da groovestar » 10/06/2019, 8:04
Su Pirro andrei cauto: è una persona assolutamente seria ed attenderei di sentire la sua opinione prima di lanciare giudizi.
Certo le motivazioni della sanzione sono ridicoli: come correttamente analizzato da tutti i commentatori, Vettel fa quello che può ed, in ogni caso, lascia il suo spazio ad Hamilton perché il contatto venga evitato, considerando che avrebbe potuto tagliare completamente il cordolo e tanti saluti. Hamilton si infila in uno spazio impossibile, ove mai sarebbe passato (o se mai fosse passato, lo avrebbe fatto oltrepassando i limiti della pista, e quindi sarebbe stato lui meritevole di sanzione). Affermare che ha costretto Hamilton fuori pista per evitare il contatto è davvero scorretto. In un punto ove il fuori pista significa prendere un muro…
Certamente l'inglese avrà alzato il piede in quel punto, ma se adesso le sanzioni vengono comminate ogni qual volta il pilota che segue si trova a dover alzare per evitare il contatto, le corse son belle che finite.
Villeneuve è stato corretto nella sua valutazione e, da gran furbastro quale era, ha compreso al meglio le intenzioni di Hamilton. Questo non è correre e, sicuramente, non è vincere.
Sentire un 5 volte campione del mondo lamentarsi di essere stato spinto fuori pista (dove esattamente???) e di penalizzazione giusta dopo essere arrivato secondo (ed aver ammesso di aver tentato il sorpasso in pista per legittimare la vittoria) è quanto di peggio ci si possa aspettare da questo sport.
Gli americani fanno benissimo a fischiare e ne hanno pieno diritto dato che gli spettatori paganti sono stati defraudati di uno spettacolo che, per una volta, ha visto due piloti al vertice lottare fino in fondo, centimetro per centimetro, per portare a casa la vittoria. Un publico di estrazione Americana, abituato a sorpassi ruvidi e questioni risolte in modo spicciolo.
V'è una bella differenza fra il fischiare un legittimo vincitore solo perchè antipatico e fischiare dopo uno spettacolo indecoroso e che finalmente smaschera la totale sudditanza del baraccone ai voleri Mercedes.
Si è accettato che facessero test illegali, che venissero cucite regole ad hoc per le loro tecnologie, che nel corso della stagione venissero modificate le strutture delle gomme, che corressero con sospensioni reattive, che corressero con "dispositivi illegali ma non troppo", appendici mobili e gomme che si adattano unicamente alla loro vettura, ma questo è davvero troppo.
Soprattutto visti i precedenti monegaschi di un paio di stagioni orsono.
In tutto ciò la Ferrari presenta un appello che non può andare a buon fine (a meno che la Fia, per salvarsi la faccia, non reinventi il diritto), meglio che niente, ma a situazioni simili bisogna rispondere con l'artiglieria pensante.
Ferrari nel 1976 ritirò le sue vetture dopo la restituzione della vittoria alla McLaren.
Fossi stato io al muretto, vista la situazione di classifica, avrei fatto rientrare ai box entrambe le vetture nel corso dell'ultimo giro, negando quello spettacolo vergognoso sul podio (Hamilton dovrebbe poi spiegare perchè fa salire sul primo gradino del podio Vettel, per poi - dopo 5 minuti - andare a dire che la penalità è giusta...).
La cosa peggiore, infine, è che la F1 sta utilizzando come nuova immagine profilo dei vari social, la fotografia di Vettel che resiste ad Hamilton. Ottenendo una sfilza di insulti non indifferente.
La dimostrazione che costoro non hanno capito nulla.
L'unica risposta è trovarsi di meglio da fare nei week end di gara o seguire l'Indycar.