacchi.

Certo, Masi è indubbiamente inadeguato, dalle trattative fino al caos doppiati, ma i team principal dovrebbero tutti darsi una bella regolata. Non sono loro gli attori.

[Magic_Ayrton]

Stavo anche pensando che una prova di quanto stiamo dicendo e' il montaggio che decidono di fare in regia.

Hamilton affianca Verstappen nel secondo rettilineo, letteralmente l'ultima chance che ha per riprendersi il mondiale e, durante l'on-board, invece di lasciare spazio al rumore delle auto e dei telecronisti, viene mandato il messaggio di Wolff alla direzione della gara con i telecronisti che hanno dovuto silenziarsi per qualche secondo nel momento topico della stagione e ignorarlo brutalmente per riprendere.

Aggiungo che il messaggio era live (quindi non era stato "filtrato" come avviene con tutti gli altri).

Inoltre leggo che Hamilton viene elogiato per come ha gestito la sconfitta, salvo aver detto che la gara sia stata "manipolata" via radio e non essersi presentato in conferenza stampa.
Non proprio una gran classe.

[Jackie_83]

Ma tanto il sorridente Yes-man Domenicali dirà che è tutto "fantastico" ed "entusiasmante" alla prima occasione, quindi a posto così...siamo noi quelli sbagliati

Intanto stavo notando che con il ripescaggio di Albon e l'ingresso di Zhou a far compagnia ai vari Latifi, Mazepin e Tsunoda (non ci metto ancora Mick Schumacher, ma non mi entusiasma particolarmente neppure lui) il club degli scarponi là dietro inizia ad essere un pó troppo nutrito...

E pensare che a spasso ci sono Piastri, Illott, Schwartzman e Hulkemberg...oltre a Giovinazzi che spero di ritrovare più avanti

[Niki]

Allora.
La situazione sarebbe stata simile al 94 se avesse vinto Hamilton, ossia rubando il titolo come fece Schumacher per giunta con un'auto palesemente irregolare.
E sarebbe stata una bestemmia visti gli incidenti di Silverstone e di Budapest. E i poveracci che hanno detto che il botto di Silverstone è stato pareggiato a Monza (non in questo luogo) capiscono meno di una fava, dato che in Inghilterra è uscito solo Verstappen ed Hamilton ha vinto mentre a Monza sono usciti entrambi.
I commenti che si leggono in giro come ha detto Jackie, sono come quelli che riguardano la vita di tutti i giorni: vengono fatti da minorati mentali.
Dico, scrivo e sostengo da sempre che la colpa non è sua, ma FIA. Sempre e comunque.
E' politica. E' sporca in quanto politica. E' interesse economico. Non è neanche un lontano surrogato dello sport.
Da anni hanno introdotto le piste aeroportuali all'esterno delle curve con la scusa della sicurezza, che in realtà è una balla colossale, solo per non far uscire anzitempo uno dei cartelloni pubblicitari semoventi che portano miliardi nelle casse.
Da lì è partito tutto il can can dei tentativi di resistere ad un sorpasso stando all'esterno, uscendo di pista, frignando per l'accompagnamento fuori pista e da lì lo sprigionarsi di una serie di ******* infinite: restituzione di posizioni, penalità, drive through, secondi aggiunti, ecc.
Da che mondo è mondo un pilota che viene sorpassato all'interno in una curva molla il gas, viceversa va per terre impantanandosi o uscendo dopo aver perso tempo e posizioni.
Semplice come bere un bicchiere d'acqua.
Ma quello è lo sport e non ci sono malafede nè interessi.
Cosa che non avviene ora.
Invece adesso resistono uscendo di pista piangendo poi per farsi ridare la posizione.
Questi invece di pensare a mettere le ruote dei camion sulle macchine della prossima stagione, pensassero a come è lo sport e cosa vuol dire corsa automobilistica.
Che Hamilton non vada in conferenza stampa è normale: lui è un falso pagliaccio ipocrita, così come è falso ed anche mafioso il suo team manager.
Senza timore di essere smentito, basta guardare ai fatti.

[Niki]

Magic, la tv è uno dei (peggiori) cancri che ci fosse potuto capitare.
I montaggi che fanno sono come le riprese ad arte delle varie trasmissioni ******* televisive, dove mentre un tizio parla inquadrano l'altro che scuote la testa.
Il peggio del peggio. La feccia.
Ci si possono guardare documentari e cartoni animati. Oltre a qualche film degli anni '30, '40 e '50.
Stop.

[groovestar]

Guarda, in tanti hanno visto la gara di ieri senza capire una mazza, senza conoscere le regole ed accusando il direttore di gara, le regole ed il mondo intero perchè al pilota in testa è stata preclusa la vittoria a causa della scelta di un signore.
In primis mi è stato detto che sono un tifoso, nell'accezione negativa del termine, perchè ho definito legittimo il vincitore e legittima l'uscita della safety car.

Ebbene il problema è il cercare di arrivare al pubblico generalista in pieno stile Nascar, per competizioni nate e cresciute con una tradizione diversa.
In tale scenario è normale dare spazio ai team principal proprio come si fa in america, ove alla fine i proprietari dei team diventano leggende al pari dei piloti, anche se a malapena costruiscono vetture.

