[05] GP 70th Anniversario - Silverstone

Forun dedicato alla stagione 2020 di F1

da Laffite26 » 10/08/2020, 4:15

Ormai gli stracci tra Vettel e la squadra volano pubblicamente.

Mi sta più a cuore la sorte del tedesco piuttosto di quella dei rossi, perchè loro possono risollevarsi prima o poi, ma un quattro volte campione, uno di cui il nome resterà impresso negli annali di questo sport, merita più dignità e di non rimanere a lottare con Magnussen e Giovinazzi.

In Aston Martin potrà trovare un ambiente ideale? Forse, ma resta da capire se è tutta la situazione nel suo complesso che lo sta logorando ormai da tre anni, oppure se purtroppo ha imboccato un tunnel senza uscita da cui non può uscire nemmeno ritrovando un ambiente nuovo.
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da Powerslide » 10/08/2020, 8:25

Una manciata d'impressioni dopo Siverstone bis.

E' stato il gp degli pneumatici e non so, se aldilà del risultato che spezza l'egemonia teutonica, questo sia un bene o no.

Comincio col dire una cosa: bravi Max e Carletto nel tirar fuori il massimo da ciò di cui disponevano, ma sia chiara una cosa: fossero stati su una MB avrebbero fatto paro paro come i piloti titolari delle Frecce Nere (che, sia detto per inciso potrebbero ora tornare argentee col dovuto rispetto di tutte le forme antirazzismo).
I media si sperticano in peana e giurano che il campionato è in bilico, ma lo fanno perché l'unica cosa ad essere in bilico è il loro posto di lavoro per uno sport che sta perdendo seguito ad una velocità stratosferica.

Altra buona notizia della giornata la partecipazione di Williams e Mecca al ricorso contro la Rosea: per un attuale fruitore di p.u. by MB e per un prossimo, la cosa non era affatto scontata. Uno scrollone a Toto e al suo amico miliardario s'imponeva. Vedremo come finirà e se finirà.

Seb è ormai un caso umano e non si può dire che a Maranello sia stato e sia molto aiutato. Che il ragazzo avesse il suo tallone d'Achille in un lato del carattere era una cosa che a certi livelli bisognerebbe notare. Già prima dell'errore del Ring lo aveva messo in luce: una buona metà delle colpe attribuite a Max erano invece frutto di suoi comportamenti, non sopportando che un ragazzino lo infastidisse e che il compagno di squadra ne approfittasse per superarlo. Ma nessuno sembra averci fatto caso e nessuno dopo il misfatto del Ring ha pensato bene di rincuorarlo facendogli notare che anche senza quello svarione il Barone Nero sarebbe arrivato a passarlo ugualmente. I piloti sono un bene del team, non fosse altre perché costano una cifra considerevole del budget annuale, ma Binotto, certamente ottimo tecnico, ma non altrettanto team manager, 'ste cose non le capisce. E sembrano non capirlo neppure i discendenti dell'Avvocato.
Il futuro di Seb? Dipende da tante cose, non ultima la conclusione del Rosa-Gate. Al meglio per lui la RP del prossimo anno sarà la MB di oggi, ma cosa sarà nel 2022 quando tutto cambierà? E non faccia troppo affidamento sulla Aston Martin che nulla ha a che vedere con la gloriosa marca al servizio di sua Maestà, essendo anch'essa in buona parte di Babbo Stroll. Gli auguro comunque tutto il bene possibile per l'affetto che ha sempre dimostrato per la Ferrari e per l'automobilismo in generale.

Ultimo e non ultimo: la manovra intimidatoria di Leclerc su Hamilton non mi è affatto piaciuta. Passi al limite quando si sta combattendo per la vittoria ad armi quasi pari, ma quando si prendono ormai 3 sec al giro è solo stupidamente gratuita. Spero a Maranello ci sia qualcuno che glielo faccia notare.

