News 2018

[Niki]

Aggiungo una cosa: in tutto questo paga il (forse) incolpevole Sirotkin.
Numeri alla mano si è dimostrato spesso più veloce di Stroll, più fortunato di lui a fare risultato in classifica, ed in 12 occasioni ha terminato davanti al canadese che, quatto quatto, siederà su una Force India nel 2019.

Penso sia stato molto sfortunato e la battaglia vinta lo scorso anno per aggiudicarsi un sedile si è trasformata in un boomerang, trovandosi ora fuori dalla F1 e con l'etichetta di pilota pagante.
Forse ci si poteva aspettare qualcosa di più, ma difficilmente avrebbe potuto far meglio ed, a meno di pensare che Stroll sia uno dei peggiori piloti in griglia e dei più scarsi in assoluto (cosa che, al netto della questione economica, non credo sia esatta) viene forse troppo frettolosamente accantonato.

Ma Stroll è la più pippa della formula 1. Non so se il padre finirà prima i soldi o si romperà prima le OO di cercare di far vincere al figlio quello che non vincerà mai.

[groovestar]

Beh però lo scorso anno ha mostrato degli spunti velocistici, pur alternati a minchiate storiche.

Nel 2019 si godrà la vicinanza di Perez: auguri!

[Niki]

Magari è la volta che finalmente gli passa la voglia di correre e si dedica ad altro. A fare la bella vita coi soldi del padre, magari.

[groovestar]

Pare che la scelta sia ricaduta su Kubica in virtù del suo duro lavoro dietro le quinte ed alla capacità di fornire un corretto feedback per lo sviluppo dell’auto ed aree di intervento.

Inoltre pare che lo scorso anno non fosse ancora al 100% a livello fisico.

Se un pilota fermo da 7 anni riesce a dare un miglior contributo al team, la dice lunga sull’inadeguatezza della Line up.

Forse 2 piloti di medio livello avrebbero potuto fare qualcosa di più...

[Laffite26]

Su Sirotkin mi sono già espresso quasi negli stessi termini di Groove. Non è stato un fenomeno ma un onesto pilotino che meritava una seconda possibilità. Purtroppo la vettura di quest'anno si è dimostrata disastrosa e poco si poteva venire a capo. C'è da aggiungere anche che posti in griglia sono venti e in altri tempi forse il russo avrebbe trovato già un altro volante.
Dopo dodici mesi però la situazione tra lui e Kubica si è ribaltata ma bisogna comunque tener presente che al di là delle capacità di guida e del talento si entra nel mondo dei gp dietro forti spinte economiche e se ne esce quando il vento cessa di soffiare. In altri termini Sirotkin ha finito la benzina sotto forma di dollari e rubli.
Per quel che riguarda Stroll, magari era consapevole che avrebbe cambiato aria e non gli importava più di tanto fornire un impegno profuso per un team ormai a lui estraneo ed ha vissuto alla giornata. Ma forse un giorno capirà lui stesso che probabilmente non è dotato di quel talento che si era illuso di avere e seguirà l'esempio di Alguersari e di Tuero e manderà al diavolo i progetti di papà.

[groovestar]

Beh Jaime ha lasciato per problemi di salute ed è uscito perché reo di aver insultato Marko.

Riguardo a Stroll, se nel suo team non saprà reggere il confronto, al terzo anno, con Perez...beh dovrà porsi delle domande e godersi il risentimento di molti.
Io penso che, come Maldonado, abbia del talento di base, ma manchi di consistenza e sensibilità nella messa a punto.

[Niki]

Guarda, Stroll il talento non ce l'ha scritto neanche nel dizionario.
Uno che di talento ne avesse realmente, con i mezzi che ha il canadese non dico che avrebbe già vinto il mondiale ma quasi.

