330tr ha scritto:Dobbiamo però capire cosa vogliamo.
Io vorrei monoposto senza ali con motore anteriore.
Groove monoposto come gli anni '70, Magic libertà totale..
Chi ha ragione?
Se diamo libertà totale aerodinamica ecco i piselli. Che per me rappresentano ancora uno strano incubo, e hanno sollevato l'ira del 100% dei seguaci della F1.
O le lame laterali tipo 2007 pronte a sgozzare ignari piloti che si fanno i fatti propri...
Quindi niente libertà totale. La vettura, oggi, va disegnata a priori per evitare pericoli (non più accettabili) e obbrobri (non più accettati).
Vetture COME i '70 o i 2000? Perché? Siamo nei '20, di certo nei '70 c'era chi schifava quegli scatoletti di latta con le orribili lame posticce davanti e dietro, o quei ruotoni ridicoli, e ritornava con la memoria alla bellezza e purezza formale delle Alfetta.
Ma ogni epoca ha il suo design, diciamo così. Questo è un design prescelto di tipo accattivante, atto ad attrarre l'occhio dello spettatore medio che tifa per la marca o il pilota, ormai, anni '20, abituato all'omologazione e indifferente alla perfetta similarità tra le varie vetture.
Cuore in pace, e via su youtube a rivedere Messico '90.
I "piselli" non erano frutto della libertà di disegno; sono stati il frutto di lunghezze massime e minime imposte in determinate aree.
Il punto per me è che le regole dovrebbero fissare i limiti di sicurezza, non estetici o di performance.
Tu disegna una vettura, io faccio i crash test, e se li passa puoi competere.
Con questo spirito si possono secondo me avere ancora gare interessanti anche senza tornare a freni in acciaio, vetture con motori anteriori etc.
E' la diversità tra le auto la chiave per una competizione vera e spettacolare