[18] GP Messico - Mexico City

Forum dedicato alla stagione 2017 di F1

da Laffite26 » 02/11/2017, 17:03

Pennywise ha scritto:
Personalmente ritengo che in questo caso abbia fatto un'analisi condivisibile.

E sinceramente non mi sembra che dica Ham vince solo perchè ha la macchina migliore.


Beh lo ha scritto e poi è passato a lodarne le sue qualità di pilota e di come ha gestito i momenti topici di quest'annata, poi ha espresso il desiderio di rivedere Alonso su una vettura competitiva giudicandolo ancora tra i migliori del lotto. Su quest'ultimo punto non voglio esprimermi o fare polemica,ma sembra che per Fiorio gli unici capaci di stare in pista siano soltanto Ham e Alonso mentre tutti gli altri non sono dei veri piloti. Un metro di giudizio parecchio discutibile e fastidioso che lascia tanto tempo che trova. Il voler ridimensionare il successo di Verstappen senza motivo oppure insistere sulle scarse prestazioni di Raikkonen rientrano in questo schema mentale. Il finlandese ci ha ormai abituato da anni a simili performance e continuare a rimarcarlo è puro accanimento.
Poi Vettel giudicato un pilota nevrotico che non sa reggere la pressione per me non sta ne in cielo e nè in terra. Qualcuno addirittura pensa che provi soggezione verso Verstappen quando gli parte affianco,cosa ridicola. Certo Seb ha commesso degli errori ma per il mio parere non sono risultati determinanti in ottica campionato. Le cause dei mancati successi sono altrove e vorrei che qualcuno di questi grandi opinionisti se ne rendesse almeno conto facendo ricorso ad una cosa molto semplice: l'obiettività.

Fiorio sarà stato un grande manager ma come commentatore è molto sopravvalutato e banale.
"A special hello to our dear friend Alain, we all miss you Alain."
Laffite26
Formula 3000
Formula 3000
 
Messaggi: 705
Iscritto il: 04/10/2016, 23:23

da groovestar » 03/11/2017, 9:12

Su Vettel nevrotico è un discorso che fa comodo a tanti, perché distoglie l'attenzione dai tanti punti persi per ragioni tecnico/meccaniche.

Su altri siti Furia sintetizzava la manovra di Verstappen nel modo corretto, sottolineando la filosofia del "io passo, se gli altri ne patiscono un danno, pazienza", muovendo un ovvio paragone con Senna.
In Messico gli ha detto bene, e bisogna ammetterlo, tuttavia sono curioso di vedere se questo approccio verrà confermato anche quando si troverà in condizione di lottare per un campionato.

Perché è una filosofia di guida che può portare risultati quando non hai nulla da perdere e puoi nel caso guadagnarci una vittoria di tappa, ma funzionerà quando effettivamente Max avrà qualcosa da perdere?
E soprattutto gli altri piloti che, in tale fase del campionato, paiono mostrare un qualche timore, ne avranno quando si sarà da lottare per il campionato?

Sono molto curioso, perché i migliori piloti del lotto (Hamilton, Vettel, Alonso e Ricciardo) non son certo ragazzi che lasciano la porta aperta perché uno più spavaldo si accomodi.
Abbiamo visto con Vettel come questi non abbia mollato, ed abbiamo visto anche con Ricciardo come è andata a finire...vedremo cosa capiterà con Hamilton ed Alonso.

La mia opinione è che, se ci sarà una lotta con vetture molto vicine nelle prestazioni, tale modo di correre non paghi in ottica di campionato e che, giocoforza, Max dovrà cambiare approccio, soprattutto con piloti duri e coriacei quanto lui.
(che poi concettualmente ci sta nel processo di crescita di un pilota).
Avatar utente
groovestar
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 9165
Iscritto il: 09/03/2004, 0:00

da Laffite26 » 03/11/2017, 22:40

Forghieri è uno dei pochi che guarda le cose con onestà intellettuale ed è il primo a non esprimere giudizi quando la materia non è di sua competenza al contrario di altri.

