da groovestar » 05/03/2020, 9:57
Personalmente ritengo che tutto rientri nella battaglia per il controllo della Formula 1.
Certamente Wolff è terribilmente scontento del veto posto da Ferrari per la sua scalata ai massimi vertici del Circus e può disporre di molti mezzi per far valere la sua posizione, ivi compreso quello di mandare in avanscoperta soggetti notoriamente avvezzi a sparare a zero.
Ciò posto, diventa sempre più evidente la malsopportazione degli altri team verso lo status della scuderia di Maranello che, pur non contando nulla politicamente, detiene la fetta più sostanziosa della torta e una incontrastata visibilità all'interno dello spettacolo.
Sinceramente sono anni che ritengo che l'avventura della Ferrari in Formula 1 sia arrivata al capolinea e, forse, sarebbe davvero opportuno uno strappo definitivo per affacciarsi verso altre categorie in ascesa.
L'addio alla Formula 1 permetterebbe alla casa di Maranello di impegnarsi certamente oltremanica (sfido a trovare un veto alla partecipazione di una Ferrari al campionato Indycar) e nel rinnovato WEC, oltre ad affacciarsi magari verso il futuro elettrico della Formula E.
Storicamente, fino al 1973, la Ferrari era impegnata in molte altre categorie e la Formula 1 rappresentava solo una parte del comparto corse, ed il massimo prestigio era l'inseguimento della 24 ore di Le Mans.
Nulla è per sempre e ritengo che, piuttosto che restare ospite mal sopportato a casa di qualcuno, sia meglio trovare collocazione ove la tua presenza ben accolta od incentivata.
L'idea della Mercedes è quella di creare una sorta di DTM, con vetture standardizzate e la propria power unit fornita alla quasi totalità dei partecipanti (di fatto controllano team storici come Williams e McLaren, oltre alla entranda Aston Martin). Avere un propulsore più performante del loro (al netto della scarsa capacità telaistica di Maranello) è un problema.
Del resto è nota la volontà di Mercedes di avere tutto: vittorie, controllo dello spettacolo e controllo dei team.
Che senso avrebbe per Ferrari, per un brand storico e conosciuto come Alfa Romeo, continuare ad impegnarsi in una categoria scarsamente competitiva, con limitatissime possibilità di sviluppo e crescita, solo per fare da sparring partner a chi, pur volendo tutto, ha la necessità di legittimare i propri successi?.
Io reputo che il momento di abbandonare il tavolo sia giunto.
Lascino il marchio Formula 1 a Mercedes e Redbull e si veda la copertura mediatica che ottengono.
Williams e McLaren sono di fatto obbligati a restare li (anche se la McLaren, molto intelligentemente, ha capito che deve guardare anche verso altre categorie), ma Ferrari e Renault certamente no.
La Formula 1 ha necessità di mantenere la Ferrari o la Mercedes?
Io penso la prima...del resto la Formula 1 ha resistito per 45 anni all'assenza della scuderia teutonica e non bastano 6 anni di vittorie figlie di un regolamento insulso e di un ingiusto vantaggio (pur anche avallato dalla Ferrari stessa) a creare un mito.
Come disse Montezemolo anni fa (prima di scacare) Ferrari, e volendo anche Renault, hanno la piena capacità di spostare i loro interessi altrove o, addirittura, creare una nuova categoria.
I fan della Formula 1 vorrebbero il rispetto della tradizione e competizione vera, non certo questo spettacolo artificiale.
E non è difficile trovare circuiti adatti ad un nuovo spettacolo fra chi è rimasto fuori od è in scadenza (Hockenheim, Estoril, Jerez, Magny Cours, Imola, Monza, Nurburgring, Sepang, Istanbulpark, Indianapolis, Interlagos, Silverstone, Fuji...giusto per citarne alcuni).
Non so...fossi in Camilleri, piuttosto che sentire gli insulti di Marko, ci farei un pensierino.
E sono convinto che, tornando magari a correre con i vecchi V8-10 aspirati, fioccherebbero gli interessati ad una diversa categoria.