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In questo momento ha senz'altro più dignità la scalcinata squadra del 1992/93 di questa...

Almeno lì, pur senza successo, ci provavano

Comunque c'è poco da fare e v'è poco da dire.

Facendo la media ponderata fra mezzi a disposizione e risultati in pista, la Ferrari sta dimostrando di essere il peggior team di questa annata.

Lo si dice sommessamente, si parla di "ampliare l'organico", ma la realtà brutale è che i tecnici di Maranello non sono all'altezza della situazione ed, in aggiunta, hanno lavorato malissimo.
Durante la fase invernale, durante i test invernali, durante la pausa invernale ed alla ripresa del campionato

La prestazione di Barcellona, addirittura peggiore dei test pre stagione, dimostra la pochezza del lavoro di questa annata e, soprattutto, ti inchioda davanti alla realtà che gli altri team sono riusciti a ricavare qualcosa dalla loro performance.

Ma del resto cosa ci si può aspettare in pista quando la vettura ha un motore con 50cv in meno della concorrenza, maggior resistenza all'avanzamento, un sistema sospensivo obsoleto ed indietro di almeno un paio di stagioni, soluzioni aerodinamiche conservative ed una filosofia progettuale che, già dalla prima metà del 2019, si era dimostrata totalmente errata.

E mi permetto di aggiungere una cosa che mi frulla nella testa da ormai più di un anno:

La Ferrari si era risollevata con la SF70H che, per quanto la sua paternità sia stata attribuita a Binotto/Resta, nasceva dal lavoro che Allison aveva realizzato già a partire dal 2015. L'ex D.T. del resto ha lavorato - pur al netto dei tanti problemi personali - fino al luglio 2016 per la scuderia ed, indubbiamente, non può che aver fornito input progettuali per la vettura 2017.
Secondo Vettel la vettura 2017 è stata la miglior Ferrari da lui pilotata, mentre la 2018 (diretta evoluzione, ma supervisionata da Binotto) aveva un gran motore, ma una guidabilità peggiore, tanto più che, secondo Seb, la vettura perfetta sarebbe stata una SF70H col motore dell'anno successivo.
La SF90H è invece il primo progetto firmato Binotto/Cardile, dopo l'allontanamento di Resta.
Purtroppo conosciamo bene i limiti della vettura dello scorso anno.

La mia idea è che le annate buone che abbiamo vissuto negli ultimi 4 anni abbiano beneficiato del lavoro posto in essere in primis da Allison e Resta e non è un caso che, dopo l'allontanamento di quest'ultimo, le prestazioni siano andate in discesa (ricordate le lamentele di Vettel sulla evoluzione della SF71H, che avevano reso la vettura peggiore rispetto alla versione di inizio stagione?).

Ebbene la mia idea è che Binotto sia stato molto bravo ad emergere ed a vendersi (soprattutto davanti ai media) quale ideatore di due Ferrari vincenti, quando in realtà il buono del lavoro è stato realizzato da due elementi che, pur in momenti diversi e per ragioni diverse, hanno abbandonato Maranello.

Il trio Binotto/Cardile/Sanchez ha invece prodotto lo scempio a cui stiamo assistendo, per cui, a mio avviso, se si cercano dei responsabili per questa debacle, i nomi da annotare sono i loro.

E nel mentre Allison sogghigna consapevole di far parte di un progetto ampiamente vincente.

Boh, certo e' che anche lavorando a casaccio con i mezzi di Ferrari i risultati dovrebbero essere migliori.
Ripeto: spero che stiano puntanto tutto sul futuro (magari sbagliando eh) anche se certe figure sono inaccettabili.

Una benevola scia salva la Ferrari dall'imbarazzo dell'esclusione dal Q2.

Dovrebbero provare un po' di imbarazzo nel passare da 2 vittorie consecutive a Spa a lottare con la Williams di Russell.

Ma, a quanto pare, bisogna rallegrarsi perché "hanno fatto il meglio che potevano fare col mezzo a loro disposizione" (accidenti, sono traguardi!).

Solo i piloti si ergono una spanna sopra l'ignominia della prestazione odierna.
Tutti gli altri dovrebbero vergognarsi di indossare lo stemma del cavallino.

Meno catastrofico di quello che temevo (ultima e penultima fila) ma comunque terrificante...

Roba da andare a Maranello domani ad assediare la GES con fiaccole e forconi

Spero in un crollo delle azioni in borsa, unica maniera per far dare una scossa a quei due IDIOTI che comandano la baracca

Giudicare la Ferrari di oggi non può prescindere dal riflettere su quella di ieri.
Quando le Rosse del Predestinato e del Vecchio Campione sono diventate competitive ed hanno iniziato a mietere pole e vittorie, ebbene, è triste dirlo, ma erano irregolari, così tanto da dover accettare una punizione pesantissima.
Ora nessuno crederà che questo spingersi oltre i limiti del regolamento sia avvenuta all'insaputa dei massimi vertici. Se poi questi fossero solo consapevoli se non addirittura fautori ti tale risoluzione non sta a me dirlo. Di certo la Federazione con un patto segreto ha voluto usare un riguardo al Cavallino per non macchiarne irrimediabilmente la storia e la gloria e a Maranello si sono trovati costretti ad accettare due anni di Purgatorio pur di evitare l'Inferno.
Purtroppo sotto questa luce vanno rivisti anche i meriti dei piloti, spiace dirlo ma è così.
Quando la Ferrari ha smesso di vincere Max è uscito con una frase che equivaleva ad una sentenza senza appello: "Ovvio, hanno smesso di rubare!".
Non una parola di risposta.
Forse invece di provare rabbia e vergogna per i risultati di oggi, sarebbe meglio provarle per quelli di ieri.
E se anche gli altri rubano a me interessa veramente poco.

