groovestar ha scritto:In questi giorni è scoppiata in tutta la sua ipocrisia e insensatezza la questione alo flessibili.
La storia è nota: Mercedes, per vendicarsi dello sgarbo sui motoristi che hanno cambiato casacca, ha denunciato la flessibilità delle ali Redbull.
Le ali in questione, notoriamente flessibili, hanno sempre passato i test per la regolarità.
Cosa fa la federazione per venire incontro alla Mercedes?
Modifica i valori di carico e di flessibilità, così che le stesse non possano più passare il test senza risultare fuori norma.
Fra i colpito da tale scelta compare anche il nome di Ferrari (che è silente) e della Alfa Romeo, la quale urla a gran voce che questa modifica in corsa costerà molti soldi e impegnerà molte risorse.
Personalmente sono abbastanza annoiato di queste tagliole regolamentari che si abbattono unicamente quando un determinato team si muove.
Vasseur ha perfettamente ragione nel ritenere ridicolo questo cambio regolamentare in corsa, che non tiene conto degli sforzi di un team di seconda fascia.
La credibilità della federazione è davvero ai minimi ed è assurdo che negli ultimi 4 anni si sia mossa sempre e solo seguendo le lamentele di Wolff.
Per 10 anni si sono voltati dall'altro lato ed oggi intervengono in corsa perché due team manager battibeccano come ragazzini?
È tutto davvero ridicolo...
Io penso che hai centrato davvero il problema principale della Formula 1 moderna.
I regolamenti non sono più fatti per i piloti, per i fans ma per il costruttore più potente.
Una volta c'era un buon equilibrio tra i principali e la federazione interveniva solo per fermare domini incontrollati.
Ora abbiamo 2 marchi che controllano più di metà dello schieramento:
- Mercedes (Mercedes, Aston Martin, Williams, McLaren)
- Red Bull (Red Bull e Alpha Tauri)
A causa di questa assurdità sono sempre nella posizione di ricattare la FIA ogni volta che qualcosa non gli va bene, soprattutto ora che Ferrari pare (da osservatore esterno) aver accettato di perdere il suo peso politico in cambio della fetta più grossa di introiti.
Io credo che fino a quando non ci sarà un regolamento che consente alla Federazione di rispondere a chiunque "prego vada pure, perchè tanto c'è la fila di costruttori che vuole entrare" continueremo a vedere queste porcate che oltre che antisportive, si rivelano deleterie per lo spettacolo.
Io mi sto dilettando nel tempo libero ad immaginare un nuovo regolamento e una "nuova F1" dove la FIA delibera solo in materia di sicurezza, ma è una cosa che non succederà mai purtroppo.