Re: [05] - GP di Monaco - MonteCarlo
Inviato: 26/05/2019, 12:24
Negli anni 70 per gli 8 posti rimanente il motto era girare, girare e ancora girare. Ogni giro che riuscivi a fare senza disturbi il tuo tempo migliorava. Successo o no si vedeva soltanto al momento della bandiera.
Su quello, secondo me, non ha cambiato niente. La differenza e soltanto il modus e le regole delle vetture di oggi.
Basta vedere tutte le qualifiche degli ultimi anni, quando era chiaro il resultato in Q1, Q2 e Q3? Sempre soltanto dopo la bandiera.
Fare calcoli e nient’altro che arroganza. Il problema e semplice a Monte Carlo un giro del tutto perfetto e impossibile. Decide già il “out lap”, se non poi gestirla senza disturbo, non parti per il tempo con la vettura nello stato giusto.
Il miglior esempio e Hamilton e Bottas in Q3. Nella prima uscita Hamilton e mandato fuori giusto un momento prima che Bottas iniziava il suo giro. Dover mettersi già sula salita verso il Casino a parte per far passare Botta, che sicuro in quel giro non era l’unico, non era ideale a fare il tempo. Basta a vedere l’immagine e il tempo della prima parte del circuito. Del tutto contrario il secondo “out lap”, si vedeva bene son i punti colorati dei piloti, Hamilton aveva strade libere, Bottas immischiato. Anche se non si vedeva in diretta il tempo del primo tratto, diceva tutto.
A proposito gomme, anche se quelli della MB riuscivano a partire in finestra giusto per le gomme, non funzionavano per tutto il giro. Ho visto Bottas sempre nelle ultime curve in legger difficolta, mentre Hamilton passava perfetto guadagnando tempo. All’ultimo giro, quello della poll anche Hamilton perdeva qualcosa piccolo alle ultime curve.
Credo che non sia neanche giusto criticare troppo Vettel. Lui ha come il solito provato a compensare il problema della sua vettura con impegno esagerato. Il risultato non poteva essere diverso, in fondo un quarto posto nella qualifica a Monte Carlo e positivo, anche se oggi fa addirittura difficile arrivare sul podio. Pero a Monte Carlo come la storia dimostra la corsa e finito soltanto con la bandiera.
Anche se l’errore con Leclerc e grave si deve pure dire, anche a lui non e riuscito un giro ideale, iniziando già con la difficolta alla prima curva. Già questo doveva essere il segnale di mandarla fuori un’altra volta.
Credo che sia tempo che in Ferrari si ripensa fra altro completamente il reparto strategia. Mi ricorda Suzuka dove Arrivabene si espresso esasperato per la strategia in prova. Fare capire chiaramente e stato deciso sopra la sua testa, impedendo a Ferrari una posizione di partenza migliore (non per l’unica volta).
Su quello, secondo me, non ha cambiato niente. La differenza e soltanto il modus e le regole delle vetture di oggi.
Basta vedere tutte le qualifiche degli ultimi anni, quando era chiaro il resultato in Q1, Q2 e Q3? Sempre soltanto dopo la bandiera.
Fare calcoli e nient’altro che arroganza. Il problema e semplice a Monte Carlo un giro del tutto perfetto e impossibile. Decide già il “out lap”, se non poi gestirla senza disturbo, non parti per il tempo con la vettura nello stato giusto.
Il miglior esempio e Hamilton e Bottas in Q3. Nella prima uscita Hamilton e mandato fuori giusto un momento prima che Bottas iniziava il suo giro. Dover mettersi già sula salita verso il Casino a parte per far passare Botta, che sicuro in quel giro non era l’unico, non era ideale a fare il tempo. Basta a vedere l’immagine e il tempo della prima parte del circuito. Del tutto contrario il secondo “out lap”, si vedeva bene son i punti colorati dei piloti, Hamilton aveva strade libere, Bottas immischiato. Anche se non si vedeva in diretta il tempo del primo tratto, diceva tutto.
A proposito gomme, anche se quelli della MB riuscivano a partire in finestra giusto per le gomme, non funzionavano per tutto il giro. Ho visto Bottas sempre nelle ultime curve in legger difficolta, mentre Hamilton passava perfetto guadagnando tempo. All’ultimo giro, quello della poll anche Hamilton perdeva qualcosa piccolo alle ultime curve.
Credo che non sia neanche giusto criticare troppo Vettel. Lui ha come il solito provato a compensare il problema della sua vettura con impegno esagerato. Il risultato non poteva essere diverso, in fondo un quarto posto nella qualifica a Monte Carlo e positivo, anche se oggi fa addirittura difficile arrivare sul podio. Pero a Monte Carlo come la storia dimostra la corsa e finito soltanto con la bandiera.
Anche se l’errore con Leclerc e grave si deve pure dire, anche a lui non e riuscito un giro ideale, iniziando già con la difficolta alla prima curva. Già questo doveva essere il segnale di mandarla fuori un’altra volta.
Credo che sia tempo che in Ferrari si ripensa fra altro completamente il reparto strategia. Mi ricorda Suzuka dove Arrivabene si espresso esasperato per la strategia in prova. Fare capire chiaramente e stato deciso sopra la sua testa, impedendo a Ferrari una posizione di partenza migliore (non per l’unica volta).