Max è un pilota spavaldo non soltanto in virtù dei suoi vent'anni ma anche perchè molte manovre che ha adottato sono le stesse che usava quando correva nei kart,cioè non molti anni fa. Corre ancora con la stessa filosofia di quelle gare. Certo tener giù il piede in prima curva come ha fatto in Messico oppure spostarsi in pieno rettilineo a Spa quando teneva dietro Raikkonen sono due momenti diversi su come ci si comporta,uno apprezzabile l'altro no. Finora non ha gravemente leso le ambizioni di qualcuno,ma anche i vari Senna e Schumacher hanno sbattuto la testa quando hanno preteso troppo dal loro talento e soltanto in questo modo sono diventati piloti veri, sarà lo stesso anche per Max.

Il suo vero essere un top driver lo scopriremo non solamente quando lotterà per il mondiale, ma anche quando presterà meno l'orecchio ai consigli (giusti o no) di Jos, di Marko e Horner.
Quando agirà in perfetta autonomia e quando avrà raggiunto un diverso livello di maturità,sarà il passo decisivo che ci dirà se diventerà grande come Alonso,Hamilton e Vettel.

E poi credo sia una scemenza mettere la sua stagione a confronto con quella di Ricciardo sbandierando il fatto che quest'ultimo abbia realizzato più punti dell'olandese senza considerare che questi sia stato fermato molte volte da ritiri. Cosa vogliono dimostrare i detrattori con questo dato se non la loro totale fesseria?
"A special hello to our dear friend Alain, we all miss you Alain."
Laffite26
Formula 3000
Formula 3000
 
Messaggi: 705
Iscritto il: 04/10/2016, 23:23

da Baldi » 04/11/2017, 10:36

In effetti Vertappen ha meno punti di Ricciardo solo perchè ha patito numerose avarie quest'anno...

A me Verstappen piace, piace Ricciardo, piace Alonso, piace Hamilton, piace Vettel.

E me li godo tutti.
Sono tutti dei fenomeni che hanno fatto vedere cose eccezionali anche con auto non al top.
Avatar utente
Baldi
Administrator
Administrator
 
Messaggi: 10639
Iscritto il: 10/01/2004, 0:00

da Powerslide » 04/11/2017, 11:04

Baldi ha scritto:A me Verstappen piace, piace Ricciardo, piace Alonso, piace Hamilton, piace Vettel.

E me li godo tutti.
Sono tutti dei fenomeni che hanno fatto vedere cose eccezionali anche con auto non al top.


Era il bello fino a tutti gli anni '60 e parte dei '70: si sperava vincesse il preferito, ma si ammiravano e battevano le mani per tutti. Si era coscienti che anche l'ultimo sapeva fare cose che a noi probabilmente erano precluse e che nella maggior parte dei casi non avremmo avuto il coraggio di fare.
Il tifo da stadio è venuto più tardi e ha spazzato via uno dei più grandi pregi dell'automobilismo.
Avatar utente
Powerslide
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 6522
Iscritto il: 16/01/2007, 0:00

da Baldi » 04/11/2017, 17:05

Powerslide ha scritto:
Baldi ha scritto:A me Verstappen piace, piace Ricciardo, piace Alonso, piace Hamilton, piace Vettel.

E me li godo tutti.
Sono tutti dei fenomeni che hanno fatto vedere cose eccezionali anche con auto non al top.


Era il bello fino a tutti gli anni '60 e parte dei '70: si sperava vincesse il preferito, ma si ammiravano e battevano le mani per tutti. Si era coscienti che anche l'ultimo sapeva fare cose che a noi probabilmente erano precluse e che nella maggior parte dei casi non avremmo avuto il coraggio di fare.
Il tifo da stadio è venuto più tardi e ha spazzato via uno dei più grandi pregi dell'automobilismo.


Beh... io continuo ad apprezzare tutti.

E godo delle "gesta" a prescindere.


E proprio adesso ricordo i belli slow motion che, proprio in Messico, inquadravano Vestapper e poi Vettel nei veloci cambi destra-sinistra...
Avatar utente
Baldi
Administrator
Administrator
 
Messaggi: 10639
Iscritto il: 10/01/2004, 0:00

da groovestar » 04/11/2017, 17:34

I piloti non si discutono, ci mancherebbe...è il contorno che lascia troppo a desiderare.
Max è un grandissimo pilota, che sta raccogliendo risultati che non possono essere posti in discussione.