C'è un aspetto che stona: se sapevano di essere nel torto, e se è vero che hanno patteggiato con un occhio di riguardo della Fia, perché non hanno realizzato una Power unit minimamente sufficiente?

Se sai che stai barando, tieni viva una opzione B nel caso ti scoprano.

Qui pare si siano comportati come se fossero sicuri di essere nel giusto, salvo doversi adattare in fretta e furia.

A prescindere da tutto, una gestione da dilettanti.
Sempre che l'obiettivo non fosse salvare la posizione del 2019 e spuntare la fetta più cospicua della torta.

Nulla mi leva dalla testa che la dirigenza sia unicamente interessata a spendere il minimo incassando il massimo, e che i risultati in pista siano l'ultima cosa da guardare.
Cosa che era evidente nella Ferrari pre Marchionne.

Per quanto attiene ai piloti, penso che il treno giusto per Leclerc sia passato, soprattutto se dovrà attendere le prossime 3 stagioni per lottare per le posizioni che contano (sempre che ciò sia possibile, cosa che dubito con questo organico).

Temo che si sia bruciato Ancor prima di decollare, mentre Verstappen sta scalando a grandissimi passi la gerarchia della F1, incontrando davvero poca resistenza.

Da predestinato ad emulo di Alesi il passo è molto breve.

Nel mentre Verstappen mostra la solidità del primo Schumacher, quello che arrivava terzo nel 1992.

A silverstone non capivano perché andavano bene ed a Spa non capiscono perché vanno male.

Assurdo.

Comunque i tempi delle Ferrari sono migliori della pole del '70

Dicono di aver utilizzato un assetto un po' più carico che potrebbe dare qualche vantaggio in caso di gara bagnata. Bah
Sono curioso di vedere come andranno la prossima settimana a Monza quando tutti useranno un un'assetto particolarmente scarico.

Se la prestazione è disastrosa qui figuriamoci come sarà a Monza.

Io voglio veramente sperare che ai piani alti di questa azienda qualcuno stia provando vergogna. Vorrei veramente credere che questi dirigenti abbiano a cuore la storia di questa scuderia e di non dover gestire la Super Aguri. Il pesce puzza sempre dalla testa e perciò la metastasi Ferrari porta il nome di John Elkann che non ha assolutamente compreso il suo ruolo e cosa sta gestendo.
Al di là delle punizioni sottobanco che la Ferrari sta subendo per aver corso con una vettura irregolare un tempo si negava l'evidenza quando si era in torto. Ma ora questi sono tutti fuori dalla realtà subendo i risultati della pista e, come sempre, a pagare sono i piloti che io reputo sempre incolpevoli di questo scempio.

Ma i vertici hanno già espresso la loro opinione:
Tornare alla vittoria nel 2022 come prima base per un nuovo ciclo.

Hanno già portato a casa un sacco di soldi basandosi sulla mera presenza e risparmieranno ancora di più non dovendo progettare una nuova vettura per il 2021.

Pensare che ad Elkann interessi qualcosa del risultato sportivo è pura illusione.
Fece lo stesso alla Juventus e dovettero scendere in piazza i tifosi perché lasciasse il timone ad Andrea Agnelli.

Ed il dubbio che Binotto sia lì solamente per ottenere a fine anno l'assegno più sostanzioso è più che fondato.

A questo punto non posso che dare ragione a Wolff: perché dare tanto denaro ad un team che a malapena è in grado di superare la Q1?
Se poi ci aggiungiamo il sospetto che truffassero, viene quasi da pensarla come lui.

Non credo proprio che truffassero, dato che poi le soluzioni contestate alla Ferrari sono puntualmente finite sulla Mercedes e come per magia diventate legalissime...

L'impressione è proprio quella di una dirigenza totalmente inetta e inesistente, non in grado nemmeno di difendere l'operato dei propri tecnici di fronte alle più infamanti delle accuse

Al diavolo loro e tutti i milioni del patto della concordia...almeno venissero spesi in GES!

Ma se la Ferrari è unicamente un asset che deve generare profitti, il risultato sportivo diventa irrilevante fintanto che la società Ferrari produce utili.

L'unica speranza è che la Ferrari cambi proprietà e passi in mano a qualcuno che abbia il DNA racing.

Perché per John altro non è che una fabbrica di automobili con un brand nella top ten mondiale.

Del resto la Mercedes porta risultati incredibili perché è stata guidata da soggetti ossessionati dalla vittoria e da proprietà cui era solo demandato il compito di aprire i cordoni della borsa.