Riguardo la favola dei collaudatori. Vedo che la maggior parte delle persone si fa infinocchiare da queste balle che girano da quando tanti incompetenti totali, leggi commentatori, scribacchini, media vari, le hanno tirate fuori insieme ai luoghi comuni come quello che negli ultimi cento anni solo chi è partito dalla pole ha vinto, ecc. ecc.
Ora con tutto che ai pupazzetti odierni gli ingegneri che sono ai box dicano tutto, anche quando devono soffiarsi il naso, la macchina la guida un pilota. E' lui che sa come va o come non va. E' ridicolo che un altro venga incaricato di dare direzioni, sviluppare, assettare. Allora il pupazzo di turno cosa ci sta a fare? Le interviste vestito a festa o i video stupidi da mettere nei social?
Al riguardo tempo fa ho letto un articolo di un giornalista finnico che ha scritto di come stanno realmente le cose sul famoso anno di vacanza di Raikkonen pagato lautamente dalla Ferrari.
Ora non so, come sempre, se sie tutto reale ma raccontava anche di Schumacher responsabile in toto dello sviluppo e degli assetti della macchina e di come, ovviamente, il finlandese non ci si trovasse.
Al simulatore può correrci anche un fan estratto a sorte da qualche concorso nei suddetti social, ma è il pilota che deve provare, studiare, testare, fino a che è lui stesso a posare le (_Y_) nella macchina.

[groovestar]

Beh certe dichiarazioni vengono direttamente da Claire Williams, quindi non sono rimaneggiate da terzi.
Se è certamente vero che il tutto è in mano ad ingegneri, è anche vero che un pilota deve saper dialogare e comprendere l'aspetto tecnico della propria attività, così da capire come ciò possa influenzare la sua guida o migliorare la performance.

Viene detto che Kubica avrebbe lavorato a stretto contatto con il team di ingegneri chiamati allo sviluppo della vettura e che vi sia impegnato in modo molto positivo per trovare soluzioni ai vari problemi del mezzo.
Fa specie se si parla di motorsport, ma non è molto diverso dal lavoro di sviluppo che i piloti collaudatori od astronauti svolgevano a terra al simulatore. Il che faceva la differenza fra l'essere passeggero ad essere pilota.

Kubica sul punto ha comunque un bagaglio importante circa i metodi di lavoro di un top team, cosa che i due giovani piloti Williams non avevano nemmeno lontanamente...

[Laffite26]

Ieri Vettel aveva dichiarato al Corriere della Sera che il titolo probabilmente non lo avrebbe vinto anche senza alcuni errori commessi, e che la Ferrari quest'anno non è stata una vettura dominante come si aspettava. Ha elogiato il lavoro della Mercedes e si è presa tutta la responsabilità dell'erroraccio di Hockenheim.
Al contrario di molti, che leggendo (e non capendo) le sue dichiarazioni lo vorrebbero fuori a pedate dalla Ferrari, penso che Vettel sia stato abbastanza onesto con sè stesso ed abbia inquadrato criticamente l'andamento della stagione. Ha sottolineato il fatto che è stata la Mercedes a battere la Ferrari e non che essa abbia buttato via un mondiale che si poteva vincere facilmente. Il fatto che Hamilton abbia potuto raggiungere il suo quinto titolo anche senza alcune sviste del tedesco mi è sembrato plausibile dopo Singapore, gara nella quale la Ferrari è mancata dal punto di vista prestazionale. Una mancanza di velocità che colpì gli addetti ai lavori increduli del fatto di dover rivedere le loro analisi nel confronti di quella che ritenevano senza dubbio la miglior macchina del lotto.
Ma al di là della miopia di molti che hanno gettato la croce addosso al pilota,dandogli dello scaricabarile e che addirittura abbia approfittato della scomparsa di Marchionne per dire certe cose, essi tendono a dimenticare troppo in fretta che anche gli errori del team,soprattutto di strategia, hanno inciso pesantemente nella lotta iridata. Monza è stata una debacle anche per le scelte effettuate dal muretto mentre c'era Raikkonen in testa. E inoltre dal punto di vista tecnico La SF71H seppur veloce non ha saputo controbattere agli sviluppi della Mercedes dimostrandosi veloce su alcuni tracciati ed in difficoltà su altri. E queste serie di dinamiche per i tifosi della domenica sono imputabili al pilota che ormai è alla frutta e si invocano nomi estemporanei come Ricciardo o addirittura Alonso?

Il messaggio che Vettel voleva lanciare è che si perde e si vince insieme.La Mercedes ha vinto perchè si è dimostrato il team migliore al di là di un Hamilton che non ha approfittato degli errori di Vettel ma che è stato solo il più forte. Semplicemente.

