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Sempre in Bahrain ma variante del circuito Outer da 3543 metri e tempo sul giro sotto al minuto. Esperimento in questo pazzo 2020.

Curiosità per Russell al posto di LH.

Come a Digione '74, si gira in meno di un minuto.

Non male il predestinato.
Com'era la favola del pilota che non compie per due volte lo stesso errore?

Mi sa che i campioni sono un'altra cosa...

Asinata Mercedes ai box,peggio dei pit del Seb

Povero Russell...

Perez, pilota appiedato, da ultimo vince la gara.
Una vittoria che vale una carriera e che corona una stagione fantastica.

Per quanto attiene agli altri.

Mercedes compie un errore di supponenza inaccettabile, con un doppio pit stop raffazzonato.
Capisco il non voler far favoritismi, ma così hanno buttato nel cesso una vittoria.
Russell incolpevole, vede rovinato un we da ricordare. Non per colpa sua.
Bottas invece decisamente inguardabile. Senza la prima safety car sarebbe finito parecchio indietro. C'è poco da dire. Non merita il sedile prestigioso che occupa.

Ferrari altra gara atroce, con continui errori dal lato Vettel (non si contano da inizio anno). Nella gara che poteva essere anche vinta, Leclerc compie, nuovamente, un errore dettato dalla troppa aggressività. Ma capita anche questo quando in squadra, invece di tenerti a freno, ti esaltano solo per dar contro al tuo compagno di box.

Verstappen incolpevole, finisce a muro una gara che poteva vincere.
Albon decisamente insufficiente. Se resta in griglia in luogo di Perez, ci vorrebbe una rivoluzione.

Molto male le chiamate dei piloti di vertice che, in regime di VSC, si vedono castrate le possibilità di podio.
Buon per Ocon ed un miracolato Stroll. Certo, il canadese va a podio, ma se pensiamo da dove partiva Perez...viene da mangiarsi le mani a pensare di avercelo in squadra in luogo del messicano.

Ultima nota: Vettel approda in una scuderia in salute che può ambire alla vittoria di tappa.
Qualcuno parlava di scelta da fine carriera, mentre me ne guarderei bene...

Per la prima volta oggi ho tifato Mercedes, la n. 63 per la precisione...ancora non mi capacito di una porcheria del genere

Su Carletto non sarei troppo duro...ha fatto la vaccata (ancora) e l'ha ammesso (ancora) ma sicuramente sarebbe finito dalle parti di Vettel pure lui, il capolavoro sul giro singolo ci sta, ma una prestazione così importante su tutta la gara con QUELLA macchina era impossibile in un semi-ovale

E quando parti da questi presupposti sai benissimo che le tue carte le puoi giocare solo col gruppo compatto, ovvero in partenza...

Dispiace perché ne ha messi fuori altri due...fortunatamente uno dei due si è rifatto alla grandissima

Non esiste che rimanga a piedi, spero che a Milton Keynes lo capiscano

E c'è chi parla già di disastro volontario ai box Mercedes per impedire la vittoria di Russell in assenza del 7 volte iridato.

sundance76 ha scritto:E c'è chi parla già di disastro volontario ai box Mercedes per impedire la vittoria di Russell in assenza del 7 volte iridato.

Ovviamente, prima c'era la ruota di Irvine, ora imperversa questa

Certo che una cretinata così grande fa venire mille dubbi, ma penso che in assenza di Hamilton fossero unicamente rilassati.
E come ogni anno capita, fanno la figura degli imbecilli.

Diciamoci però che, senza la possibile foratura, Russell avrebbe potuto vincere, nonostante il disastro ai box.

La sorte gli ha detto picche e spero possa rifarsi, perché non è detto che le occasioni ritornino.

In un mondo giusto, Bottas tornerebbe in Williams e Perez verrebbe annunciato in Redbull.

