[18] GP Stati Uniti - Austin

[groovestar]

Dal canto mio reputo che il progetto Sauber sia molto interessante.
Va bene battere i record di presenze, ma non credo che Kimi resti per svernare.

Viste le prestazioni della Haas, credo che la Sauber possa ottenere ottimi risultati: già in questo finale di stagione spesso e volentieri il team si è avventurato fino alla Q3 (cosa impensabile 6 mesi fa, quando erano tremendamente ultimi) e solo la sfortuna delle fasi iniziali di gara non ha permesso di ottenere risultati migliori.

Con un maggior budget a disposizione ed un motore performante, potrebbe dire la sua a centro gruppo .

[Jackie_83]

Ecco i famosi cerchi "illegali ma non troppo" della Mercedes

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[Powerslide]

Mammamia, a leggere sembra di essere tornati a 30 anni fa! Ora con tutto il rispetto per Marchionne non credo che la sua dipartita possa essere paragonata come gravità per la Ferrari a quella del Drake. Ovvio che un certo sbandamento l'abbia procurato, ma in questo caso presidente e amministratore delegato sono ben definiti, al massimo si sta sviluppando una guerra intestina per le cariche di ds e dt. Nulla più. Ovvio che ciò non faccia bene alla scuderia, ma da qui a dire che il Cavallino sta per andare a gambe levate ce ne corre eccome!

Non mi stupisce il fatto che si possano essere intraprese strade sbagliate nello sviluppo, può capitare in tempi di impossibilità ad effettuare test. Casomai dovevano essere i piloti a non deliberare le novità proposte, ma qui occorrerebbe fare tutta una disamina in retrospettiva delle giornate dei venerdì di prove per stabilire se eventi esterni, ad esempio atmosferici, abbiano impedito a Seb e Kimi una corretta valutazione. Allo stesso modo potrebbe essere accaduto che determinate modifiche siano state imposte ai piloti, capita anche questo quando i posti di comando latitano, ma ciò si può capire solo dall'interno.

Kimi ha vinto, evviva Kimi. Io ne sono contento, ma questo non deve farne improvvisamente un eroe come prima non era una pippa. Sul fatto poi che un "vecchio" pilota possa ai nostri giorni fare da chioccia ad un giovane sono tutte immaginazioni. Un Leclerc ad esempio è già oggi seguito da una dozzina di persone che gli indicano tutto, ma proprio tutto, ciò che deve fare e come gestire le varie situazioni. Al massimo l'esempio del vecchio può essere sul come pretendere certe modifiche per effettuare comparazioni. Stop.
Inutile poi invocare il lauto compenso che percepisce Seb come necessario e sufficiente ad ottenere migliori prestazioni. Sono certo che il primo ad essere dispiaciuto delle sue attuali performances sia proprio lui. L'importante è che l'impegno risulti immutato e che sia messo in condizione di lavorare in un contesto sereno.

[groovestar]

Anche se sono ripetitivo, credo che un finale in crescendo possa sanare tante frizioni in seno alla Ferrari, tuttavia pur non essendo paragonabili i fatti di 30 anni fa, sembra che nel momento topico del mondiale sia mancato il polso della situazione.
L'importante è concludere al livello visto ad Austin e lavorare sodo in inverno, sperando di non commettere errori a livello aerodinamico.

Sulle modifiche Vettel ha detto qualcosa che per certi versi è sconcertante, ma che ciclicamente - vuoi un team vuoi un altro - emerge in F1: la vettura è migliorata, ma non sappiamo esattamente il perchè, aggiungendo inoltre che gli interventi proposti non portavano veri e propri peggioramenti.
Però penso sia importante quanto detto da Power: spesso le condizioni di pista delle libere non sono corrisposte alle condizioni della qualifica e del giorno di gara.
Altro dato che reputo importante è che entrambi i piloti hanno giudicato inguidabile la vettura in condizioni di bagnato.
Qualcuno vociferava che la Ferrari generasse molto meno carico aerodinamico della Mercedes.
Forse nella frenesia di certi momenti si cela, più che l'incapacità dei singoli, una scelta progettuale che rende la guida molto disagevole, soprattutto in frangenti di gara/qualifica in cui le vetture non sono in alcun modo settate per la pioggia.

