In quel 1970 venne accolto con grande scalpore: il circuito più moderno mai visto, a cominciare dall'aeroporto incorporato che lo rendeva comodo anche per le squadre che volessero provare.
Veniva considerato un gioiello di sicurezza e certamente lo era a confronto di ciò che offriva la concorrenza.
Il Mistral, il rettifilo che non finiva mai e poi Signes, la curva che faceva la differenza. Dicono che solo Senna la facesse in pieno, non è vero, ma è bello pensarlo. E' probabile che con queste macchine Signes non costituisca più una sfida, così come tante curve storiche. Pazienza, staremo a vedere.
Torna e sono curioso di vedere se ci saranno nuovamente le tribune o se verranno considerate superflue in una F1 solo spettacolo televisivo.
Il tracciato sarà quello completo, perchè i Gp disputati su quello corto non erano degni del nome che portavano. Solo un paio di varianti all'originale: un disegno più dolce della esse del Verriere, dove morì Elio De Angelis se non ricordo male e una variante a metà del rettifilo del Mistral che verrà così spezzato in due tronconi. Alesi dice che sarà un ottimo punto di sorpasso, non lo metto in dubbio, ma ne avrei fatto volentieri a meno.
In ogni caso: ben tornato Paul Ricard
P.S. Ho letto che l'ultima curva, quella che immette sul traguardo sarà ancora più chiusa
Ma era già strettissima 
io avrei lasciato il rettifilo intero in modo da avere il tempo di sfruttare una scia piena e completare il sorpasso prima di infilarsi a Signes (un po' come succedeva ad Hockenheim nel punto tra l'ultima Chicane e l'ingresso nel Motodrom)
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