Ma dubito accada

Credo che con Bottas stiamo diventando troppo ingenerosi. Vi sembra da buttare un pilota che finora ha ottenuto 9 vittorie e 16 poles? L'80% dei piloti nel circus firmerebbe per avere questi numeri in carriera e il fatto che li ha ottenuti all'ombra di Hamilton dimostra che è un pilota assai valido. Sta vivendo un periodo di confusione, questo mi sembra evidente, ma gettargli la croce addosso, come spesso lo si fa anche con Vettel, mi pare ingiusto. E anche oggi, nonostante alcuni suoi errori, aveva l'opportunità di arrivare primo, ma i box ci hanno messo del loro.

Il gran premio per tanti aspetti mi ha ricordato la gara di Monza. Circuito, perlomeno in questa configurazione, dalle caratteristiche aerodinamiche simili al brianzolo. Vince Perez come Gasly che era precipitato in fondo dopo che Leclerc ha commesso un errore (anche in Italia) sfruttando benissimo la loro strategia. Stroll terzo allora come oggi, Sainz che cerca il risultato grosso attaccando negli ultimi giri, ma questa volta per il podio. Verstappen fuori, Leclerc, come detto, va a muro. Virtual SC, pasticcio box Mercedes, e il cocktail è servito.
Queste analogie mettono in evidenza, secondo me, un dato fondamentale. Quando la Mercedes si ficca nei pasticci e contemporaneamente dai giochi è assente l'unico pilota che è in grado di inseguirli, viene palesata in tutta la sua drammaticità una quasi totale assenza di valori in pista in questa Formula 1. Dietro Hamilton, Bottas e Verstappen c'è il nulla, un assordante nulla. Complice la mancanza della Ferrari e che in Red Bull praticamente corrono a mezzo servizio da anni, è evidente che squadre come McLaren, Renault e Alpha Tauri corrono praticamente alla pari a distanze siderali. E' una evidenza che si riverbera nella lotta al quarto posto nella classifica piloti e che meritoriamente sta premiando Perez, quando in teoria quel posto spettava ad Albon. Sono dati su cui mi sono fermato a riflettere un attimo.

George Russell meritava di vincere e avrebbe vinto. E' inaccettabile il patatrac ai box così come in qualche modo cercassero di limitare il giovane inglese. A che pro, e per quale motivo? Davvero non trovo nessuna ragione per agire in questo modo. Ma davvero qualcuno pensa che una sua eventuale vittoria offuschi chi ha vinto 94 gare e che possa rappresentare una minaccia per lui? Siamo seri. Credo anzi che il doppio pit sia stato fatto per fare avvicinare Bottas, solo così credo di poter trovare una logica a questo "suicidio". Sfortuna e supponenza hanno tolto una grossa chance a un ragazzo meritevole, che fin quanto è stato in testa ha corso come un veterano, e che saprà riscattarsi al più presto consapevole che tra non più di un anno saprà riprendersi quel posto già riservato a lui. Avrà il tempo di ingoiare questo boccone amaro per poter tornare più forte e riprendersi il maltolto. Queste sono storie di sport

Dopo 190 gran premi Sergio Perez corona finalmente gli sforzi di una intera carriera. Un pilota che ha saputo maturare con gli anni e che ha trovato purtroppo troppo tardi la sua vera dimensione. La Formula 1 non deve farlo restare ai margini, sarebbe un grosso errore. I fratelli Rodriguez sarebbero orgogliosi di lui.
Non mi è piaciuto però che Stroll non sia andato subito a complimentarsi con il messicano e sinceramente non capisco come fa ad affermare che poteva fare sua la gara dopo quell'errore. Non riconoscere i propri limiti denota una arroganza insopportabile.

Secondo posto per Ocon, anche questo arrivato con una strategia conservativa. Ci voleva dopo una stagione difficile in cui sembrava di essersi dimenticato del suo talento. Un buon segnale anche per la Renault.

La Ferrari si fa scappare l'ennesima opportunità. Quando gli obiettivi mancano non c'è più neanche la lucidità necessaria per proseguire. Leclerc ha vanificato l'ottima qualifica di ieri e non ci sono scuse. I pit stop di Vettel sono sempre dei pianti greci. Piloti lasciati a sè stessi, solo questo posso pensare.

Perdonatemi uno sfogo. E' intollerabile che in telecronaca si lancino delle maledizioni verso un'altra persona ormai non più facente parte dell'ambiente della Formula 1 rea di non aver ceduto Russell alla Mercedes lo scorso anno. Io invece maledico lui e chi lo ha messo in quella posizione. E' una vergogna sentire pseudo giornalisti che dietro un microfono si comportano come al bar.

Due pensieri.
Russell, pilota di F1 da due anni, 0 (zero) punti all'attivo.
Arriva in Mercedes e va virtualmente a vincere, mazzuolando il compagno che naviga in quella squadra e conosce ogni intimo meccanismo della macchina da anni.

Conclusioni possibili:
-Russell è un manico da paura.
-Bottas è un secondo pilota perfetto. Secondo a chiunque.

Sull'intollerabile disuguaglianza e falsità del Campionato mondiale piloti non mi dilungo neanche più.

Diciamo che la F1 di oggi rispecchia la MotoGp senza Marquez (a proposito, speriamo torni)

Intanto Carletto si becca 3 posizioni in griglia ad Abu Dhabi e -2 sulla patente

Penalità giusta, quello che trovo ingiusto è la sua continua esaltazione/demolizione...sabato era Dio e domenica un "pagliaccio" (senza scomodare il famoso Predestinato, nomignolo che ormai Vanzini affibbia a chiunque)

Rendiamoci conto che quest'anno è chiamato a portare nel gruppo di testa una macchina che performa come una Williams o una Haas, troppo pure se sei un ragazzino col pieno appoggio di tutti...

Considerazioni sparse.

Su Bottas non credo si sia troppo duri.
Avrà pur contro Hamilton, ma denota dei limiti davvero importanti, probabilmente quasi tutti caratteriali.
Su Barrichello si diceva che era il secondo pilota perfetto, perché doveva vincere quando Schumacher falliva. Ebbene Bottas in questo 2020, con una vettura mostruosa, dimostra che ciò non è in grado di farlo.
Oggi non vince per colpa del team, ma subire un neofita per tutto il fine settimana, fa sorgere parecchi interrogativi.

Russell, di contro, si dimostra bravo, ma sfortunato. Pessima combinazione che, finora, lo ha portato ad ottenere ben poco, rispetto al talento di cui dispone.

Mercedes ha chiaramente effettuato il doppio out stop per non penalizzare Bottas: senza stop sarebbero stati ripresi da chi aveva cambiato le gomme. Soltanto che mancava il tempo per fare una cosa del genere in tranquillità...
Ciò che mi irrita è che abbiano falsato una gara per recuperare un pezzo di alettone, cosa che poteva essere fatta in regime di vsc.

Su Charles bisogna essere giusti: è un grandissimo pilota, ma ha molto da imparare.
Basta dargli appellativi e sperticarsi in Lodi, perché è ancora lontano dall'eccellenza.
Talvolta bisogna anche essere in grado di accendere il cervello e pensare che le gare durino 90 minuti. Se fosse rimasto nel gruppo magari avrebbe usufruito di una chiamata corretta ai box.
Ma se esci al primo giro, hai sempre torto. Ed ha anche compromesso la prossima gara.
Gli errori di Charles iniziano ad essere tanti in questo 2020, ed il tempo delle giustificazioni è finito. In Ferrari hanno demolito Vettel per cosa? Per affidare il futuro ad un ragazzo che non sa capire quando è il momento di alzare il piede?
Voglio vedere cosa capiterà con Sainz che, a quanto visto, non pare pilota in vena di sconti e, certamente, pare meno accomodante di Vettel.

In ultimo la Renault capitalizza ed ottiene ciò che la Ferrari non è in grado di ottenere.
Mediterei molto in quel di Maranello, perché quest'anno non si salva nessuno e tutti, piloti compresi, sono da insufficienza.
Non bastano un paio di podi per meritare applausi, occorre fare punti e centrare le occasioni, accontentandosi.
Se poi la volontà è arrivare sesti per beneficiare dei bonus galleria del vento, nulla da dire...ma anche lì, zero applausi.