Ultimissima: se qualcuno avesse dette al Vecchio che quello di ieri era un quarto posto che valeva una vittoria ….. immaginate voi la scena che a me scappa da ridere :D
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da groovestar » 10/08/2020, 9:43

Beh Leclerc fa quello che può per caricare un ambiente ormai sotto pressione.
Con il mezzo a sua disposizione, ha compiuto un mezzo miracolo e condivido l'opinione sull'inutilità della manovra ai danni di Hamilton.
In un mondo giusto, varrebbero per lui le medesime considerazioni mosse per Grosjean...

Su Vettel mi sono già espresso e, se non vuole ritirarsi, è perchè ambisce ancora ad un approdo in Mercedes, magari passando da un paio di stagioni in Aston Martin.
Purtroppo per lui, e non so per qual motivo, mancato Marchionne, è venuta meno la fiducia nel pilota tanto più che inizio a credere ai mugugni di meccanici che rimpiangevano Alonso (così fosse sarebbe terribilmente grave per un team come la Ferrari).

Ed a costo di ripetermi, con il vuoto lasciato dall'ex presidente, in tanti hanno lottato per ottenere un posto al sole, a danno di altri.

A me fa ancora specie ricordare alcune delle ultime parole di Niki, che ammoniva tutti dall'esprimere giudizi verso Vettel, in quanto non conoscevano minimamente nè la situazione tecnica in cui versava, nè l'avversario contro cui dovevano combattere.
Leggere in queste settimane che Seb sente la mancanza di Niki, che avrebbe potuto aiutarlo nel gestire questa brutta situazione, fa davvero impressione perchè significa che un pilota Ferrari aveva come confidente il presidente del team avversario.

Conoscendo Lauda e la sua coerenza di pensiero, non stento a credere che si potesse essere impegnato nel dare qualche buon consiglio a Vettel, memore di quanto da lui passato e consapevole della necessità di avere un avversario credibile contro cui dover lottare.

Da qualsiasi posizione la si guardi, è una situazione davvero triste e che non fa onore ad un team come la Ferrari.
E se per Prost comprendevo le ragioni dell'allontanamento anticipato, per Vettel provo enorme empatia, perchè stanno massacrando un uomo che comunque ha dato tutto senza mai lamentarsi dei mezzi, spesso imbarazzanti, che ha dovuto pilotare.

In ultimo.
Verstappen...ormai è maturo e pronto a lottare per il titolo.
Certo, parla troppo, ma sa come portare a casa un risultato.
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da gilles70 » 10/08/2020, 10:48

Concordo totalmente con quanto avete scritto in questi ultimi post. Mai visto un pilota non difeso dalla squadra come il Seb degli ultimi 3 anni. Passi quest'anno ma 2018 e '19 non me li spiego. Così come non mi spiego l'astio della stampa italiana nei suoi confronti. Quel continuo tirar fuori l'uscita di pista al Ring '18 quando era in testa dimenticando che aveva iniziato a piovere e che da almeno un decennio in quelle condizioni la Ferrari è sempre diventata inguardabile ( vedi Spa 2008 ). Come ha scritto power col ritmo che aveva, Hamilton l'avrebbe passato facilmente entro pochi giri. Quando sento quelli che dovrebbero essere stimati giornalisti parlare di Ferrari a livello Mercedes nel 2017 e addirittura superiore nel 2018 mi chiedo se ho visto gli stessi campionati. Non ho mai visto in vita mia un auto così dominante e così a lungo. Mi ricorda la McLaren dell'88. Ma questi, con una piccola flessione negli inizi del biennio 17-18 dominano alla stessa maniera dal 2014. E spesso mi viene il dubbio che in quei due anni non abbiano mostrato subito il loro reale potenziale per non uccidere subito il campionato e lasciare un minimo d'interesse. Entrambe le volte arrivati a Monza sono finite le speranze Ferrariste.
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da groovestar » 10/08/2020, 11:31

Peso che l'assenza di un manager abbia condizionato l'avventura ferrarista di Vettel, che pensava di trovare ponti d'oro ed entusiasmo a Maranello.