E' il contorno ad essere davvero nauseante, ivi comprese certe dichiarazioni preconfezionate che vengono messe in bocca al pilota.
Poi sinceramente non mi esalta troppo l'idea di un pilota, pur anche talentuoso, costruito a tavolino per essere il migliore.
Mi piacerebbe vederlo confrontarsi nel circus lontano da questo asfissiante entourage che lo fa sembrare un ragazzino forse più arrogante di quello che effettivamente è.

In ogni caso ci troviamo di fronte ad un cambio generazionale e sono convinto che presto vedremo ai vertici anche Ocon.
Se ad inizio stagione ero un po' scettico sulla scelta del francese da parte della Force India, ora si può dire che ci hanno visto davvero lungo.
Non solo ha avuto una crescita costante, ma ha anche regolato un pilota tutt'altro che fermo come Perez.
Situazione questa che non ridimensiona in nessun modo il Messicano, ma ci da il metro della effettiva bravura di questo ragazzo che non mi stupirei di vedere presto in Mercedes.

Non dimentichiamo che Esteban è stato capace di regolare Verstappen in F3 e che tanti addetti ai lavori vedevano in lui il vero predestinato.

Molta curiosità infine su Leclerc: pochi hanno mostrato un dominio in F2 pari al suo.
Da fuori sembra un ragazzo timido ed un po' malinconico, ma messo in pista ha fatto vedere dei numeri impressionanti, lottando per la vittoria praticamente in ogni gara.

Verstappen, Leclerc, Ocon e Sainz hanno secondo me le qualità per scrivere pagine importanti della storia della F1 e potrebbero migliorare i numeri già eccellenti di gente come Vettel ed Hamilton
Avatar utente
groovestar
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 9165
Iscritto il: 09/03/2004, 0:00

da Baldi » 05/11/2017, 18:49

Vero.

Verstappen, Ocon e Sainz stanno dimostrando appieno il loro valore.
Vedremo se anche Leclerc manterrà le promesse.
Avatar utente
Baldi
Administrator
Administrator
 
Messaggi: 10639
Iscritto il: 10/01/2004, 0:00

da Laffite26 » 05/11/2017, 22:36

groovestar ha scritto:
In ogni caso ci troviamo di fronte ad un cambio generazionale e sono convinto che presto vedremo ai vertici anche Ocon.
Se ad inizio stagione ero un po' scettico sulla scelta del francese da parte della Force India, ora si può dire che ci hanno visto davvero lungo.
Non solo ha avuto una crescita costante, ma ha anche regolato un pilota tutt'altro che fermo come Perez.
Situazione questa che non ridimensiona in nessun modo il Messicano, ma ci da il metro della effettiva bravura di questo ragazzo che non mi stupirei di vedere presto in Mercedes.



Perez gara dopo gara sta perdendo il margine prestazionale che aveva sul francese sia in gara che in qualifica. Bisogna dire che il messicano è poco propenso ad essere un uomo squadra ed è questa sua scarsa predisposizione che gli ha chiuso le porte dei top team. Per quale motivo la McLaren lo lasciò libero? E' veloce ma non è affidabile caratterialmente.
"A special hello to our dear friend Alain, we all miss you Alain."
Laffite26
Formula 3000
Formula 3000
 
Messaggi: 705
Iscritto il: 04/10/2016, 23:23

da groovestar » 06/11/2017, 11:40

Ebbe anche dei problemi con Button.
Poi la McLaren cascò nella brace di Magnussen.
Forse avrebbero potuto pazientare un altro anno
Avatar utente
groovestar
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 9165
Iscritto il: 09/03/2004, 0:00

Precedente

Torna a 2017

  • Messaggi recenti
  • Messaggi senza risposta
  • Chi c’è in linea
  • In totale c’è 1 utente connesso :: 0 iscritti, 0 nascosti e 1 ospite (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
  • Record di utenti connessi: 589 registrato il 17/01/2020, 0:54
  • Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite