[14] - GP Italia - Monza

[Connacht]

Comunque non mi sono piaciute per nulla le illazioni di Wolff a fine gara.
Come già detto, è davvero poco tollerabile questo atteggiamento secondo cui, se sono più veloce, è mio diritto passare e, chi mi ostacola, deve essere penalizzato.
Emerge tutta l'ipocrisia delle dichiarazioni post Canada, ove gli è stata regalata una vittoria davvero immeritata.
Hanno voluto far passare la linea del "lasciamoli correre"? Se la godano anche quando va contro il loro risultato.
In passato abbiamo visto manovre ben peggiori di quella vista ieri alla Roggia, ed in Mercedes sono puerili, sia Wolff che Hamilton, a recriminare.
Vogliono gare dure, ma pretendono che il battistrada spalanchi la porta se viene attaccato...
Sarà il segno dei tempi che viviamo?

Beh, per certi versi era un po' anche l'atteggiamento di Senna.

[Baldi]

E grande gara (e prove) della Renault.

Un gran risultato, in una pista che premia l'efficienza aerodinamica più che il carico assoluto.
Segno che la monoposto anglo-francese ha degli ottimi punti fermi ma, dall'altra parte, importanti mancanze.

E, per una volta, a fronte di buona competitività, è stata anche affidabile.

[330tr]

A mio avviso, potrebbero restare sereni, anche se occorre dire che le prestazioni estive della Mercedes sono state tutt'altro che entusiasmanti: nelle ultime 8 gare sono arrivate 3 vittorie Ferrari e 2 vittorie Redbull, con 5 pole degli avversari.

Magari...

C'è da dire che la Mercedes ha perso il titolo di vettura ultra-dominante, il cappotto non c'è stato, grazie a Max e Charles (per ora)

[330tr]

Mi fa poi specie sentire che l'ultima vittoria Ferrari a Monza di ben 9 anni fa è stata di Alonso..già 9 anni, avrei detto che nove anni fa correva ancora Bordino..
Le generazioni volano, gli Hamilton e Vettel sono veterani del passato remoto, il ventenni hanno già conquistato il potere...

[Pedro59]

Comunque non mi sono piaciute per nulla le illazioni di Wolff a fine gara.
Come già detto, è davvero poco tollerabile questo atteggiamento secondo cui, se sono più veloce, è mio diritto passare e, chi mi ostacola, deve essere penalizzato.
Emerge tutta l'ipocrisia delle dichiarazioni post Canada, ove gli è stata regalata una vittoria davvero immeritata.
Hanno voluto far passare la linea del "lasciamoli correre"? Se la godano anche quando va contro il loro risultato.
In passato abbiamo visto manovre ben peggiori di quella vista ieri alla Roggia, ed in Mercedes sono puerili, sia Wolff che Hamilton, a recriminare.
Vogliono gare dure, ma pretendono che il battistrada spalanchi la porta se viene attaccato...
Sarà il segno dei tempi che viviamo?

Toto Wolf spesso si trasforma in Toto Cutugno (senza nulla togliere al cantante melodico anni '80 e '90...) e si lancia in qualche nota stonata che deve far sorridere più che inc...
Quando le decisioni sono a favore dei suoi protetti (e l'aggettivo non è casuale...) è pronto a giustificare le scelte più strane, appena le cose non gli vanno nel senso giusto si ribalta il ragionamento. Io, da un po', mi limito a non ascoltarlo e mi sono davvero meravigliato nel vedere che ieri le decisioni nei due "casus belli" non sono state a favore della Mercedes. Lo dico senza polemica, sia chiaro.
Per la sceneggiata della Q3 mi sento di dire che non vedo altra colpa che dei furbetti del muretto e dei piloti sempre più telecomandati dai sopra citati. Per non apparire di parte dico solo vi pare possibile (o meglio accettabile...) che un quattro volte campione del mondo (che non può essere un'educanda appena uscita dal convitto delle suore svizzere...) punti tutte le sue chances sull'aiuto del suo compagno di team e non provi a fare da sé ? Io lo trovo inaudito.
Infine due ultime cose.
Non butterei la croce addosso a Vettel, ha fatto un errore (che ci può stare, ho visto Senna buttare via un GP vinto uscendo alla curva del Portier...) e una bestialità entrando da kamikaze in pista e buttandosi via, oltretutto rovinando la gara a Lance Stroll che l'ha chiamato idiota in Mondovisione.
Come è successo sempre nel passato anche a campioni straordinari, soffre tremendamente il giovane emergente che va più veloce (chi ha l'età giusta ricordi Prost e Senna...) e sente che potrebbe scalzarlo.
Dopo una settimana passata a parlare di sicurezza dopo la tragedia di Hubert vedere l'incidente di Peroni mi fa pensare che qualcuno di quelli che decidono gli apprestamenti per diminuire i rischi dei piloti non ci sta con la testa.