Troppe voci, troppe indiscrezioni verso la stampa, che ha osato sfidare a Montreal 2016 difendendo il team, reo dell'ennesimo errore strategico.

Basti vedere l'opposto trattamento riservato a Leclerc.

Non obbedisce in Bahrain ad un esplicito ordine di scuderia. Eh, ma era più veloce (e nessun provvedimento).

Va a muro a Baku. Eh...era la voglia di spingere (vanificando una possibile pole).

Incidente a Monaco. Eh, ma il team ha fatto casino il giorno prima, però avete visto che sorpassi?

Uscita in Germania. Eh, ma pioveva (Vettel arriva secondo partendo ultimo).

Qualifiche di Monza. Eh...ma ha l'istinto del Killer tipico dei veri campioni.

Gp di Singapore. Eh ma Vettel ha vinto solo perchè lo hanno fregato sulla strategia.

Gp di Sochi. Eh ma Vettel doveva farlo passare SUBITO.

Gp del Brasile. Eh ma Vettel doveva farlo passare, e l'ha buttato fuori (eppure Leclerc questa abitudine di stringere l'avversario ad intimidirlo non se la leva).

Gp di Stiria. Eh forse Leclerc è stato precipitoso, ma ha chiesto scusa...

Ebbene, come vi sentireste voi, nel cercare di fare il vostro lavoro, se foste messi brutalmente di fronte a questa indubbia disparità di trattamento e di percezione.
Ne uscireste demoliti.
Avreste la consapevolezza che a te non viene perdonato niente, mentre al tuo compagno di box vengono elargiti elogi anche quando sbaglia in modo clamoroso.

L'assurdità del trattamento riservato a Vettel ha raggiunto l'apice quando, ad un anno di distanza, si ripete un errore, ma con un diverso pilota.
Nessuno - giustamente - gettò la croce su Leclerc, ma Vettel venne massacrato ed accusato di essere un pilota finito, che aveva perso il mondiale prima ancora di metà stagione.

Per me è davvero evidente come, già da inizio 2018 (o forse fine 2017, dopo il disastro di Singapore) qualcuno lo volesse fuori.
E facendo nomi e cognomi: Mattia Binotto ed i collaboratori a lui legati.

Marchionne ha difeso il team, Arrivabene il pilota, ma morto il presidente, liberi tutti.
Continuo a dire che lo sfogo di Suzuka 2018 di Arrivabene, quando accusò il lato ingegneristico del box di non capire una mazza dopo l'ennesima ridicola prestazione sotto l'acqua, è emblematico di questa atmosfera e di una guerra che ha visto un vincitore di tappa, ma tanti, tantissimi caduti.

Arrivabene non era un mostro di simpatia, ma sapeva che una parte del team remava contro, cercando di coprire le proprie magagne.
Facile dare addosso al pilota, quando commetti errori tattici, tecnici e, soprattutto, sbagli gli aggiornamenti (nel 2018 la Ferrari tornò a vincere quando rimontò le specifiche di inizio stagione, una roba al limite del dilettantesco).

Vettel ha le sue colpe, prima fra tutte quella di non avere un carattere troppo forte e, probabilmente, il carisma per andare in prima persona a pretendere rispetto e risultati, ma le colpe del team Ferrari sono sotto gli occhi di tutti.

La gestione Binotto è un fallimento totale.
Le vetture realizzate sotto il suo totale controllo sono un fiasco.
La gestione politica è farraginosa.

Ed alla luce di tutto questo, ovvio che saranno tanti gli applausi per Leclerc che, invece di pretendere il giusto plauso per una performance frutto solo del suo talento, carica il team come se avesse vinto, ringraziando i ragazzi (ma aggiungendo un preoccupante "non so perchè eravamo così veloci" roba assurda!).

Forse il vero limite di Vettel rispetto a Leclerc è quello di esser cresciuto come pilota di punta di una filiera come quella Redbull che lo ha messo sempre nelle migliori condizioni, senza dover pensare a troppa politica, mentre Leclerc è cresciuto facendosi strada da se, con l'aiuto di un manager scafato e sapendo alla perfezione come doversi vendere e come ammiccare alla folla ed alla stampa.

E questo fa la differenza in un team umorale con sede in un paese umorale con una stampa umorale.
Al netto di un talento di guida che, per entrambi i piloti, è ai massimi livelli.
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da Jackie_83 » 10/08/2020, 14:43

Attenzione però...la percezione del Vettel casinista che abbiamo noi non è solo roba di casa nostra, anche oltre confine la percezione è quella di un pilota che ha gettato al vento almeno un titolo e francamente non comprendo il perchè (certe visioni paraocchiate sono quasi esclusive della terra italica...)

L'impressione che ho io è che un pò tutta la stampa specializzata gli stia rinfacciando di non essere stato la nemesi di Hamilton "incolpandolo" di fatto dei 6 anni più mediocri della storia della F1...

La sua colpa principale penso sia quella di essere un "pollo d'allevamento" RedBull, ovvero non aver mai sviluppato quel carattere da F.D.P. tipico dei pluri-iridati perchè cresciuto a tappe forzate in un ambiente ove doveva solo pensare a guidare mentre altri pensavano al resto...un campione anomalo appunto

Infatti in Ferrari ha reso ai massimi sotto la gestione Marchionne/Arrivabene che fondamentalmente riproposero lo schema della "campana di vetro" sotto cui lo tenevano Marko/Horner

Va da sè che una volta trovatosi in questa riedizione del 1991 si sia completamente perso

Ed è un peccato perchè si tratta di uno dei talenti più grandi degli ultimi 20 anni
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da Powerslide » 10/08/2020, 15:23

Non sono completamente d'accordo con la tua analisi Jackie, tieni conto che Seb è uno dei pochi piloti a non aver mai voluto un procuratore che curasse i suoi interessi, segno di certa autonomia che poco si sposerebbe con la teoria "campana di vetro".
Più che il ripetersi in Ferrari del 1991, lo vedo come un riproporsi degli ultimi anni '80: morto Marchionne si scatena la corsa alla successione nei vari ruoli e questo purtroppo ha influito molto negativamente sul deficit caratteriale del tedesco che, in una spirale in caduta libera, ci ha messo poi molto del suo per peggiorare la situazione.
Poi ovviamente le mie sono considerazioni dall'esterno, bisognerebbe essere dentro per capire meglio le dinamiche.
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da groovestar » 10/08/2020, 16:25

Beh certamente Vettel non è esente da colpe ed occorre ammettere che, già dai tempi del "ditino" non aveva molte simpatie all'interno del paddock.
Già ai tempi del titolo mancato di Webber partirono, e furono tante, le campagne contro Vettel, reo di aver estirpato titoli ad Alonso ed a Webber.

Forse il suo approccio è sempre stato un po' ingenuo, ma reputo che sia uno dei piloti più veri ed onesti di questa Formula 1, scottando tuttavia il limite di essere tutto tranne che un personaggio.

Hamilton, Leclerc, Ricciardo, Alonso, Verstappen, tutti soggetti di strabordante personalità, capaci di ammiccare a pubblico, boss e giornalisti. Soggetti che fanno vendere biglietti ed auto.

Vettel ha sempre e solo pensato a guidare.
E' un suo limite e, ad altissimi livelli, il non saper gestire un mondo così sfaccettato, porta a ripercussioni.

Paradossalmente è più ammirato dai colleghi (Webber escluso) che dalla stampa.