Si parla di formula 1 wrestiling e via discorrendo a corollario dell'unico evento davvero incontrovertibile e casuale dell'intero finale di stagione, ovvero l'uscita di una SC in un circuito cittadino.

Eppure viene difficoltà a trovare un errore nella chiamata della direzione gara (Latifi era bloccato in traiettoria, con il cambio che perdeva olio ed è stato portato via col carro attrezzi) così come nell'applicazione (invero tardiva) delle regole previste per lo sdoppiaggio.
Hanno avuto un solo giro di gara? Beh capita anche che gli incidenti arrivino a fine gp, ed è successo in diverse occasioni (Brasile 2019, Austria 2020) che la gara venisse decisa in un paio di tornate (e casualmente con la Mercedes sempre protagonista in negativo).
Come ha detto Masi, le corse sono anche questo. Puoi dominare tutta una gara e trovarti con nulla in mano perchè l'ultimo ed il penultimo combattono fra di loro per il mero orgoglio.

E quindi cosa è sbagliato?
A mio avviso lasciare troppo spazio mediatico a ciò che avviene dietro alle quinte, ai dialoghi ai box ed alle manfrine e piagnistei fra direzione gara e squadre.
Ovvio che poi il montaggio da l'impressione che Hamilton venga derubato per aggiungere phatos.
Ma la realtà è questa? No
15 anni fa avremmo avuto unicamente la sovraimpressione che ci indicava che al giro x nessuno dovesse passare ed al giro y che talune auto dovevano cedere spazio, senza sorbirci le opinioni e gli umori dei cronisti che aggiungono confusione su confusione.
Tutto questo rende una idea totalmente falsata di tutto, dove tu scegli di schierarti, mentre dovresti essere libero di guardare ciò che hai davanti e sentire a fine gara le opinioni dei protagonisti, che molto spesso sono diverse da quanto espresso nel corso della gara (ove potrebbero dire qualsiasi cosa ed il proprio contrario).

Cosa sarebbe successo con Mr E?
Che forse sarebbe andato a muso duro da Wolff e dal team legale di Mercedes dicendogli di evitare pagliacciate, per poi garantirgli un quid in più per dare piena e giusta legittimità al campione entrante.

In tanti momenti la Formula 1 ha avuto bisogno di pacificazione ed oggi si sente la mancanza di una figura autorevole che possa dire a questi ragazzini di smetterla. Che sia in Liberty Media od - auspicabile - alla FIA (che andrà in mano allo sceicco, tanto per gradire).

Le mie soluzioni?
In primis limitare al più possibile certi atteggiamenti da bulli, fatti di ricorsi buttati a caso solo per avvelenare i pozzi e polarizzare l'opinione pubblica, così da mettere pressione ad un protagonista. Come ai bei tempi, se getti il sasso, ma non hai ragione, paghi. In dollari, punti mondiali e gp saltati.

Ed in ultimo, e qui siamo al punto fondamentale, introdurre un pool di arbitri fissi da affiancare al direttore di gara, che possano dialogare con fermezza con i piloti, ma non siano avvicinabili dalle scuderie. Linee guida semplici e scolpite nella pietra e tolleranza zero, senza scappatoie.

[leon_90]

Sono stati menzionati un po' tutti i motivi principali per cui questo è ormai uno show e non uno sport, ma uno su tutti non è stato citato e la cosa un po' mi preoccupa, perchè forse vuol dire che ormai lo si prende per buono e invece è il primo segnale che la politica domina all'interno del settore: i piloti che si scansano o fanno muro a seconda del motorista (attenzione - motorista, non team) che hanno dietro. In queste condizioni partire ultimo, tra l'altro, non vuol dire più nulla.

[leon_90]

Comunque due commenti brevi:

- Bottas uomo di niente. Mi dispiace dirlo perchè io l'ho sempre supportato, mi faceva una gran pena vederlo lì, utilizzato come tappo o vanga per punti costruttore. Speravo sempre in un grande riscatto, una grande occasione. Col contratto Alfa Romeo avevo visto un barlume di ribellione, condannavo il team che lo buttava dietro in griglia cambiando motori su motori al solo scopo di evitare che togliesse punti al compagno (non ho mai creduto alla storia che dovesse tappare Verstappen, ho sempre visto in Wolff invece lo sguardo maligno di chi si sente il nemico in casa e vuole tenerlo costretto). Fino all'ultimo è stato sbeffeggiato, con Wolff che durante la foto commemorativa era l'unico a tenere la sua maschera al contrario sul viso. Pensavo in un gesto finale, ovviamente scherzavo quando dissi della carambola, ma qualcosa che mettesse in difficoltà un team che gli ha soltanto dato bastonate e rovinato la carriera sì. Invece nulla. Letteralmente nulla. Una anonima gara, cercando di sgraffignare punti costruttore. Mi ricredo allora su tutto. Un comodino, questo è.

- il godimento massimo è stato sentire Wolff piagnucolare e implorare Masi. Dopo anni ha ricevuto quello che ha fatto subire a tutto il resto del paddock dal 2014. Ne devi mangiare di crauti sconditi ancora.

Dall'anno prossimo come detto me lo godrò come spettacolo, non come sport, le stupidate successe quest'anno e le nuove auto virano infatti in quella direzione, e sarà meglio perchè mi divertirò molto di più finalmente. Però sono contento di aver concluso questa stagione della F1, e della mia vita di appassionato, così