da groovestar » 20/09/2021, 8:29
A proposito dei problemi e del declino di questa categoria, mi permetto di postare una dichiarazione che mi ero perso la scorsa settimana.
Si tratta del solito Mazepin, in risposta ad una intervista a Ralf Schumacher, che lo accusava di scorrettezza.
"Rispetto le opinioni, perché tutti ne hanno una, ma quella persona (Ralf Schumacher, ndr) non è nella mia lista di persone la cui opinione mi interessa. Lui sembra voler proteggere la sua famiglia. Cosa posso dire? Se la sua famiglia ha bisogno di protezione in Formula 1, allora sarò più che felice di sentire questo tipo di dichiarazioni"
A parte il pessimo gusto di tirare in ballo la famiglia di Mick, segnata dal dramma del capofamiglia e non più molto vicina a Ralf, penso che l'atteggiamento del ragazzo rappresenti a pieno il disfacimento e la china che sta prendendo quella che dovrebbe essere l'elite del motorsport.
Un ragazzino russo, arrogante, antipatico, scorretto e mal sopportato da tutti i colleghi, che si permette di fare ironia facendosi grosso dietro i 40 milioni di euro l'anno elargiti dal padre per comprarsi un sedile.
Uno che, basandosi sulle sue qualità e sul suo curriculum, potrebbe al massimo ambire a fare da pilota per il simulatore, che ha cercato di far cacciare il team manager della squadra perchè non lo favoriva, che ha cercato di giustificare le proprie scarsissime prestazioni col peso eccessivo della sua vettura e che cerca di dare la colpa a chiunque dei casini che combina in mondovisione.
Riassunto: l'arroganza di chi sa che i soldi comprano tutto e che, nel bilancio generale della categoria, lui risulta più utile e funzionale rispetto a svariati campioni delle categorie propedeutiche od affini alla Formula 1.
Un ragazzino senza nè arte e nè parte che ironizza su una delle famiglie più vincenti degli ultimi 30 anni di motorsport e, fra le righe, accusa di mancanza di coraggio il suo compagno di squadra, campione di formula 3 e formula 2.
Per carità, è uno sport per ricchi, ma certi pilotastri una volta venivano trattati per quello che erano, i team incassavano i loro assegni e gli fornivano un sedile, senza dargli spago e, soprattutto, nessuno dava ascolto alle loro opinioni, perchè a nessuno interessava l'opinione di un pilota pagante.
Un po' come immaginare Zunino o Rebaque alzare la voce contro Ecclestone o Piquet...li avrebbero presi a calci nel sedere, dopo aver messo l'assegno in cassaforte.
Adesso no...ragazzi senza talento si permettono di parlare perchè sanno che lo sport va avanti grazie ai loro finanziamenti e, per tale ragione, devono essere coccolati.
Ed andando avanti, sarà sempre peggio.
E lo stesso vale per tutti i finanziatori del circus...