[18] - GP del Messico - Mexico City

[gilles67]

In buona sostanza, gara buttata al vento dal muretto e dal remote garage rosso.....e si beccheranno pure tutti un mega premio a fine campionato a quanto sembra...ahhh se c'era ancora Marchionne.......riuscire a perdere certe gare con una Mercedes scommetto plafonata e già proiettata a sviluppare al massimo la nuova vettura è da suicidio collettivo, fa solo tanta rabbia e tutti i ragionamenti possibili lasciano il tempo che trovano, per essere vincenti non basta andare forte ma essere in una parola perfetti o ancor meglio rende la parola INTELLIGENTI ed aggiungo FREDDI, cosa che all'establishment rosso manca di sicuro adesso, visto il casino combinato con Vettel in mezzo ai doppiati e le caxxate di scelta di gomme e al pit di Leclerc....stendo un velo pietoso poi sulle altre ferrarine, le Haas inguardabili e le Alfa.....

[groovestar]

Bisogna essere perfetti e, talvolta, imporre le scelte ai piloti.
Wolff ha tagliato corto con Hamilton quando questi ha iniziato a lamentarsi, preludio ad un cambio di strategia.
Sulla scelta di Vettel è tutto poco chiaro: se la scelta era di fermarlo dopo Hamilton per passare alle medie, bene ha fatto ad allungare lo stint, ma se l'idea era quella di marcare le Mercedes, hanno compiuto un errore madornale non imponendo al pilota di rientrare.
Puoi essere in buona fede, ma dal box hanno a disposizione dati che il pilota non ha e che non può valutare.
Il pilota può valutare la propria performance, ma esso è un solo fattore dell'equazione.
Se ti fanno un undercut e tu poi non puoi passarlo in nessun modo, te ne fai poco del passo.

Secondo me hanno fatto molta confusione e nessuno, Hamilton compreso, prevedeva una vita così lunga per le gomme bianche.
Sostanzialmente Hamilton ha fatto quel paio di giri necessari per dare lo strappo e poi ha gestito, lasciando agli altri l'incomodo di lottare con i doppiati.

[Powerslide]

A posteriori è facile azzeccare tutte le strategie, più difficile farlo sul campo.
Ciò non toglie che un paio di cose si potevano fare:
1) predisporre per Leclerc una strategia basata su 2 soste, ma cambiando la sequenza in "gialla/bianca/e poi si vede" lasciando aperte più possibilità;
2) far rientrare Vettel prima del doppiaggio che gli è costato una bella manciata di secondi, almeno quattro stando ai tempi su giro. E questa non era tanto difficile.

Io ho stima di Binotto, ma resto perplesso per alcune sue affermazioni.
La prima al sabato dopo le qualifiche in cui ha affermato che ambedue e macchine avrebbero potuto conquistare la pole senza i botto di Bottas. Peccato che Leclerc fosse già transitato e che il giro se lo fosse giocato con un'escursione all'ingresso dello stadio.
La seconda la domenica post gara quando alla domanda se "il traffico" avesse influito sulle possibilità di vittoria di Vettel (dove con traffico s'intendeva il doppiaggio incriminato) e lui ha risposto di no assolutamente facendo sospettare non avesse capito a quale momento si riferisse la domanda.
In ambedue le situazioni non è sembrato "sul pezzo", come se avesse visto un altro evento sportivo. Insomma, un po' confuso.

[groovestar]

Intanto, da quando sono state introdotte le modifiche al fondo, Vettel è tornato ad essere più incisivo, con una vittoria e 2 secondi posti.

Sono convinto che a fine stagione terminerà al terzo posto.

[Laffite26]

Sì le modifiche e gli aggiornamenti si adattano di più al suo stile di guida. Speriamo che la macchina 2020 possa essere ideale per lui.

In Messico ormai è andata. Gli errori ci sono stati ma alla fine della fiera credo che nessuno possa avere davvero grandi colpe. Ci sta perdere così, a maggior ragione se i giochi sono chiusi. Che serva però da lezione.

[groovestar]

Non è una novità che la Ferrari incappi in certi errori, anche se era una situazione non facile.
L'unico errore grave è non aver tenuto d'occhio il GPS in prossimità del pit stop, quello si è abbastanza grave.

Ma meglio perdere così, perché vuol dire che si è in lotta.