[groovestar]

Analisi sacrosanta: dopo Spa la Mercedes ha reagito e cambiato passo nelle gare cruciali, dimostrandosi la vettura da battere fino ad Austin (ove Raikkonen ha vinto di misura).

La Ferrari si è dimostrata troppo altalenante con picchi eccelsi alternati a cali di forma.
Se poi aggiungiamo la questione dei cerchi e di certe decisioni della FIA (Hamilton non è stato mai sanzionato nonostante diverse manovre meritevoli) il quadro diventa completo.

La Mercedes è stata superiore nel complesso e la Ferrari non è mai stata la vettura da battere.
Inoltre spesso la fortuna le ha voltato le spalle, mentre ad Hamilton è girato tutto liscio

[Niki]

Vettel è sempre onesto e lo è sempre stato, che io ricordi. Anche nell'ultimo anno di RB, paragonabile all'anno in corso per Ricciardo, la sola cosa che ha detto, almeno da quello che hanno riportato i media, è che aveva la macchina che sembrava un carciofo.
Come succede sempre, è sempre successo e sempre succederà in questo paese per chiunque vesta di rosso, è partito il dagli all'untore.
Ad Hockenheim Vettel è uscito, ma io dico che non avrebbe mai vinto. Dietro Hamilton aveva gomme diverse e gli mangiava non ricordo quanto al giro.
In Australia non so quanti ricordano che entrambe le Haas si sono fermate e Sebi ha saputo approfittare del fatto.
Mettici anche gli aiuti che la Mercedes ha avuto da chi comanda, e sono stati una marea, e il gioco è fatto.
Secondo me la gente si è fatta fregare dal passo avanti enorme fatto dai rossi rispetto agli anni passati, perchè quello c'è stato. E come succede sempre si è gridato al trionfo.
Ho anche letto da qualche parte che l'andamento del campionato sia stato in un certo modo tenuto vivo in modo artificiale, diciamo. Ma non so se sia vero. Certo è che se è successa una cosa del genere lo si saprà forse tra venti-trenta anni come accade sempre.

[Tangorfopper]

Magari è la volta che finalmente gli passa la voglia di correre e si dedica ad altro. A fare la bella vita coi soldi del padre, magari.

Non ti viene in mente che forse "la bella vita" la sta facendo ora correndo in F1?
Perche' non potrebbe essere il suo sogno?
Mica tutti hanno la mente cosi' limitata da vedere come definizione di "bella vita" quella di una perenne vacanza.

[groovestar]

Comunque sbaglio od è la prima volta dopo millenni che non vi sono avvicendamenti di sedili in corso di campionato?

[330tr]

Ieri Vettel aveva dichiarato al Corriere della Sera che il titolo probabilmente non lo avrebbe vinto anche senza alcuni errori commessi, e che la Ferrari quest'anno non è stata una vettura dominante come si aspettava. Ha elogiato il lavoro della Mercedes e si è presa tutta la responsabilità dell'erroraccio di Hockenheim.

Io penso l'esatto opposto su tutta la linea. Penso che la Ferrari sia stata una sorpresa assoluta per competitività, nessuno se lo aspettava. L'inizio del mondiale è stato pazzesco, la vettura era superiore, e si è persa solo da Monza causa, s'è capito, aggiornamenti sbagliati.
Vettel si autoassolve dicendo che non si sarebbe vinto il mondiale anche senza errori.
Bisognerebbe ricordargli che la caterva di caxxate compiute dalla squadra è stata fatta PER RECUPERARE dopo che s'è fatto asfaltare nella classifica piloti causa sua e di nessun altro e basta punto.
E magari il missile della Mercedes, se staccato, compiva LUI le fesserie per recuperare.
In definitiva Vettel dice che il mondiale non si vinceva, io dico che certamente se la giocava fino all'ultimo.
Il silenzio certe volte è meglio di parole tremanti e vacue in libertà.

[groovestar]

Il gap monzese era recuperabile, ma se da li in poi vinci una sola gara a fronte delle 4 della Mercedes, le chiacchiere stanno a zero.

Con questo passo avrebbe recuperato qualsiasi vantaggio di Vettel (vogliamo pronosticare un +20 post Monza?).

Se la Ferrari avesse avuto il passo della Mercedes dell’ultimo terzo di campionato, Seb avrebbe potuto lottare fino alla fine.
Ed il risultato nei costruttori dimostra questo trend