groovestar ha scritto:Ieri la Ferrari ha commesso molti errori, al netto della giusta chiamata sulla prima VSC, che ha permesso (grazie alle gomme nuove e non alla verve della vettura sul bagnato) a Leclerc il recupero sul duo di testa.
Poi, sinceramente, hanno voluto strafare: ci stava il cambio con le slick su Vettel che era il più indietro, ma quello su Leclerc che senso aveva? Seb era in difficoltà nel terzo settore, molto bagnato, ed il rischio non valeva il guadagno, dato che era evidente l'aumento di intensità della pioggia.
Aggiungiamoci i problemi di fissaggio della anteriore destra di entrambi i piloti (che nel finale ha influenzato negativamente la rimonta di Vettel) ed il quadro è bello che fatto.
Ciò che non capisco è come mai tutti si siano buttati ai box in un momento in cui era chiaro quanto fosse difficile gestire la vettura senza gomme intermedie.
Leclerc era in una posizione di grande vantaggio, l'unico con le intermedie nuove...ed hanno gettato tutto.
Non comprendo questa condanna aprioristica alla Ferrari e a Leclerc, relativamente la gara di ieri.
Il pilota monegasco ha commesso un errore come l'hanno commesso tutti i piloti di vertice, compreso il vincitore. E' sempre stato protagonista e mi è piaciuto ancora di più nella successiva intervista, ove, con la consueta schiettezza e in uno splendido italiano, ha riconosciuto il suo errore con grande umiltà, la stessa umiltà che nei suoi primi anni Verstappen, ad esempio, non ha mai avuto dopo i propri inevitabili errori di noviziato.
Infine, come di consueto accade nelle ultime gare, Leclerc ha preceduto nettamente il suo compagno di squadra fino al ritiro per sua colpa.
Ma anche la Ferrari mi è piaciuta molto: non credo che ieri fosse la migliore vettura in pista, ma ha lottato sino alla fine per la vittoria e con le strategie ha finalmente dimostrato coraggio, ardimento, capacità di rischiare, tanto da essere imitata nella tattica da tutte le altre scuderie. E dovrebbe essere sempre così, la Ferrari deve sempre distinguersi, non può banalizzarsi.
Criticarli oggi, dopo la corsa memorabile che li ha visti protagonisti, non lo condivido proprio: ne avessimo sempre di gare, di Leclerc e di Ferrari così...