Di questa sua esperienza ricorderò comunque un senso di lealtà e di legame con la scuderia che lo ha portato a bruciarsi la carriera.
Avesse ceduto alle lusinghe Mercedes nel 2016, invece di firmare un pluriennale con la rossa, oggi parleremmo di un pilota diverso.

Per questo è ingeneroso denigrarlo così, senza pudori, dimenticando quanto abbia fatto.
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da Baldi » 11/08/2020, 15:11

Non so,
io la vedo un pò diversa.

Onestamente non mi sembra di poter difendere Vettel. Il suo rendimento è da anni molto lacunoso.
Non c'è week end che non gli vedo fare errori o sbavature.

Chiaro, quest'anno ormai la frittata è fatta. Dite bene, anzi benissimo, che ormai è lasciato alla deriva dalla sua stessa squadra, che un team non può dare il benservito prima ancora che inizi una stagione.
Tutto vero.

Ma negli ultimi anni, anche quendo era "la primna guida" consacrata (con Raikkonen) gli abbiamo visto commettere errori, dimostrare diu avere un carattere ben più debole di Hamilton (che pure lui, diciamolo, ha i suoi "bei" momenti di black out...).

Eppure nelle sue triongali stagioni in Red Bull era forte, molto forte.
Gli abbiamo visto fare rimonte spettacolari dalle ultime posizioni che sono difficili anche con una monoposto al top. Essere "forte psicologicamente" da non inviadiare nessuno...
...fino a che un certo Ricciardo lo ha mandato in tilt (complice i primi problemi con una monoposto e un team che fino a poco prima giravano come un orologio).

Diciamolo: l'equilibrio psicologico di un pilota è tutto.

Vettel da anni è in crisi feroce.



Chiaro che poi gli "addetti ai lacvori" si mettono a sparare sulla croce rossa... un classico.

Ma, se la situazione tecnica Ferrari continuerà di questo passo, posso pensare che la "vox populi" comincerà a mugugnare anche con Leclerc quando capiterà un suo erroere, così come è capitato per Vettel e Alonso prima di lui...


(non oso immaginare la gioia di Sainz...)
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da Baldi » 11/08/2020, 15:18

Come ormai da un pò di tempo a questa parte, i Gp me li vedo, se va bene, in inglese al martedi dopo essermeli sc....ti

Do la precedenza alla "vita" e questo, per me è sintomatico del livello che la mia passione sta assumendo.

In ogni modo trovo il tracciato di Silverstone semplicemente FA VO LO SO.
Se non è il mio preferito poco ci manca.

Mi è piaciuto il breve filmato pre-gara che ripercorreva la storia del tracciato e le sue diverse configurazioni nel corso degli anni.

Tra l'latro è forse l'unico tracciato che ha visto cambiare la linea di partenza-arrivo per ben tra volte!

Io "lovvo" Silverstone.
Assicura sempre gran spettacolo e riesce a dare davvero la sensazione della velocità da pelo!
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da groovestar » 11/08/2020, 16:38

Beh contrariamente alle attese, Silverstone ha riservato diversi colpi di scena.
Vuoi all'ultimo, vuoi a metà gara.
Con tante lotte molto ravvicinate a centro gruppo e tante idee di strategia diverse.

E' un circuito che resta tecnico e spettacolare, nonostante le modifiche.

Concludendo su Vettel.
Sarebbe interessante comprendere la situazione tecnica in cui si è trovato a lavorare.
Non soffermandoci sul suo rendimento, negli stessi anni Raikkonen non è stato esente da errori, tanto più che anche lui era vittima di strani testacoda che, già dal 2015, ci portavano a dire che fosse finito.

In generale, i piloti Ferrari sbagliano molto più dei rispettivi avversari, sintomo che spesso sono costretti a superare il loro limite.

L'ambiente non deve essere facile per nessuno, mentre in Redbull, se sei la prima guida designata, hai vita molto più facile. Al netto di vetture che, mediamente, appaiono sempre molto più guidabili delle Ferrari.