[Powerslide]

Domani andrò a Monza a trovarlo in ospedale vi terrò aggiornati

Grazie per gli aggiornamenti Grey
La vertebra interessata è una lombare? Lo chiedo perché sono le più esposte, appoggiate su un sedile morbido come il cemento.

Comunque ho rivisto più volte il filmato e non riesco a riconoscere il momento in cui sarebbe stato colpito il casco. Sarà per la mia idiosincrasia per l'halo: tutte le volte che la vettura sembra prossima a toccare sottosopra, ecco che improvvisamente e fortunatamente si rigira.

Credo he le massime sollecitazioni si siano avute dopo il primo impatto di muso: nonostante il carbonio sia tutto meno che elastico, la vettura viene riproiettata in alto con una forza incredibile.

[Greyeyes 1989]

Domani andrò a Monza a trovarlo in ospedale vi terrò aggiornati

Grazie per gli aggiornamenti Grey
La vertebra interessata è una lombare? Lo chiedo perché sono le più esposte, appoggiate su un sedile morbido come il cemento.

Comunque ho rivisto più volte il filmato e non riesco a riconoscere il momento in cui sarebbe stato colpito il casco. Sarà per la mia idiosincrasia per l'halo: tutte le volte che la vettura sembra prossima a toccare sottosopra, ecco che improvvisamente e fortunatamente si rigira.

Credo he le massime sollecitazioni si siano avute dopo il primo impatto di muso: nonostante il carbonio sia tutto meno che elastico, la vettura viene riproiettata in alto con una forza incredibile.

Per il discorso della vertebra domani ne capirò di più, ma dovrebbe essere la D6;
Credo che abbia toccato il casco una delle gomme che si sollevano dalle barriere dopo il primo urto, so che il Team Campos ha ufficialmente chiesto i danni alla FIA e sarà materia interessante anche perchè al contrario del tombino di Sepang 2017 qui il dosso non è stato posizionato per volere dell'organizzatore ma direttamente della FIA

[Powerslide]

so che il Team Campos ha ufficialmente chiesto i danni alla FIA e sarà materia interessante anche perchè al contrario del tombino di Sepang 2017 qui il dosso non è stato posizionato per volere dell'organizzatore ma direttamente della FIA

Molto molto interessante

[Powerslide]

A proposito di cose strane che accadono nel Circus: ma vi pare possibile che in un mondo dove le cose meno care costano come lo stipendio annuale di un dirigente ci sia un team (e pure un pilota campione del mondo) che non sappiano con che gomme si deve partire se si scatta dalla pit-lane?

[gilles67]

Ragazzi e ragazze, il Fenomeno Leclerc sta diventando virale, sta facendo rinnamorare il cittadino medio italiano alla Formula 1, le mamme vorrebbero che fosse loro figlio, i giovani che snobbavano la F1 stanno interessandosi ed entusiasmandosi di nuovo, e noi nostalgici di mezza età non possiamo non rivivere un'altra febbre, forse diversa di quella là, perchè Charles è più giovane, meno "ingenuo" di Gilles ed ha la "cattiveria" giusta che premia solo gli eletti o come va di moda oggi specie su sky i predestinati. Sono 2 epoche differenti come tutti possiamo capire, coi social, i mass media implementati, ma al netto di questo forse la Rossa ha trovato il nuovo vero Messia, con buona pace di Vettel ormai da psicanalisi e francamente me ne dispiace per lui, ma i venti come la vita cambiano spesso molto in fretta e repentinamente, ora speriamo che sia la Ferrari all'altezza del gioiello che ha accalappiato, la mossa più azzeccata da tempo immemore.

[330tr]

...
Non butterei la croce addosso a Vettel, ha fatto un errore (che ci può stare, ho visto Senna buttare via un GP vinto uscendo alla curva del Portier...) e una bestialità entrando da kamikaze in pista e buttandosi via, oltretutto rovinando la gara a Lance Stroll che l'ha chiamato idiota in Mondovisione. ...

Un errore e una bestialità mentre il compagno "bastona" i più forti del mondo, nella pista di casa, nel momento decisivo della carriera...
E gli e/orrori continuano, non è che li fa solo coi "giovinastri", l'anno scorso si confrontava e scontrava con un compagno già affettuosamente rinominato "bollito"..

È che Vettel è simpatico, ma siamo arrivati alla versione Calimero, fa simpatia perché, poverino...
Non va affatto bene.
Si chiamasse, che so, Jean Alesi, con testacoda e scontro in GP di casa sarebbe stato impiccato (mediaticamente) sul posto.
Ormai gli sbagli non si contano, Hill del '95 al confronto era un orologio atomico.
E Senna di errore grave quando in testa ne fece uno a Monaco, con vettura turbo anni '80 senza servosterzo con cambio manuale senza elettronica..il paragone non può starci..

[330tr]

Comunque ho rivisto più volte il filmato e non riesco a riconoscere il momento in cui sarebbe stato colpito il casco. Sarà per la mia idiosincrasia per l'halo: tutte le volte che la vettura sembra prossima a toccare sottosopra, ecco che improvvisamente e fortunatamente si rigira.
...

Io lo vedo schiantarsi sottosopra..



Vedendolo a 0.25x, vista laterale, prima colpisce sottosopra con vettura in rotanzione contro la protezione bordo pista, poi mi pare l'halo assorba pure il colpo contro bordo superiore reti..

[groovestar]

Io farei molta attenzione a strapompare un ragazzino di 20 anni, nel pieno della propria crescita agonistica.
Troppo entusiasmo porta a dimenticare certi errori davvero da matita rossa.
Leclerc pare un misto fra Senna e Villeneuve, viene chiamato il predestinato... insomma un po'di misura.

Ma questo è il potere di saper toccare le corde della stampa e dei media.

Personalmente lo lascerei tranquillo. Giusto fare i complimenti, ma senza esagerare con paragoni dopo poco più di una stagione ed 1/2

[330tr]

Proprio perché dopo pochi mesi bastona il povero Vettel si vede che è un campione..

[groovestar]

Un pilota è un campione quando vince il titolo.
Di Ricciardo, Reutemann, Coulthard, Berger è piena la storia dello sport.
Così come di piloti rapidamente ascesi e repentinamente caduti.

Ricordo Montoya nel 2001.
Quanto si sperticarono in lodi...anche lui un Villeneuve capace di bastonare non uno, ma due Schumacher.
Titoli vinti? Zero.
Mondiali ed occasioni gettate? Molte...

Diventare campioni del mondo è difficilissimo, ancor di più in Ferrari.

E non diamo per scontato che i rapporti di forza non cambino: oggi abbiamo un pilota cui non ne va bene una ed i cui sbagli vengono enfatizzati da tutti ed alla guida di una vettura mediocre, ed un pilota che per la prima volta si trova in un top team, che non ha nulla da perdere, ha entusiasmato e che può permettersi di sbagliare quanto vuole.
Facile performare al meglio.

Ma siamo sicuri che su una vettura competitiva, neutra e da titolo, i rapporti di forza siano questi?

Due gare non sono un campione indicativo e sul piatto bisogna mettere anche Baku, Montecarlo e Hockenheim.

Ieri Charles ha vinto una gara condotta come quella condotta da Vettel in Canada. Errore compreso.
Uno ha avuto la fortuna di vincere e viene esaltato come Gilles redivivo, l'altro era il fesso che sotto pressione ha sbagliato.

Ragazzi...non ci siamo proprio.

Capisco che la passione sia una bellissima cosa e condivido che sia bellissimo vedere sbocciare un nuovo astro, ma cerchiamo di non farci influenzare troppo da una stampa che lo chiamava predestinato dopo l'incidente monegasco con Hulkenberg.

Questo non solo per onestà intellettuale, ma anche per rispetto ad un ragazzo che predica calma e che merita di crescere senza l'affanno da titolo.

Leclerc deve solo dimostra di essere Leclerc e scrivere una storia nuova che, mi auguro, possa essere entusiasmante.
L'età è dalla sua e presto sarà il suo tempo, ma non applichiamo etichette prima del tempo.