Perchè sarà pur vero che la pioggia è li per tutti, ma se la tua vettura genera più carico, beh magari sei un po' più tranquillo nella guida.

[gilles70]

Concordo al 100%,
e ciò spiega le difficoltà nei giri bagnati di Hockenehim con errore cercando di resistere ad Hamilton che volava, le qualifiche di Budapest e i 5 secondi cuccati il venerdì ad Austin.

[gilles70]

Ecco i famosi cerchi "illegali ma non troppo" della Mercedes

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Si legge in rete che prima del via la federazione avrebbe fatto
Consiglitato a Mercedes di tappare questi fori e l'operazione sarebbe stata fatta con silicone.
In effetti dopo 5 gare è ricomparso il blistering sulle gomme posteriori.....

[groovestar]

Poi uno non deve farsi delle domande su certe situazioni e doppi pesi/misure.
Purtroppo certi correttivi arrivano quando i buoi sono scappati, ma nel mentre i risultati positivi sono arrivati.

[Laffite26]

Ci sono diverse analogie tra il Vettel del 2016 e quello odierno. E' come se quando gli obiettivi di stagione sono appena sfumati il pilota tende a correre con ancor più pressione ed innervosirsi più. Due anni fa la lotta in Messico con le Red Bull ed il vaffa in mondovisione all'indirizzo di Whiting, poi il tamponamento con Rosberg in Malesia. Quest'anno i contatti in Giappone e appunto Austin. Tutti avvenuti quando, per citare Groove, i buoi erano scappati dal recinto.

[groovestar]

Poi ultimamente si parla molto di problemi personali.
I soldi non possono pagare la serenità e se questa viene meno (e ad essa si aggiungono le pressioni esterne per i risultati), è facile entrare in una spirale negativa.
Capita a noi tutti i giorni, figurarsi agli sportivi, che devono condividere tali momenti in mondovisione.

Del resto tendiamo a dimenticare che questi uomini, oltre al loro lavoro, hanno una vita.

Hamilton è un perfetto esempio: trovata la quadra nella sua vita privata (che per lui può essere vivere alla grande questo momento di notorietà, tagliando fuori spesso attività legate alla Formula 1 che reputa dannose) ha raggiunto una consistenza che in passato non aveva.
Non a caso in un team più rigido a livello di immagine come la McLaren, spesso incappava in campionati storti.

La psicologia dello sport è una cosa importantissima: alcuni hanno bisogno di calma e sicurezze, altri hanno bisogno di essere liberi di essere se stessi. E la Formula 1 è forse, assieme al Tennis, lo sport più esigente a livello di energie mentali.

Basti guardare la scelta di Rosberg: ha dato talmente tanto a livello emotivo da non averne più, nonostante un fisico ed una capacità di guida ai suoi picchi prestazionali.

[bschenker]

Ecco i famosi cerchi "illegali ma non troppo" della Mercedes .....

Si legge in rete che prima del via la federazione avrebbe fatto
Consiglitato a Mercedes di tappare questi fori e l'operazione sarebbe stata fatta con silicone.
In effetti dopo 5 gare è ricomparso il blistering sulle gomme posteriori.....

I commissari in Mexico hanno stabilito che i cerchi MB sono legale, ergo MB lo puo usarla senza tappare i buchi!

A parte di quello io non credo che ha influenza sul blistering, Hamilton aveva problemi in Russia, in Giappone Hamilton e Bottas, se Hamilton avesse avuto piu pressione penso che avesse tribolato come Bottas.

E le condizioni climatiche e ad Austin la limitato possibilità di prova la causa. Anche Ferrari ha una volta blistering, l'altra volta no, anche se meno spesso della MB.
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