Sarebbe interessante fare un riepilogo di tutti gli errori compiuti, dal 2015 ad oggi, dai tre piloti Ferrari, perchè credo che direbbe molto del trend del team.

Certo è particolare vedere come oggi Vettel stia, grossomodo, riproducendo la stagione 2014 di Raikkonen, con un mezzo che pare addirittura meno competitivo.

Vedremo cosa capiterà con la sostituzione del telaio. Fatto inusuale dopo così poche gare.
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da Powerslide » 12/08/2020, 9:15

Solo a me è parso strano il velocissimo deterioramento degli pneumatici per la MB e, grosso modo, solo per lei ?
Avevano provato venerdì e sabato con temperature più alte e questa veloce moria non si era evidenziata.
Il blistering sulle coperture posteriori era presente esattamente nella fascia mediana, il che evidenzia una pressione d'utilizzo eccessiva.
Non ci fossero state le 4 ore di prove libere, o si fosse già evidenziato il problema, non sorgerebbero dubbi: la Pirelli ha imposto una pressione maggiore a cui per motivi intrinsechi la MB non può porre rimedio in così breve tempo, ma nulla faceva presagire una simile debacle per ambedue i tipi di mescola.
Io un dubbio lo coltivo, un dubbio fantascientifico in una F1 che appare sempre più illogica: una telefonata dagli USA perché andando avanti così la MB avrebbe tirato il collo alla gallina dalle uova d'oro o, addirittura, dalla Germania perché apparire antipatici al resto del mondo nuoce al marketing.
Fantasie dettate dal caldo? Molto probabilmente, ma a me un dubbio resta 8-)
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da groovestar » 12/08/2020, 10:05

E' certamente una suggestione, tuttavia anche nel gp precedente la Mercedes aveva mostrato problemi di blistering, tanto nella anteriore sinistra, quanto nelle posteriori.
Certo l'aumento delle pressioni ha indubbiamente esacerbato un problema che già si era evidenziato, e che si è riverberato anche (pare) sulla Racing Point, costretta ad una sosta extra, nonostante una strategia a 2 stop.

Quello del blistering è sempre stato un problema congenito dei progetti Mercedes, spesso mascherato negli scorsi anni grazie a gp bagnati o corsi a temperature decisamente più abbordabili.
Teniamo conto che quest'anno si sta correndo nel pieno del periodo di sosta, su circuiti che chiedono molto anche alle coperture, e quindi è possibile che vi siano anche delle sorprese inaspettate in tema consumi delle gomme.

Se guardiamo ai gp precedenti, in ungheria si è corso sotto la pioggia, anche se i timori per il caldo erano molto alti, mentre in Austria si sono viste temperature non particolarmente fuori dalla media, al netto di una prima gara che è stata interrotta diverse volte dalla safety car.

Vedremo come continuerà la stagione.
Pare che in Mercedes siano parecchio preoccupati in vista di Barcellona.
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da gilles70 » 12/08/2020, 10:47

Ho anch'io gli stessi dubbi di power. E gli stessi dubbi li ebbi nel 2017 e '18 quando le Mercedes sembravano facilmente dominanti ma il dominio reale incominciò solo da Monza.
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da groovestar » 12/08/2020, 14:29

Così fosse basterebbe permettere agli avversari di competere.

Per esempio: perchè la soluzione dell'ala posteriore che flette attorno al supporto, aggirando il regolamento sulle ali mobili, è geniale, mentre un sistema che inganna il flussometro è una truffa?

Entrambe le soluzioni aggirano il regolamento, eppure non è chiaro quale sia il distinguo fra legale ed illegale, quando non vieni beccato.

Ovvio che poi, alla fine della corsa, ti viene il dubbio che determinate direttive tecniche siano, quantomeno, pilotate.
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