da groovestar » 06/12/2021, 10:13
Le zone grigie vanno bene per chi costruisce una macchina.
Per chi la guida conta la correttezza, e fare rallentare il gruppo per raffreddare le gomme del tuo avversario è una scorrettezza, che in tutte le occasioni viene punita, ma per qualche ragione cervellotica parrebbe non sanzionabile (e sarebbe bello capire per quale ragione).
Poi sul penalizzare un pilota dopo una partenza abortita, che ha percorso 3 curve, davvero, non ne capisco il senso.
Avrebbe dovuto ridare la posizione se ci fosse stata una SC o se avesse sfruttato un vantaggio indebito o, peggio, avrebbero dovuto sanzionarlo se avesse rovinato la gara dell'avversario.
Ma se neutralizzi la partenza, da che mondo è mondo, riparti dalla classifica del giro precedente, eliminando ogni possibile guadagno/perdita.
Questa è una sciocchezza regolamentare grossa come una casa e mi stupisce che la Redbull abbia abboccato, montando poi le gialle per recuperare uno svantaggio.
Il tutto al netto del fatto che avevano varato la regola del "al primo giro tutto è un po' più lecito".
Poi giustamente arrivano piloti terzi come Alonso che dicono che tutto questo è un'enorme e ridicola baggianata, dove passi in cavalleria alcuni episodi, mentre altri li sanzioni.
In modo del tutto casuale.
Risultato di tutto questo? Anarchia.
E mi ripeto: questi sono i frutti di quanto seminato a luglio.
Ed in Redbull fanno bene a comportarsi così, dopo la beffa del primo GP regalato ad Hamilton ed aver visto, nel corso della stagione, ben poche penalità per sorpassi come quello che aveva compiuto Verstappen (e qui si ritorna ad Austin e ad Alonso).
Parafrasando quello che scriveva oggi un ex pilota, non si va in pista per farsi degli amici, e le corse sono dure.
Negli anni 80, col turbo quello vero, non sentivi nessuno lagnarsi con frasi tipo "ho dovuto evitare un contatto, è stato scorretto" ma esisteva solo incidente e non incidente.
Alboreto in Austria, in pieno rettilineo, fece davvero un brake testing a Senna, che incassò e stette zitto. Oggi lo avrebbero impiccato.
Schumacher vinse a Macao su Hakkinen, traendolo in inganno.
Magari alle volte finiva a schiaffi, ma tutto restava fra i piloti che, in primis, erano uomini duri e consapevoli.
Oggi invece è una gazzarra da cortile, dove tutti vanno dalla maestra a piangere ed alla fine la svanga il primo della classe.
Io personalmente rivoglio quella formula 1, con piloti liberi di correre e senza queste ridicole penalità a tempo.
E se in cotanta libertà, sbagli e ci esce l'incidente, se sei responsabile il GP dopo stai a casa.