da Laffite26 » 12/06/2018, 18:08
La vittoria di Vettel in Canada dimostra che se una gara non è condizionata da fattori esterni, come la safety car o errori al muretto, la Ferrari è superiore alla concorrenza e che sia vicina a dimostrare quasi tutto il suo potenziale. Sebastian si riporta in testa alla classifica piloti per un solo punto sapendo ben gestirsi e approfittando un poco della power unit Mercedes ormai a fine vita che montava Hamilton,quinto al traguardo e quasi impossibilitato per ragioni di affidabilità ad attaccare Ricciardo. Il fatto che oramai si tende sempre più a risparmiare gomme e motori a discapito delle vere abilità al volante dei piloti oramai è un argomento ricorrente.
Però attenzione: le stesse condizioni possono ricrearsi a parti invertite nel corso della stagione ed il campionato è ancora lungo.Perciò c'è bisogno che si difenda con le unghie e con i denti quello conquistato finora perchè Mercedes e Red Bull non resteranno a guardare.
Bottas poteva vincere la gara se fosse stato più veloce di Vettel in partenza.Infatto lo ha seguito da vicino per quasi tutto il gran premio ma è stato quasi raggiunto da Verstappen sul finale per un improvviso consumo elevato della sua Mercedes. Trovo personalmente che la classifica del finlandese sia un pò bugiarda rispetto ai suoi punti ottenuti perchè, a parte Melbourne e Monaco, ha guidato bene in tutti gli altri appuntamenti raggiungendo spesso il podio.E non dimentichiamoci che una foratura gli ha negato il successo a Baku. Perciò ritengo che nonostante non si sia ancora imposto il suo rendimento sia anche migliore rispetto alla passata stagione.
Per Verstappen vale quanto detto sulla Ferrari,e cioè che se resta lontano dai guai l'olandese è capace di tirare fuori prestazioni di assoluto livello degne di un vero top driver. Quando Max aggiungerà un pò più di esperienza e maturità sarà un pilota pronto il titolo.
Purtroppo c'è da registrare una contro prestazione per Raikkonen, apparso un pò spento e veloce solo a tratti. Arrivabene si è detto insoddisfatto della sua gara e ha ragione perchè se si vuole puntare al titolo costruttori il contributo di Kimi deve essere fondamentale.
Charles Leclerc, su una pista che non ha mai visto coglie per la terza volta in quattro gare dei punti importantissimi per la Sauber Alfa. E' in costante crescita ed il suo adattamento e comprensione alla Formula 1 si sta rivelando più veloce del previsto.Ericsson per lui non sembra essere più una preoccupazione. Questo alla Ferrari lo sanno e se ne compiacciono.
"A special hello to our dear friend Alain, we all miss you Alain."